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Lovere, vacanza nel borgo sul Lago d'Iseo

Lovere, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Lovere dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

L’uomo, nel corso dei secoli, ha provveduto a concentrare in questo paese una ricca collezione di opere d’arte, e la natura ha risposto collocando poco lontano un bel lago cristallino, che facesse da specchio e raddoppiasse la meraviglia dei gioielli architettonici. Dall’unione di queste due forze nasce il fascino di Lovere, comune lombardo di circa 5.000 abitanti in provincia di Bergamo, collocato sulla sponda occidentale del Lago d’Iseo.

Cosa vedere a Lovere

Lovere non è solo uno dei borghi più belli della Lombardia, ma fa parte anche dell'associazione dei Borghi più Belli d’Italia: la cittadina è immersa in un paesaggio che fa innamorare, ed è costellata di edifici storici di grande fascino, pronti a narrare ai visitatori più curiosi storie e leggende antiche, intrise di mistero. Tra gli edifici più rappresentativi ci sono tante architetture religiose, come la Basilica di Santa Maria, in località Valvendra, realizzata nel XV secolo in stile gotico ma modificata in seguito sino ad assumere le attuali linee rinascimentali. Nell’interno, a tre navate, ci sono le famose ante d’organo dipinte da Floriano Ferramola e Alessandro Bonvicino detto il Moretto, insieme ad altre opere scultoree e pittoriche di grande pregio.

Da vedere anche la Chiesa di San Giorgio, tra le costruzioni più antiche di Lovere, citata in un documento nel lontano 1263 ma in gran parte distrutta. Nonostante l’età avanzata, la struttura conserva tuttora un’innegabile eleganza e contiene il Mosé dipinto da Jan de Herdt, l’Ultima Cena del Cavagna e la Trinità con la Vergine e San Giorgio di Palma il Giovane.

L’itinerario attraverso gli edifici di culto prosegue con il Monastero di Santa Chiara, risalente al XVI secolo e tuttora dimora delle monache clarisse; l’Oratorio di San Martino, di antichissima origine e ristrutturato in tempi recenti, con splendidi affreschi nella piccola abside; e ancora il Santuario delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa e quello di San Giovanni, quest’ultimo situato in una zona panoramica sulla vetta del Monte Cala, da dove si gode di un’ottima visuale sul lago e la campagna circostante.

Con le chiese non si esauriscono però le bellezze di Lovere. Non sono da meno le architetture civili, come l’Accademia Tadini che ha sede in un magnifico palazzo neoclassico, presso Piazza Garibaldi, con una ricca collezione di opere d’arte che ne fanno una delle gallerie più famose e visitate della regione. Antonio Canova è l’artista protagonista del repertorio, ma non mancano i quadri dei pittori lombardi e veneti, così come le fini porcellane di Sèvres e Capodimonte.

E’ del 1616 il Palazzo Bazzini, eretto per volere del condottiero Adorno Bazzini di fronte alla Basilica di Santa Maria in Valvendra, con la sua caratteristica pianta a ferro di cavallo, delimitata da eleganti pilastri e archi, e affiancata da uno splendido giardino dominato da una piccola torre.

Il vero cuore pulsante di Lovere è forse la piazza intitolata a Vittorio Emanuele II, originariamente denominata Piazza degli Uffizi in quanto ospitava le sedi di numerose istituzioni cittadine. Tuttora è cinta da una corona di palazzi illustri, tra cui il palazzo podestarile in cui risiedeva il podestà, oppure la torre civica con i segni visibili della dominazione veneta. Sulla piazza si innalza la Torre Civica, con il suo caratteristico orologio e l'affresco del 1442 che raffigura il Leone di San Marco.
Non distante, si eleva anche la Torre degli Alghisi, risalente al medioevo e appartenuta a una nobile famiglia del paese.

Infine vale la pena di conoscere l’abitante più antico del borgo: è il cosiddetto Castelliere, una struttura militare abbarbicata in posizione strategica panoramica, eretto tra il V e il III secolo a.C. e utilizzato già al tempo dei Galli. Le mura, conservate in parte, sono ancora oggi massicce e imponenti.
Nonostante la grande quantità di architetture storiche, non bisogna confondere Lovere con un museo all’aperto. Il paese è infatti molto di più: non solo uno scenario gradevole da guardare, ma soprattutto una cittadina viva, tutta da scoprire e assaporare, ad esempio partecipando a una delle numerose manifestazioni ce si svolgono nell’arco dell’anno.

Eventi e manifestazioni

Tra le occasioni più rinomate c’è il Corto Lovere, un festival internazionale di cortometraggi inaugurato nel 1998 col nome originario di Oscarino, che tuttora si ripete alla fine di settembre. Da non perdere i grandi festeggiamenti organizzati nel periodo natalizio, che comprendono colorate bancarelle, distribuzioni di dolci e di regali, degustazioni di vini e musiche tradizionali; sul fronte estivo, invece, ci sono i grandi spettacoli allestiti nel porto turistico di Lovere, una delle zone nautiche più moderne e attrezzate del panorama nazionale.

Clima

Ad allietare il soggiorno dei visitatori, e a favorire il divertimento in ogni stagione dell’anno, Lovere regala un clima piacevole e mite, addolcito dall’influsso del Lago d’Iseo. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di -2°C a una massima di 6°C, mentre in luglio si va dai 17°C ai 28°C. Le precipitazioni si concentrano in estate, e raggiungono il picco massimo in agosto, quando cadono in media 129 mm di pioggia.

Come arrivare a Lovere

Raggiungere Lovere non è difficile, trovandosi a soli 42 km da Bergamo, lungo la statale SS42 del Tonale e della Mendola, sul lembo settentrionale del Lago d’Iseo.
Da Milano, a 90 km, basta prendere l’autostrada A4 e uscire a Seriate, poi percorrere la SS42 fino alla meta, mentre da Brescia, a 50 km, si prendere la SP Sebina Orientale e si seguono le indicazioni.
Il servizio di Navigazione del Lago d’Iseo consente di raggiungere il porto di Lovere in traghetto dalle principali località costiere, mentre l’aeroporto più vicino è quello di Bergamo Orio al Serio, a circa 42 km di distanza.
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