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Carrara (Toscana), la cittą, le cave del marmo e la Marina

Carrara, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Carrara dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Carrara, celebre per l’estrazione e l’industria del marmo bianco, è l’ultima città della Toscana prima del confine ligure: accarezza la costa con la frazione Marina di Carrara e raggiunge le colline, morbide ma imponenti tutt’intorno all’abitato, offrendo uno scenario ridente e ospitale ai suoi 65 mila abitanti e ai visitatori, che ogni anno vi si recano al richiamo di mare e cultura. Situata in provincia di Massa e Carrara, un tempo appartenuta insieme a Massa all’omonimo Ducato, oggi è una località interessante sotto ogni punto di vista: la natura e i monumenti si fondono in un tutt’uno armonioso, ideale per il divertimento e il relax.

Tra il XV e il XIX secolo Carrara costituì, insieme alla vicina Massa, il Ducato di Massa e Carrara; oggi si tratta della seconda città per numero di abitanti della provincia di Massa Carrara, importante centro culturale, storico e artistico, dove la lavorazione del marmo è un’arte e ogni angolo di strada o di piazza ha una storia da raccontare. L’atmosfera accogliente parte già dal clima, che beneficia dell’influsso dolce del mare: le correnti calde del Mediterraneo rendono miti le temperature in ogni stagione dell’anno, le precipitazioni raggiungono l’apice in novembre e sono scarse nei mesi estivi, mentre nella zona più montuosa i valori si fanno più freschi, il clima è temperato e le precipitazioni si fanno più abbondanti.

La visita alle Cave

Ad incorniciare la parte alta del comune ci sono i tre grandi bacini marmiferi di Ravaccione, Fantiscritti e Colonnata, rinominati rispettivamente Torano, Miseglia e Colonnata prendendo spunto dai toponimi delle località più vicine. Sono visitabili con dei tour guidati e non perdetevi il Museo delle Cave di Fantiscritti, per comprendere appieno la storia e l'evoluzione dell'attività estrattiva, dal tempo dei romani, a quelli di Michelangelo, fino ai giorni nostri

Sul litorale invece, lambito da un Mar Ligure cristallino, si susseguono le ampie spiagge sabbiose e negli anni ’30 del Novecento è sorto un porto in muratura, che nella stagione estiva offre diverse possibilità di svago.

Industria e commercio del marmo sono il fiore all’occhiello di Carrara, benché non manchino altre risorse tra cui il turismo balneare e le attrazioni culturali. I blocchi del pregiato minerale, nelle sue varie qualità, vengono estratti e imbarcati nel porto locale per poi essere esportati in tutto il mondo, oppure vanno alle numerose segherie della zona e ai laboratori, per essere trasformati e messi sul mercato. Ma chi visita la città non si accontenta di conoscere questa attività, per quanto interessante: nel centro il piacere maggiore è dato dalle testimonianze storico-artistiche, e sulla costa si apprezzano gli arenili ben curati.

Clima e quando andare

Ancora più apprezzabili se immersi nel clima mite della zona, di tipo sub mediterraneo, con inverni dolci e estati calde ma ventilate. In gennaio, il mese più freddo, le temperature medie vanno da una minima di 4°C a una massima di 11-13°C, mentre nei mesi più caldi di luglio e agosto si va dai 19°C ai 28°C. Le precipitazioni toccano il picco massimo in ottobre e novembre, quando cadono poco meno di 200 mm di pioggia per ogni mese.

Cosa vedere a Carrara

Il Duomo di Carrara è la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, quasi completamente rivestita di un lucentissimo marmo bianco, proveniente dalle vicine cave. Originariamente in stile romanico, la chiesa venne ampliata in epoca tardo-medievale e arricchita successivamente con alcuni elementi gotici, sino all’attuale aspetto grandioso: sulla facciata le fasce di marmo bianco di alternano al nero di Colonnata, e sopra il portale si apre un grande rosone gotico finemente decorato. Accanto alla chiesa, leggermente distaccato, si erge il campanile di 33 metri, realizzato nel XIV secolo su un torrione preesistente.

Tra le presenze più imponenti della città c’è il castello Malaspina dell’XI secolo, che nel Duecento fu simbolo dell’autonomia cittadina dai Vesovi di Luni: in questo periodo, infatti, le maggiori personalità laiche di Carrara potenziarono il borgo da un punto di vista militare, rendendo la Rocca sempre più forte e inespugnabile. Solo in seguito il maniero perse ogni connotazione militare e divenne una splendida dimora signorile, affiancata dal Palazzo del Principe del XVI secolo.

Nel palazzo ducale di Alberico Cybo Malaspina ha oggi sede l’Accademia di Belle Arti, celebre per la sua Scuola di Scultura, custode di sculture antiche, medievali e moderne e fornita di una notevole gipsoteca: tra i calchi e i bozzetti originali, soprattutto risalenti al periodo neoclassico, si trovano alcuni capolavori del Canova. L’attività dell’Accademia, frequentata da studenti di tutto il mondo, fa sì che Carrara diventi la culla di innovative produzioni artistiche, sotto la guida preziosa di validi docenti.

Per altre informazioni, in questo articolo raccontiamo cosa vedere a Carrara in un giorno.

Eventi, sagre e manifestazioni

Ad arricchire il centro di Carrara, aggiungendo un pizzico di divertimento e curiosità, sono le manifestazioni tradizionali e gli eventi culturali: qui il bello è che il costume tipico toscano, con le sue atmosfere mediterranee e la cucina prelibata, si unisce a una cultura del marmo raffinata, tutta da scoprire. Non a caso gli appuntamenti più caratteristici sono la Biennale Internazionale di Scultura, la fiera Carrara Marmotec, e il Carrara Festival, che vedono protagonista il marmo, benché non manchino divertimenti diversi come la festa della birra September Fest. Sempre in settembre si svolge a Carrara un festival molto particolare dedicato alla filosofia, che richiama in città personaggi di spicco del mondo della cultura e del giornalismo, mentre durante l'Avvento è tempo di mercatini di Natale.

Anche il Teatro degli Animosi e la Nuova Sala Garibaldi fanno da sfondo a spettacoli di prosa e concerti. Sempre viva la tradizione lirica: gli appassionati potranno commuoversi di fronte alle rappresentazioni di opere liriche e di recital grandiosi, messi in scena da cantanti di fama internazionale.

Come arrivare

Per raggiungere Carrara si può scegliere tra diverse possibilità. Chi viaggia in auto e viene da nord deve percorrere l’Autostrada del Sole A1, proseguire in direzione La Spezia-Parma Ovest, e continuare sull’Autostrada della Cisa A15 in direzione Livorno. A questo punto si prosegue lungo l’Autostrada A12 e si esce a Carrara. Venendo da sud si prende l’Autostrada del Sole A1 verso Firenze, si segue la direzione Livorno e si continua sull’Autostrada A11. Una volta giunti a Viareggio si seguono le indicazioni per Genova, si prosegue sulla Autostrada A12 e si esce a Carrara.
Per chi preferisce il treno, la stazione di Carrara-Avenza si trova lungo le linee Ventimiglia-Torino-Genova-Pisa-Firenze-Roma, Genova-Parma-Bologna e Livorno-Milano.
Infine, per chi scegli l’aereo, gli aeroporti più vicini a Carrara sono quello di Pisa, a 50 km, e quello di Firenze, a 120 km.
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