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Il Bois de Vincennes, visita al pił grande parco di Parigi

E' il parco pił vasto di Parigi: parliamo del Bois de Vincennes grande tre volte Central PArk che ospita al suo interno lo Zoo di Parigi, un Castello e il Parc Floreal.

I suoi quasi mille ettari di superficie ne fanno la maggiore area verde di Parigi. Grande tre volte il celebre Central Park di New York City e ben quattro l’Hyde Park di Londra, il Bois de Vincennes – il Bosco di Vincennes – deve il suo nome all’omonima cittadina a una decina di km a est della capitale in cui si trova. Questo giardino all’inglese, originariamente riserva di caccia dei reali di Francia, fu utilizzato per esercitazioni militari in seguito alla rivoluzione francese per poi essere adibito a parco pubblico su decisione di Napoleone III° attorno al 1860.

Chiamato un tempo “Vilcena”, il parco è in sintesi ciò che resta dell’antica zona boschiva che circondava la città di Lutezia, l’attuale Parigi fondata dai Merovingi. Gli oltre 150 mila alberi di 500 varietà diverse offrono riparo nelle giornate più calde e sono perfetto habitat per gli animali di piccola taglia che proprio qui trovano rifugio.

La Marna, il fiume del bacino parigino, alimenta con le sue acque quattro laghi che abbelliscono il parco: a ovest, con una superficie di 12 ettari e due isolette, il lago Daumesnil, il più grande; a nord-est, con una superficie di 6 ettari e tre piccole isole, il bacino lacustre des Minimes; a nord-ovest il lago de Saint-Mandé; a sud est, infine, il più piccolo con poco meno di 1 ettaro di estensione, il lago de Gravelle.

Il Castello di Vincennes

Passeggiando all’interno del bosco si scorge quella che un tempo fu la residenza reale fortificata più alta di tutt’Europa (il mastio nell’ala ovest supera i 50 metri): un monumento storico voluto dai Valois agli inizi del 1400. Simbolo della Francia moderna, il castello di Vincennes fu costruito per proteggere la capitale parigina dalle invasioni nemiche ma anche a difesa del sovrano contro le frequenti rivolte popolari. Cuore della monarchia francese sino al 1682 quando Luigi XIV° gli preferì Versailles, venne utilizzato come prigione dal XVI° al XIX° secolo: nella torre dell’imponente maniero furono detenuti personaggi celebri come Fouquet, il marchese de Sade e Mirabeau. Napoleone I° trasformò in caserma e arsenale questo castello medievale divenuto nei decenni un importante luogo di memoria nazionale: restaurato in seguito ai gravi danni riportati durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi accoglie anche il Service Historique de la Défense. Se avete tempo per una visita ammiratene anche la Sainte-Chapelle, edificio in puro stile gotico, fondato nel 1379 su volere di re Carlo V° per ospitarvi le reliquie della Passione di Cristo. Info sul sito del castello 

Lo Zoo di Parigi

Non lontano dal castello si trova il parco zoologico di Parigi (inaugurato nel 1934) che ospita in uno spazio di oltre 14 ettari un migliaio di animali nati esclusivamente in cattività, alcuni in via di estinzione. Grazie a un attento progetto di ammodernamento, lo zoo cittadino ha subito un’importante trasformazione che ha permesso di creare ambienti in cui è riprodotto l’ecosistema d’origine degli ospiti, dalla pampa della Patagonia ai climi tropicali del Madagascar. L’ingresso si trova all’incrocio fra avenue Daumesnil e route de Ceinture du lac Daumesnil. Biglietto d’ingresso: adulti 22€ (21 con ticket on line); 12-25 anni 16,50€ (15,50); 3-11 anni 14€ (13). Apertura: inverno 10-17 tutti i giorni (chiuso il martedì); metà marzo-fine aprile 9.30-18 in settimana e 9.30-19.30 nei week end; estate 9.30-20.30 tutti i giorni; inizio settembre-fine ottobre 9.30-18 in settimana e 9.30-19.30 nei week end. Info sul sito dello zoo

L’area verde di Parigi ospita inoltre molte altre attrazioni fra cui l’ippodromo costruito nel 1863 e il velodromo inaugurato nel 1894, entrambi situati nella zona est; un giardino tropicale del 1907 e un ricco parco floreale; la Redoute de Gravelle, avamposto militare del XIX° secolo, nell’area sud-ovest del parco.

La Foire du Trone

Dal 1965, fra aprile e maggio, il Prato di Reully (Pelouse de Reuilly) accoglie la Festa Forania Millenaria, un appuntamento di carattere religioso con tanto di giostre, lotteria, tiro a segno e montagne russe che attira ogni anni 5 milioni di visitatori. La Foire du Trone, così viene chiamata a Parigi, è anche nota come “festa del pane alle spezie” (Fete du pain d’épice) perché si narra che prima dell’anno mille a Sant’Antonio venne concesso di vendere un pane speciale, insaporito con spezie, nella Settimana Santa. Nata in origine come una semplice festa rionale è divenuta con il tempo uno degli appuntamenti imperdibili per i parigini e i turisti che dal 1965 si recano al Bois de Vincennes per parteciparvi. Questo immenso luna park, aperto per due mesi tutti i giorni, 24 h su 24, è gratuito (non vi è biglietto d’ingresso ma si pagano solo tickets per le attrazioni ospitate e per i pasti) e rappresenta una vera e propria delizia per grandi e bambini. Oltre alla ruota panoramica mobile più grande d’Europa vi sono montagne russe alte 65 metri, lotterie, giochi a premi, fuochi d’artificio (1° maggio), eventi di vario genere fra cui il Grand Carnaval con più di 200 artisti di tutto il mondo, simulatori, un treno fantasma e per i più coraggiosi anche un pendolo – Power Max – che fa oscillare a 90 km orari e la Star Flyer, un’insolita altalena per due persone situata a 60 metri di altezza. Per i più golosi? Niente paura: mele candite, zucchero filato e tante altre squisite prelibatezze vi aspettano negli stand e nei chioschi. Info su http://www.foiredutrone.com

La Pagoda Buddista

Ma non solo: al Bois de Vincennes si trova anche una pagoda buddista che risale all’esposizione universale del 1931. La statua del Buddha più grande d’Europa, nove metri di altezza ricoperti di foglie d’oro, è proprio qui assieme ad alcune rare reliquie del monaco indiano, omaggio della Thailandia alla Francia che accoglie così in questo angolo della capitale uno dei centri spirituali buddisti più importanti d’Europa. Fra le particolarità del tempio vi è sicuramente il tetto del padiglione formato da ben 180 mila tegole in legno di castagno tagliate rigorosamente con l’ascia; dal 1975 la grande pagoda buddista è anche monumento storico. La si può visitare però solo in occasioni speciali come la festa di Vesak, giorno del compleanno del fondatore del buddismo.

Il Parc Floreal

Per gli appassionati di fiori il parco floreale (ingresso da route de la Pyramide) ospitato nel cuore del Bois de Vincennes è una meraviglia da non perdere con i suoi 28 ettari di piante esotiche e endemiche e i bei giardini acquatici. Creato nel 1969, il Parc Floreal è anche palcoscenico per concerti musicali, da giugno a settembre, eventi e saloni (come quello del vino e della gastronomia). Vi si trovano inoltre aree dedicate ai bambini. Ingresso a pagamento da inizio maggio a fine ottobre: intero 2,50€; ridotto 1,50€; abbonamento annuale 25€; gratuito under 7, portatori di disabilità e accompagnatori. Orario: 9.30-18.30 mesi di ottobre e marzo; 9.30-17 fine ottobre-fine febbraio; 9.30-20 fine marzo-fine settembre.

Come visitare il parco Vincennes

Esplorare questo parco a piedi, passeggiando alla scoperta dei suoi angoli più suggestivi, è senz’altro un’esperienza piacevole sia per gli adulti che per i più piccoli. I sentieri che attraversano il bosco sono ben segnalati e mappe dettagliate si possono trovare e acquistare presso l’Ufficio del Turismo. Si può scegliere fra il “grand circuit” (GR14), un anello di 13 km che parte dal castello di Vincennes e raggiunge il lago Gravelle (circa 3 ore di camminata – balise rosso/giallo) oppure il “petit circuit” (GR14A), un altrettanto interessante tour di 2 ore che costeggia l’ippodromo e il lago des Minimes (marcature bianco/rosso). Ci sono poi altri 6 itinerari di 5 km, indicati da segnalazioni di colore giallo.

Il Bois de Vincennes può essere visitato in bicicletta: si possono noleggiare tricicli, bici con seggiolini per bambini, con rimorchio e persino tandem. Il servizio è disponibile tutti i giorni dal 16 marzo sino a novembre in orario 12-18 in settimana e dalle 11 alle 18 nel week end (in estate sino alle 19). Tariffe: 1h 5€; 1,30h 7€; 2h 9€; 3h 11h; ½ giornata 12€; 1 giornata 15€. Accesso da route de Ceinture du lac Daumesnil, metro Porte Dorée (linea 8) o bus 46.

Alle due ruote preferite la barca? Nessun problema, sul lago Daumesnil si possono noleggiare anche piccole imbarcazioni, tutti i giorni dalle 10 alle 19 (sino alle 20 in estate). Chiusura annuale da metà novembre a metà febbraio. Tariffe: 12,50€ all’ora per 1 o 2 persone; 13,50€ all’ora per 3 o 4 persone. Accesso da route de Ceinture du lac Daumesnil.

Se invece volete rilassarvi sulle acque del lac des Minimes il noleggio della barca è possibile il mercoledì, il sabato e nei festivi dalle 13.30 alle 19.30 e la domenica dalle 11 alle 19.30 mentre durante le vacanze scolastiche il servizio è disponibile tutti i giorni in orario 13.30/19.30. Chiusura annuale da fine novembre a inizio marzo. Il costo ammonta a 10€ (sino a 2 persone) per 1 ora e a 12€ per un massimo di 5 persone. Ammessi gli animali. Ingresso da avenue de Nogent (bus 210 o 114).

Fra le attività proposte al parco vi sono anche passeggiate con i poney sia sul lago Daumesnil che su quello des Minimes e de Saint-Mandé: i prezzi vanno da 5€ per una breve uscita di prova sino a 12€ per i più esperti presso Lac Daumesnil – Cyclorama, aperto tutto l’anno; 3,50€ per 1 ticket o 30€ per il carnet da 10 biglietti da Animaponey in orario 15-18 il mercoledì, sabato, domenica, festivi e vacanze scolastiche.

I più sportivi potranno invece divertirsi alla guida di un Trikke, simpatico veicolo elettrico su base scooter dotato di 3 ruote con cui andare alla scoperta del bosco. Tariffe: 15€ per mezz’ora, 25€ per 1 ora; 40€ per 2 ore. Su questo sito tutte le informazioni. Se poi cercate un altro mezzo originale per visitare il Bois de Vincennes ecco il Segway: The Green Way propone tour di 1 ora e mezza per scoprire i dintorni del castello e il parco (ma anche le rive della Marna). Tariffe: da 27 a 38€.

Come arrivare

Il parco pubblico, lungo cui troverete anche 16 pannelli informativi che ne indicano i principali luoghi da non perdere, può essere comodamente raggiunto con la metro Porte Dorée e Chateau de Vincennes o con i bus 46 e 112.

 Pubblicato da il 03/05/2017 - 6.949 letture - ® Riproduzione vietata

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