Cerca Hotel al miglior prezzo

Cortina d'Ampezzo: vacanza nella Regina delle Dolomiti

Cortina d'Ampezzo, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Cortina d'Ampezzo dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Cortina d'Ampezzo gode di una grande fama dovuta ad un intenso lavoro di promozione, investimenti e riqualificazione turistica che l'hanno interessata a partire dalla seconda metà del Novecento.
La cittadina, situata nella parte settentrionale della provincia di Belluno a un’altitudine di 1224 metri s.l.m., è infatti notoriamente la meta invernale più conosciuta e frequentata dal jet set e da quanti sono alla ricerca di un luogo esclusivo per la settimana bianca.

Non è raro incontrare personaggi del mondo dello spettacolo aggirarsi tra le sue boutique o nei locali notturni, dove un'atmosfera mondana pervade le strade del paese. È probabilmente per assaporare questo ambiente che molti turisti giungono ogni anno nella località veneta, ma quanti decidessero di andare oltre e conoscere più a fondo il borgo, potrebbero scoprire anche altri spunti interessanti.

Cosa vedere a Cortina Centro

Da Corso Italia n°81, dove si trova l'ufficio di informazioni turistiche, si può partire alla volta di un piccolo tour tra le vie del centro di Cortina d'Ampezzo.
  • Basilica dei SS. Filippo e Giacomo: è uno dei luoghi di riferimento più conosciuti. Costruita tra il 1769 ed il 1775, è particolarmente bella soprattutto al suo interno, dove si possono ammirare dipinti che raffigurano il martirio di S.Giacomo, il martirio di S.Filippo o l'espulsione dei mercanti dal tempio. Non meno affascinanti sono gli antichi altari in marmo posti nella basilica, ma il simbolo di Cortina d'Ampezzo è probabilmente il campanile che sorge adiacente alla chiesa, visibile praticamente da qualunque punto della valle. Alto poco meno di settanta metri (69,50 m per la precisione), fu edificato tra il 1852 ed il 1858, sostituendo di fatto l'originale campanile del 1590.
  • Corso Italia: la via glamour per eccellenza, quella della passeggiata tra le boutique, il salotto dl paese. Più in generale, le vie del centro sono un paradiso per gli amanti dello shopping, che possono sbizzarrirsi tra i negozi di articoli sportivi per la montagna, artigianato locale, prodotti alimentari tipici, ma anche negozi di moda e gioiellerie, oltre a quelli degli immancabili souvenir. Caffè e ristoranti completano la variegata offerta turistica del centro storico.
  • Musei: da un punto di vista più strettamente culturale, il Museo Paleontologico R.Zardini e il Museo Etnologico delle Regole d'Ampezzo propongono rispettivamente la più grande collezione d fossili delle Dolomiti (alcuni dei quali risalenti anche a 230 milioni d'anni fa) e reperti storici che riguardano la storia della gente locale, quando qui vivevano solo contadini e pastori. Altro luogo imprescindibile di Cortina è la Ciaṣa de ra Regoles, così chiamata in ladino, la lingua locale, dove oggi trova sede il Museo d'Arte Moderna Mario Rimoldi.

Cosa fare a Cortina la sera

Chi non è mai stato a Cortina, ha comunque imparato a conoscerla dalla tv, soprattutto grazie agli intramontabili cinepanettoni. Ristoranti, loocali, bar e pasticcerie si riempiono ogni sera, sia in estate che in inverno, sono il luogo dove si mangia, si beve e si balla, ci si diverte e si socializza.

Si comincia con l’aperitivo, forse l'appuntamento più cool della giornata, quello in cui la gente si ritrova dopo una giornata sulle piste. È il momento dell’après ski.
Drink, dj set e musica dal vivo nei tanti bar: Caffè La Suite, Bar Dolomiti, Enoteca Cortina Wine Bar, Janbo Disco Bar sono solo alcuni dei più frequentati.
Per il dopocena – sui ristoranti c’è solo l’imbarazzo della scelta – le discoteche di Cortina sono frequentate anche da molti VIP: non a caso la prima che segnaliamo è il Vip Club, locale storico in Corso Italia, ma ii può optare anche per il Bilbò Club, che ospita spesso dj di fama internazionale.
I più giovani, infine, amano la Discoteca Belvedere, un po’ fuori dal paese, in località Pocol.

Cosa fare a Cortina quando piove

È un’eventualità da mettere in conto e non bisogna farsi trovare impreparati. Se le attività all’aria aperta sono impraticabili, conviene valutare le possibili alternative.
Si può pensare a una giornata di tipo culturale, visitando i musei di cui abbiamo parlato più in alto in questo articolo (il Museo Paleontologico R.Zardini, il Museo Etnologico delle Regole d'Ampezzo, il Museo d'Arte Moderna Mario Rimoldi e la Basilica dei Santi Filippo e Giacomo), oppure dedicarsi allo shopping in centro tra i negozi più esclusivi.

Le buone forchette non disdegneranno una giornata al ristorante ad assaggiare le specialità tipiche delle Dolomiti, ma chi vuole coccolarsi può farlo rilassandosi magari nella spa del proprio albergo o in una delle molte disponibili in paese.
Gli irriducibili dello sport, infine, possono rimanere in allenamento nella palestra dell’albergo oppure cimentarsi con l’arrampicata indoor per il centro specializzato di Cortina 360.

Cosa mangiare di tipico a Cortina

La tavola di Cortina d’Ampezzo ha i propri piatti tipici, molti dei quali sono strettamente legati per idee e sapori a quelli del vicino Tirolo austriaco.
Pasta, formaggi, selvaggina, e più in generale piatti calorici e ricchi di proteine, come di norma in montagna, vengono serviti nei ristoranti locali: tra le specialità da provare ci sono sicuramente i chenedi (altrove chiamati canederli, o Knödel in tedesco), le mitiche palle di pan grattato ripiene solitamente servite in brodo o con burro fuso, oppure i casunziei, i gustosi ravioli ripieni. Non mancano ovviamente né la polenta né le zuppe (classica quella di fave, la faariesa), mentre tra i secondi piatti domina la carne, servita come spezzatino con marmellata di mirtilli rossi, l’arrosto ai funghi e il Gröstl, fatto con carne di maiale e patate lessate.

Tra i contorni, immancabili sono le patate all’ampezzana (soffritte in padella con cipolla e speck) e soprattutto i formaggi di malga, sia quelli stagionati che quelli più freschi, solitamente serviti con le marmellate di frutti di bosco. I formaggi accompagnano benissimo anche i tanti insaccati tradizionali.
Per i più golosi, il momento dei dolci è impagabile: si spazia dalla sacher con marmellata di albicocche alla torta di mele (apfelstrudel), passando per le torte ai frutti di bosco, ai classici krapfen alla crema o alla marmellata, fino ad arrivare alle furtaies, dolci di pastella fritta, conosciute in tedesco come strauben.

Cosa fare a Cortina con i bambini

Chi viaggia con i bambini e ha necessità specifiche, può dedicarsi alle attività con la famiglia come ad esempio fare un giro alla Malga Ra Stua, dove i bambini amano giocare nelle distese di prati verdi, guardando le mucche e passeggiando accanto al fiume. Il ristorante propone ottimi dolci, tra cui una coppa con panna e frutti di bosco.

Non mancano ovviamente le camminate in tutta la zona della Conca Ampezzana, ma chi cerca qualcosa di più specifico può prendere la funivia Freccia del Cielo fino all’ultima stazione e, tornando indietro, fermarsi a Col Drusciè dove c’è un rifugio con un parco giochi e l’Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich, che propone anche il Sentiero dei Pianeti e il Sentiero dell’Universo.
In località Ronco i bambini possono divertirsi al Parco Avventura, il Cortina Adrenalin Center, con percorsi appositamente studiati immersi nella natura in mezzo al bosco.

Per i bambini che hanno già una certa autonomia, infine, segnaliamo l’area museale della Grande Guerra, composta dai musei all'aperto del Lagazuoi, il Museo delle 5 Torri, il Museo del Sasso di Stria e dal Museo del Forte Tre Sassi; la zona interessata si estende su un raggio di 5 Km e permette di conoscere i diversi aspetti della Prima Guerra Mondiale, combattuta proprio su queste montagne, tra passeggiate, cimeli e visite alle trincee.

Paesi da visitare vicino a Cortina d’Ampezzo

Cortina si trova nella regione storica-geografica del Cadore, che corrisponde a grandi linee all’alta provincia di Belluno e in parte alla provincia di Udine (il Comune di Sappada).
In questa zona si trovano diversi paesi e borghi, tra cui i più importanti e meritevoli di una visita sono, tra gli altri, Pieve di Cadore, Auronzo di Cadore e la frazione di Misurina (affacciata sull’omonimo lago, considerato uno dei laghi più belli del Veneto; si trova a quota 1756 metri s.l.m. e, sullo sfondo, si stagliano le Tre Cime di Lavaredo ed altre vette famose come il Cristallo e il Sorapìss), o ancora Selva di Cadore e Calalzo di Cadore.

Attività ed escursioni a Cortina

Dal 9 al 21 febbraio 2021 Cortina d’Ampezzo ospiterà i Campionati mondiali di sci alpino 2021, con gare – sia maschili che femminili - di discesa libera, supergigante, slalom speciale, slalom gigante e combinata. Assieme alla città di Milano sarà inoltre sede delle Olimpiadi Invernali 2026.

Forse non tutti ricordano che la cittadina fu teatro delle Olimpiadi Invernali del 1956, di cui ancora oggi rimane lo Stadio Olimpico del Ghiaccio, dove si tengono numerose manifestazioni sportive. Non fu però l'unico lascito dell'evento: si può ancora ammirare infatti il trampolino per gli sci con un punto K di 90 metri, anch'esso utilizzato durante le Olimpiadi e tutt'ora in uso per manifestazioni sportive di caratura internazionale.

Lo sport e le attività sulla neve sono ovviamente uno dei punti di forza di Cortina e del suo comprensorio sciistico, con le ski-area di Faloria-Cristallo, delle Tofane, gli impianti del Lagazuoi e delle 5 Torri. Il comprensorio di Cortina d'Ampezzo è ovviamente uno dei più importanti comprensori sciistici del Veneto e fa parte, inoltre, del grande circuito Dolomiti Superski, che include 1200 km di discese suddivisi tra 450 piste.

Appare evidente come la natura e l'ambiente abbiano un ruolo di primo piano nel forte potere attrattivo per il turismo, sia esso invernale o estivo: siamo nella valle del torrente Boite, nel cuore delle Dolomiti Ampezzane, che fanno parte del Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, la cui estensione supera gli undicimila ettari.

Tra le montagne e le formazioni rocciose più celebri e caratteristiche del territorio, le Cinque Torri sono probabilmente le più spettacolari: raggiungibili anche con la teleferica, sono una delle mete turistiche più apprezzate per escursioni in giornata, dove si può anche approfondire la storia locale al museo all'aperto della Prima Guerra Mondiale, percorrendo i sentieri che conducono a alle antiche trincee, e postazioni militari. magazzini e ricoveri militari presso il Monte Piana.

Un'altra escursione è quella che conduce al Lago Sorapiss, suggestivo specchio d'acqua color turchese, mentre sempre nel Parco Naturale è possibile godere dello spettacolo delle cascate del rio Fanes, alcune della quali sono formate da salti consecutivi di oltre cinquanta metri.

Non distante da Cortina, dal Passo di Falzarego, con la funivia si può raggiungere il rifugio posto sul Monte Lagazuoi, nel Gruppo del Fanis, da dove partire poi per escursioni sulla montagna, la cui vetta si trova a 2835 metri s.l.m., o nel sottosuolo, visitando i magazzini ed ricoveri militari presso il museo all'aperto del Monte Piana o il tunnel che gli italiani scavarono durante la Prima Guerra Mondiale sotto le linee austriache.

Eventi e manifestazioni

Cortina gode di una vivace agenda culturale, con appuntamenti di vario genere, sia culturali che mondani.
Ogni settimana si susseguono feste e manifestazioni sportive, mentre tra gli eventi più importanti segnaliamo il Cortinametraggio, festival di cortometraggi che si svolge generalmente a marzo, il tradizionale Carnevale Ampezzano, i falò (Foghe de ra Madòna) dedicati all'Assunta, che vengono accesi ogni anno la sera del 14 agosto, e ovviamente i classici mercatini di Natale, che si svolgono durante il periodo dell'Avvento.

Come arrivare a Cortina

Cortina d'Ampezzo è raggiungibile in auto provenendo percorrendo l'autostrada A27 (Venezia-Belluno) per poi proseguire sulla SS51 fino a Tai di Cadore e, da lì, per altri 32 km fino a Cortina. In alternativa, si raggiunge anche percorrendo l’A22 (Modena-Brennero), uscendo a Bolzano e proseguendo per Bressanone-Brunico-Cortina.
La stazione degli autobus si trova in via Marconi; qui arrtivano e partono i mezzi che collegano il paese con le principali città venete e con le località nei dintorni.

Dove sciare?

Da Cortina d'Ampezzo sono raggiungibili, nel raggio di 30km, 16 comprensori sciistici: il comprensorio sciistico Misurina Fine stagione (a 9 Km), il comprensorio sciistico San Vito di Cadore Fine stagione (a 10 Km), il comprensorio sciistico Arabba Marmolada Fine stagione (a 15 Km), il comprensorio sciistico Ski Civetta Fine stagione (a 19 Km), il comprensorio sciistico Alta Badia Fine stagione (a 20 Km), il comprensorio sciistico Passo Fedaia - Marmolada Fine stagione (a 21 Km), il comprensorio sciistico Auronzo di Cadore Fine stagione (a 23 Km), il comprensorio sciistico San Vigilio di Marebbe Fine stagione (a 24 Km), il comprensorio sciistico Hochpustertal - Alta Pusteria - Sextner Dolomiten Fine stagione (a 24 Km), il comprensorio sciistico Canazei - Belvedere - Passo Pordoi Fine stagione (a 26 Km), il comprensorio sciistico Plan de Corones - Kronplatz Fine stagione (a 26 Km), il comprensorio sciistico Padola Val Comelico Fine stagione (a 27 Km), il comprensorio sciistico Alba - Ciampac Fine stagione (a 28 Km), il comprensorio sciistico Falcade - Passo San Pellegrino Fine stagione (a 28 Km), il comprensorio sciistico Ciampac - Buffaure Fine stagione (a 30 Km) e il comprensorio sciistico Val Gardena - Groden Fine stagione (a 30 Km).

Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Misurina.
» il Bollettino neve San Vito di Cadore.
» il Bollettino neve Arabba Marmolada.
» il Bollettino neve Ski Civetta.
» il Bollettino neve Alta Badia .
» il Bollettino neve Passo Fedaia - Marmolada.
» il Bollettino neve Auronzo di Cadore.
» il Bollettino neve San Vigilio di Marebbe.
» il Bollettino neve Hochpustertal - Alta Pusteria - Sextner Dolomiten.
» il Bollettino neve Canazei - Belvedere - Passo Pordoi.
» il Bollettino neve Plan de Corones - Kronplatz.
» il Bollettino neve Padola Val Comelico.
» il Bollettino neve Alba - Ciampac.
» il Bollettino neve Falcade - Passo San Pellegrino.
» il Bollettino neve Ciampac - Buffaure.
» il Bollettino neve Val Gardena - Groden.
  •  
24 Aprile 2024 La Giornata dello Speck Alto Adige IGP a ...

Una giornata dedicata alla gastronomia altoatesina, con protagonista lo ...

NOVITA' close