Festival du Voyageur: a Winnipeg si celebra il Canada francofono

Ogni anno a Winnipeg, città di circa 670.000 abitanti nella provincia di Manitoba, in Canada, si tiene un festival molto interessante e originale, che dura dieci giorni: il Festival du Voyageur. Dal 16 al 25 febbraio 2024 torna l'evento più importante dell'inverno per buona parte del Canada, soprattutto dell'area francofona. L'obiettivo della manifestazione è infatti quello di promuovere la lingua e la cultura francese di questa zona del Nord America attraverso la storia, le arti e lo spettacolo.

Storia

A San Bonifacio, quartiere francese di Winnipeg, dal 1970 si svolge il Festival du Voyageur. L'occasione è attesa in tutta la zona occidentale del Canada ed è l'ideale per riempire le strade ed i locali di musica, spettacoli, esposizioni artistiche e buon cibo. Quiest'anno si devono fare i conti con la pandemia, ma l'organizzazione sta mettendo a punto una serie di attività nel rispetto delle norme sanitarie.

La storia del Festival du Voyageur nasce nel 1967 dall'idea di Georges Forest, un politico locale, il quale pensò bene che fosse il caso di celebrare con un festival la cultura francofona e i cosiddetti Voyageurs, ovvero coloro che lavoravano nell'industria delle pellicce e che si spostavano con delle canoe.
Occorsero però tre anni perché si riuscissero a trovare fondi pubblici al fine di mettere su tale manifestazione, finché nel 1970 tutto fu pronto per la prima edizione, la quale attirò più di 50.000 visitatori. L'anno successivo, questi ultimi erano arrivati a 200.000. Dopo circa trent'anni dalla prima edizione, nel 2001, l'evento cominciò a svolgersi in un grande spazio (un vero e proprio edificio) costruito appositamente nel Fort Gibraltar.

Il festival

La manifestazione giunge nel 2024 alla 55° edizione. Al Festival du Voyageur troviamo la tipica gara tra le sculture di ghiaccio più belle, per eleggere l'opera vincitrice dell'anno. Nel 1971, ad esempio, la scultura che si aggiudicò il premio (rappresentava un paio di stivali ricoperti da un cappello di lana) è poi diventata il logo, ancora oggi in uso, della manifestazione, trasformatasi negli anni nella mascotte Leò La Tuque.

Esiste tutto un mondo dei Voyageurs, con costumi tipici, cibo caratteristico e usanze (tra cui il culto delle canoe) che rivivono ogni volta in ogni edizione della kermesse, quando viene eletto il Voyageur dell'anno. È questo un ruolo da ambasciatore dell'evento nel mondo, che dovrà impegnarsi per rappresentare la "joie de vivre" della comunità francofona.

I visitatori saranno inoltre intrattenuti da un fitto programma fatto di concerti (rock, pop o di musica folk in baite di legno), banchetti con dell'ottimo cibo, gare di slittino e di sculture di ghiaccio, giochi di luce nella neve, balli, particolarissime sfilate di moda (con modelle dal viso e il corpo dipinto) e tanto altro ancora.

Informazioni utili per partecipare al Festival du Voyageur

Dove: quartiere di St.Boniface a Winnipeg (Manitoba, Canada).
Date: dal 16 al 25 febbraio 2024.
Prezzi: adulti a partire da 25 $ al giorno.
pass per 10 giorni: 95 $;
Sono disponibili riduzioni ed esistono diverse soluzioni di biglietti e abbonamenti.
Programma: elenco completo degli spettacoli e maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina ufficiale.

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