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Tekirova e Phaselis, spiagge e storia sulla costa meridionale della Turchia

Tekirova, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Tekirova dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Se state cercando il luogo ideale per una vacanza in spiaggia per tutta la famiglia, o un viaggio romantico a due, questo luogo nel sud della Turchia è difficile da battere.
Situata sulla costa mediterranea della regione d'Anatolia sud della Turchia, Tekirova promette belle spiagge, degli scenari drammatici e un paesaggio ricco di città storiche e siti archeologici tutti da esplorare. Tekirova di per sé è un piccolo villaggio, circondato da foreste di pini dai fragranti aromi mediterranei, e delimitato a nord dalla imponente montagna del Tauro.

Tekirova si trova a circa 60 km dall’aeroporto internazionale di Antalya, circa un'ora di percorrenza utilizzando la strada costiera D-400. Più lungo è invece il percorso partendo dall’aeroporto di Dalaman, situato sulla parte più occidentale della Costa Turchese.

Cosa fare e vedere a Tekirova?
Sono molte le meravigliose spiagge e le calette tutte da esplorare intorno alla città, con varie offerte di sport acquatici, e anche la possibilità di imparare a immersione subacquea, essendo Tekirova uno dei pochi luoghi della regione, che permette immersioni.
Tra i siti migliori per le immersioni segnaliamo le tre isole al largo della costa e le Grotte di Adrasan (Adriano).

Tra le attività principali della regione il trekking è sicuramente una delle più popolari, Gli escursionisti possono godere del paesaggio aspro intorno ai piedi delle montagne del Tauro, e compiere interessanti passeggiate nella zona di Olympos, attraverso ombreggiate pinete e limoneti.
Un tuffo nella storia si può compiere visitando l'antica città di Phaselis, una escursione molto raccomandata, sia per la facilità con cui si raggiunge da Tekirova, sia per l’interessante visita dei molti resti romani.

Phaselis è una città che si sviluppò grazie ai suoi porti naturali, di cui ne è rimasta traccia di almeno tre. Vicino al parcheggio si trova il porto settentrionale, accanto a questo si trovava la base navale, posta a sud del porto, oggi sito popolare frequentata da yacht e bagnanti. I due piccoli isolotti che s’affacciano sul porto settentrionale sono uniti alla terraferma da un molo che si estese dalle mura attorno al promontorio. E 'ancora possibile vedere i resti di questo molo e le pareti.
Dopo aver visitato il teatro, si può continuare con il porto e la la necropoli che è situata non distante dai resti dell'acquedotto romano.
I tre porti di Phaselis sono perfetti per praticare il nuoto soprattutto perchè parte delle rovine sono ora sommerse, rendendo lo snorkeling molto divertente ed emozionante.

Il villaggio Tekirova ha alcuni ristoranti e caffè, ma per trovare una scelta più ampia unita ad un'eccellente opportunità di shopping, conviene spostarsi in direzione di Antalya, la capitale della regione, a nord lungo la costa.
Tekirova dispone di un numero limitato di hotel a quattro e cinque stelle, di buon livello, ma ci sono possibilità di trovare camere ed appartamenti a prezzi interessanti.
Molti degli hotel nei pressi di Tekirova sono specializzati nelle vacanze all-inclusive. Gli stabilimenti più grandi hanno club organizzati adatti ad ospitare i bambini, assicurando intrattenuto per tutto il giorno e per tutta la famiglia, mentre la sera vengono offerti spettacoli teatrali ed eventi musicali.

Clima
Il periodo migliore per una vacanza a Tekirova e dintorni è la lunga estate della Turchia mediterranea, che praticamente su prolunga da metà maggio a metà ottobre, con giornate ricche di sole e con poche nubi. Le piogge in questo periodo si riducono a brevi episodi temporaleschi, praticamente assenti nell’alta stagione se si escludono isolati rovesci nella zona del Tauro. Le temperature raggiungono massime prossime ai 34 °C ed anche le acque del mediterraneo si scaldano fino a valori gradevolissimi, intorno ai 26-27 °C. Le piogge cadano invece copiose in inverno, con l’umidità del mare che rimane intrappolata dalle montagne dell’interno.
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