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Terme Toscana

Stabilimenti termali e Centri Benessere in Toscana

Dove andare alle Terme in Toscana? Guida agli stabilmenti con trattamenti termali e proprietà terapeutiche.

Stabilimento Hotel Posta Marcucci, Bagno Vignoni

Hotel con fonte termale con ingresso a pagamento

Piscine Theia, Chianciano Terme

Stabilimento termale con ingresso a pagamento

Terme Sensoriali, Chianciano Terme

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Stabilimento Hotel Terme della Versilia, Cinquale

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Terme della Via Francigena, Gambassi Terme

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Stabilimento termale Villa le Terme, Impruneta

Stabilimento termale con ingresso a pagamento

Castello di Velona, Montalcino

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Bagni liberi, Petriolo

Terme libere con ingresso gratuito

Teme di San Giovanni, Portoferraio

Stabilimento termale con ingresso a pagamento

Terme Antica Querciolaia, Rapolano Terme

Stabilimento termale con ingresso a pagamento

Stabilmento termale Agriturismo La Cerreta, Sassetta

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Cascate del Mulino, Saturnia

Terme libere con ingresso gratuito

Stabilimento Hotel delle Terme, Sorano

Hotel con fonte termale con ingresso a pagamento

Parco Termale, Uliveto Terme

Stabilimento termale con ingresso a pagamento

Le migliori località termali in Toscana: stabilimenti e terme libere

La Toscana ha tutti gli ingredienti per essere considerata una delle regioni del benessere del corpo e dello spirito. Oltre a suoi proverbiali paesaggi rilassanti, che tanti stranieri attraggono per il calore e colore delle sue colline, ammaliati dal ritmo di vita che sembra più lento e rilassato, il territorio toscano presenta una geologia molto diversificata, fatta di terreni antichi e recenti, e coinvolti nel passato recente anche da processi vulcanici.

La forza endogena del territorio toscano si manifesta anche in modo evidente, e coinvolge anche gli acquiferi delle sue splendide zone collinari, creando una serie di falde dotate di acque dall'elevato contenuto in sali minerali ed anche numerose sorgenti dalle caratteristiche prettamente termali e/o ipertermali.

Che la Toscana sia una regione ad elevata attività geotermica lo dimostra la zona delle Colline Metallifere, ricca di manifestazioni postvulcaniche come a Larderello e numerosi sorgenti di acque calde ipertermali, dalle proprietà benefiche.

A dimostrazione di questo, la regione vanta una quarantina di impianti termali naturali, fra stabilimenti e bagni liberi. Ed è non solo una delle regioni con più sorgenti termali in Italia (assieme a Veneto, Campania ed Emilia-Romagna), ma anche quella che vanta le località termali di maggior richiamo.

Le zone termali in Toscana sono sfruttate sin dalla più remota antichità, anche grazie all'influenza di popoli, quali Etruschi prima e Romani poi, che conoscevano e apprezzavano le sue acque calde e le relative proprietà benefiche, facendone quindi largo uso e, non di rado, costruendo i primi monumentali impianti termali, molti dei quali ancora oggi in funzione, come ad esempio la singolare piscina in pietra dei bagni liberi a San Casciano dei Bagni oppure le vestigia degli antichi bagni romani di Petriolo.

La Toscana è rinomata anche per l'alto numero di bagni termali gratuiti e ad accesso libero: se ne contano attualmente almeno cinque (Saturnia, Rapolano, Bagni San Filippo, San Casciano ai Bagni, Bagno Vignoni). Questo la colloca al primo posto in Italia per le terme libere, assieme al Lazio.

Principali località termali in Toscana

La maggior parte delle sorgenti termali della Toscana si trovano complessivamente lungo tre direttrici principali, dei quali il primo si snoda nella parte interna della regione, il secondo lungo la costa tirrenica, e l'ultimo, infine, fra Firenze e il mare della Versilia.

Il primo percorso termale si snoda lungo il tracciato dell'antica via Cassia. Da Firenze parte un itinerario che, prendendo le mosse dalla località termale dell'Impruneta, fende il comprensorio del Chianti e, con una piccola deviazione nei dintorni di Siena, verso le terme di Rapolano, patria del famoso travertino omonimo, si addentra nella Val d'Orcia, toccando nel tragitto il vasto comprensorio termale che include le sorgenti di Bagno Vignoni e Bagni San Filippo.

Bagno Vignoni fa bella mostra nella piazza principale della celeberrima vasca termale di Santa Caterina, che trasforma il centro della cittadina in uno specchio d'acqua fumante.  Poco distante lo Stabilimento Hotel Posta Marcucci. L'itinerario si conclude infine ai confini con il Lazio, con un territorio, quello di San Casciano dei Bagni, particolarmente ricco di fonti termali, anche se non tutte fruibili al momento, ma ben noto per il suo Stabilimento Fonteverde.

Il secondo percorso termale si snoda lungo l'intera fascia costiera toscana: costeggiando il Tirreno alla ricerca di benessere e relax si incontrano infatti per prime, partendo da nord, le Terme della Versilia, nei pressi di località balneari come Forte dei Marmi e Viareggio. L'antico percorso romano della Via Aurelia prosegue verso sud alla scoperta delle piscine termali della Costa degli Etruschi e della Val di Cornia, dove si trova il Calidario di Venturina Terme e le terme di Sassetta. Nella parte più meridionale della costa Toscana ci si addentra nella Maremma, che offre agli appassionati di terme la perla più preziosa, ovvero Saturnia, ma anche altri piccoli gioielli termali come Petriolo e Sorano.

Un terzo itinerario termale, piccolo ma di grande notorietà e rilievo storico, è rappresentato dal comprensorio termale della Valdinievole. Posto esattamente a metà strada fra Firenze e la Versilia, vi si trovano gli splendidi stabilimenti curativi di Montecatini, famosi per la bellezza degli edifici in stile liberty o neo-classico, oltre che per l'efficacia delle acque nella cura idropinica, e la cittadina "gemella" di Monsummano, il cui tesoro termale è racchiuso nella Grotta Giusti, percorso termale sotterraneo che si addentra nelle viscere dell'aguzzo monte sovrastante, su sui ci possono ammirare delle vestigia del Mons Summanus di epoca romana.
Procedendo ancora dall'interno verso la costa si entra quindi nella Provincia di Pisa, incontrando prima la Terme di Casciana, ricavate all'interno della tenuta agricola raccolta attorno all'imponente palazzo padronale di Villa Borri; e poi, i Bagni di Pisa, nel comune di San Giuliano che, tramite un attento restauro hanno recuperato il fasto dello stabilimento granducale del Settecento, con tutti i suoi decori, gli stucchi, gli affreschi e, soprattutto, gli ambienti monumentali.

Stabilimenti e bagni termali consigliati

Fra così tanta scelta di proposte termali, è d'obbligo purtroppo dover fare una cernita: ecco allora quelle che si possono considerare le eccellenze termali in Toscana, con relative motivazioni che le rendono preferibili pur rispetto ad impianti termali tutti di grande interesse:

Cascate del Mulino, Saturnia: sono gratuite, sono incredibilmente suggestive, grazie alle vasche naturali in calcare, e sono le più famose al mondo. Non c'è altro da aggiungere.

Balena Bianca, Bagni San Filippo: come sopra, bagni gratuiti e piscine naturali in calcare. Con in più, un autentico prodigio della natura come la "balena bianca", l'enorme formazione rocciosa formata dall'accumulo del calcare rilasiato dalla cascatella di acqua termale che vi scorre sopra. Non famose come quelle di Saturnia, ma meriterebbero di esserlo.

Bagni liberi di Petriolo: se Cicerone veniva a farci le Terme ed un Papa ci ha costruito intorno un muro di fortificazione, un motivo ci sarà. E infatti questi bagni liberi offrono gratuitamente l'interno percorso termale della tradizione romana, grazie al passaggio dall'acqua bollente della sorgente, alle fredde acque del fiume Farma, passando per le acque tipide di una piscinetta di sassi creata a mano.

Posta Marcucci, Bagno Vignoni: chi ama i bagni in piscina termale non può fare a meno di passare da Bagno Vignoni. Lo stabilimento Posta Marcucci ha il vantaggio di essere da poco ristrutturato e, soprattutto, di proporre ad un costo relativamente "popolare" l'ingresso ad una piscina termale con affaccio mozzafiato sulla sovrastante Rocca di Tentennano.

Grotta Giusti, Monsummano Terme: la Grotta termale in cui fare le inalazioni con i vapori naturali sprigionati dai laghetti sotterranei non è solo un "toccasana" per le vie respiratorie, ma anche un affascinante percorso speleologico che richiama atmosfere "dantesche", e vale da sola la pena di arrivare fin nel cuore della Valdinievole.

Tettuccio, Montecatini Terme: se la bellezza della monumentale struttura neo-classica, in cui si trova lo stabilimento, non vi basta come motivo per visitarlo, sappiate allora che questo è lo "stabilimento principe" di Montecatini, vera e propria regina in Italia fra le città termali in cui "passare le acque". Chi ha problemi all'apparato digerente non può che bere le acque di Montecatini e il Tettuccio è il luogo più adatto (e più suggestivo) in cui farlo.

Antica Querciolaia, Rapolano Terme: grazie ad acqua termale fra le più calde in Italia e struttura completamente realizzata nel caratteristico travertino locale ("pietra di Rapolano") sono il contesto ideale per il classico "bagno sotto le stelle", che lo stabilimento offre nei mesi estivi.

Le migliori terme adatte ai bambini in Toscana

In Toscana si possono fare le terme anche in famiglia: le migliori strutture termali per i bambini sono ovviamente quelle dedicate al divertimento e allo svago, piuttosto che quelle legate ad un concetto di terme più tradizionale e "curativo".
Così, chi vuole portare i bambini alle terme, sceglie di preferenza stabilimenti ben attrezzati e ultramoderni come il Saturnia Golf&Terme, il resort termale Adler Thermae di Bagno Vignoni o anche le Piscine termali Theia di Chianciano, cioè le tre strutture termali in Toscana che dedicano più attenzioni alle famiglie sia in termini di offerte per una vacanza alle terme, sia in termini di attrezzature pensate per i più piccoli come piscine dedicate, giochi d'acqua e servizio di animazione.

Una quarta meta termale in Toscana adatta alle famiglie con bambini è rappresentata dallo stabilimento San Giovanni di Rapolano: è sempre molto frequentata da genitori con bimbi al seguito, il cui tuffarsi e sguazzare rumorosamente nelle tre piscine termali (una interna e due esterne) non crea quindi alcun problema in questo stabilimento che viene quasi trasformato in un parco giochi termale.

Per passare una giornata di relax e al contempo far divertire i bambini si possono prendere in considerazione talvolta anche le terme libere.
È il caso, in Toscana, dei bagni liberi delle Cascate del Mulino a Saturnia e di quelli al Fosso Bianco di Bagni San Filippo, in cui i bambini si divertiranno ad inventare giochi saltando da un livello all'altro delle vasche naturali a gradoni e sguazzando nella corrente delle cascate termali. Sono certo destinazioni termali meno comode quanto a servizi, ma piaceranno ai bambini perchè particolarmente "avventurose": così, ciò che perdono in comodità, lo recuperano abbondantemente in divertimento.

Vantaggi e svantaggi delle terme in Toscana

Uno dei principali vantaggi di fare le terme in Toscana è rappresentato dal fatto che le località termali sono molto numerose, quindi è possibile scegliere all'interno di una gamma molto ampia di proposte di benessere, quella migliore per le proprie esigenze. In molti casi, inoltre, le località termali toscane sono "raggruppate" in zone relativamente ristrette: questo significa che, nel corso di una singola vacanza, è possibile pianificare una visita a più bagni termali in una volta sola.

La Toscana è peraltro una della regioni che vanta in assoluto le località termali più celebri e le acque termali più efficaci: luoghi come Saturnia, Montecatini Terme, Petriolo, Bagno Vignoni e Chianciano sono conosciute in tutto il mondo, ma non mancano certo anche tanti bagni gratuiti e ad accesso libero.
Infine, una vacanza termale in Toscana vale doppio: oltre al benessere termale, infatti, si fruisce anche della bellezza del suo territorio e dei suoi monumenti e facilmente un'escursione termale diventa il prestesto per un approfondimento turistico

Ci sono alcuni svantaggi, naturalmente, come ad esempio il fatto che la maggior parte delle località termali sono in zone di campagna: questo significa che spesso avere un mezzo proprio (auto, moto, camper etc.) è l'unico modo di arrivare e ripartire in tempi rapidi e con comodità. Inoltre, le località termali più famose (come Saturnia e Petriolo) sono particolarmente affollate, soprattutto d'estate, specialmente per quanto riguarda i bagni liberi. Conviene quindi recarvisi preferibilmente "fuori stagione" o comunque infra-settimana se non si vuole rischiare di trovarsi in mezzo a torme di turisti che si contendono gli ultimi centimetri di spazio nelle vasche termali.

Le terme più belle della Toscana:

  • Cascate del Mulino, Saturnia (Grosseto)
  • Terme Tettuccio, Montecatini Terme (Pistoia)
  • Antica Querciolaia, Rapolano Terme (Siena)
  • Hotel Bagni di Pisa, San Giuliano Terme (Pisa)
  • Bagni liberi di Petriolo (Siena)
  • Grotta Giusti, Monsummano Terme (Pistoia)
  • Hotel Terme Bagni di Lucca (Lucca)
  • Terme di Equi, Equi Terme (fraz. di Fivizzano, Massa e Carrara)
  • Parco termale Acqua Santa e Fucoli, Chianciano Terme (Siena)
  • Posta Marcucci, Bagno Vignoni (fraz. di San Quirico d'Orcia, Siena)
La lista completa degli stabilimenti e delle località termali della Toscana, con relativi link, la trovate più in alto in questa pagina.

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