Terfens (Austria): cosa vedere nel piccolo comune del Tirolo
Terfens, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Terfens dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Ai tanti bellissimi comuni che si perdono nelle verdeggianti vallate dell’Austria si aggiunge il piccolo paese di Terfens, realtà di 2.100 abitanti che nel distretto di Schwaz (Tirolo) si adagia ai piedi delle montagne del Karwendel, laddove si estende il magnifico comprensorio dell’Unterinntal a ca. 20 km da Innsbruck.
Interessanti i sentieri didattici che esplorano da vicino la vegetazione tutt’intorno a Terfens. C’è il Planetenweg, ovvero il Sentiero dei Pianeti, che attraversa l’immenso bosco qui denominato Forchat - l’unico rilevabile a fondovalle – illustrando la sfaccettata dimensione dei pianeti. Molto particolare l’altro percorso didattico, e cioè il Besinnungsweg conosciuto come il Sentiero della Riflessione poiché votato a infondere a chi lo calca calma e pace fra le molteplici sculture realizzate da abili artisti in linea con l’armonia della natura.
A questo punto ci si inoltra con più coinvolgimento nelle vere attrazioni del paese, passando dalla seicentesca Chiesa di Maria Larch (intitolata a una bambina muta che avrebbe ritrovato la parola dopo aver attinto l’acqua a una delle vicine sorgenti) fino a raggiungere in pieno centro storico la Galleria d’arte Angerer, la più antica a carattere privato dell’area tirolese.
Le possibilità di indagare in lungo e in largo il territorio esistono tanto in estate quanto in inverno, potendo contare nel corso della stagione fredda sugli impianti sciistici presenti nelle zone di Innsbruck, Karwendel e Achensee, comprendendo anche la valle Zillertal. Inoltre serpeggiano copiosi i tracciati escursionistici invernali, piste di sci di fondo e luoghi ad hoc per la pratica sportiva del curling. Si consiglia con il caldo di visitare il lago artificiale Weisslahn, assolutamente balneabile e adatto ai bambini per l’isola e il parco giochi che ne caratterizzano l’estensione.
Origine del nome
Esistente da prima del X secolo e dunque di matrice altomedievale, il “paese della tranquillità” compare per la prima volta in documenti ufficiali con il nome di Tervenes, che secondo etimologia celtica significa “bosco di querce” (si spiega in tal modo quanto raffigurato nello stemma comunale, cinque ghiande disposte orizzontalmente).Cosa fare e vedere a Terfens
I turisti adorano fruire di un paesaggio da favola, la cui diversità naturalistica incita alla camminata in piena libertà, alle biciclettate in compagnia e a tante altre differenti tipologie di escursione. Ci si trova infatti nel cuore del Parco Alpino Kerwendel, il più grande della nazione, disegnato da vie ferrate e ciclo tracciati da percorrere in mountain bike.Interessanti i sentieri didattici che esplorano da vicino la vegetazione tutt’intorno a Terfens. C’è il Planetenweg, ovvero il Sentiero dei Pianeti, che attraversa l’immenso bosco qui denominato Forchat - l’unico rilevabile a fondovalle – illustrando la sfaccettata dimensione dei pianeti. Molto particolare l’altro percorso didattico, e cioè il Besinnungsweg conosciuto come il Sentiero della Riflessione poiché votato a infondere a chi lo calca calma e pace fra le molteplici sculture realizzate da abili artisti in linea con l’armonia della natura.
A questo punto ci si inoltra con più coinvolgimento nelle vere attrazioni del paese, passando dalla seicentesca Chiesa di Maria Larch (intitolata a una bambina muta che avrebbe ritrovato la parola dopo aver attinto l’acqua a una delle vicine sorgenti) fino a raggiungere in pieno centro storico la Galleria d’arte Angerer, la più antica a carattere privato dell’area tirolese.
Le possibilità di indagare in lungo e in largo il territorio esistono tanto in estate quanto in inverno, potendo contare nel corso della stagione fredda sugli impianti sciistici presenti nelle zone di Innsbruck, Karwendel e Achensee, comprendendo anche la valle Zillertal. Inoltre serpeggiano copiosi i tracciati escursionistici invernali, piste di sci di fondo e luoghi ad hoc per la pratica sportiva del curling. Si consiglia con il caldo di visitare il lago artificiale Weisslahn, assolutamente balneabile e adatto ai bambini per l’isola e il parco giochi che ne caratterizzano l’estensione.