Les Diablerets (Svizzera): sci e natura sulle Alpi Bernesi
Les Diablerets, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Les Diablerets dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Voglia di neve? Voglia di rilassarsi semplicemente ammirando un paesaggio incantevole e spettacolare? Allora la destinazione che fa per voi è Les Diablerets. Siamo nel cuore della Svizzera, ella regione del Lago di Ginevra,tra le Alpi Bernesi (Alpi di Vaud), imponenti e massicce, ricche di fiumi e torrenti, ghiacciai e nevi perenni. A 1200 m.s.l.m, Les Diablerets domina il massiccio montuoso e le valli sottostanti: è un paradiso per gli amanti degli sport avventurosi alpini. Qui si possono praticare lo sci, lo snowboard d'inverno e si può fruire della stazione sciistica che ospita ben 67 piste e 125 km tutti da vivere!
Abbiamo fatto riferimento agli sport invernali e a Les Diablerets come meta turistica nei mesi freddi, ma non dimentichiamo che la montagna si vive con passione, emozione ed entusiasmo anche d'estate. Anche nei mesi più caldi dell'anno qui le cose da fare sono tante: canoa, parapendio, trekking, escursionismo a piedi o in bici o una spettacolare passeggiata sul ghiacciaio grazie alla funivia che collega il Col du Pillon alla stazione a monte Glacier 3000, dove non mancano emozioni forti sui ponti sospesi Peak Walk e Alpine Coaster.
Molto più a valle i paesaggi cambiano colore e forma e accolgono vigneti a perdita d'occhio e non a caso nei dintorni, ad Aigle, paese limitrofo, è ospitato - immerso tra i boschi - il Musée Vaudois de la Vigne et du Vin, un museo che racconta il vino, la sua produzione e la cultura della vendemmia. Non manca una sezione dedicata agli accessori per la produzione e la degustazione dle vino come torchi, botti, barili, cavatappi, caraffe e molto altro ancora.
A pochi chilometri da Les Diablerets, il Musée des Ormonts ospita mostre dedicate al trenino di montagna realizzato tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, che tanto ha contribuito anche allo sviluppo turistico di queste zone. Un vero e proprio viaggio interattivo tra moltissime curiosità e documenti originali dell'epoca.
Sempre nei dintorni, un'escursione molto suggestiva è quella alle miniere di sale di Bex, un immenso labirinto sotterraneo di cui alcuni chilometri sono visitabili. C'è da rimanere letteralmente a bocca aperta nel sorprendersi di fronte agli elementi spettacolari e caratteristici che raccontano qui la storia dello sfruttamento da parte dell'uomo del salgemma, dal 1684 a oggi.
Per gli amanti dell'avventura, la passeggiata Glace et Eau è un vero spettacolo perchè protagonista in tutte le sue forme: torrenti, ruscelli, cascate tumultuose che scendono tra le rocce sono bellissime da vedere durante questo percorso; per i più temerari la passeggiata al rifugio Pierredar può essere occasione anche di incontro ravvicinato con la fauna alpina o con mucche e pecore al pascolo. Da non perdere anche il panoramico tour de la Palette.
Da non perdere nei dintorni il Lago di Ginevra, conosciuto anche come Lago Lemano, il più grande (582 chilometri quadrati) lago interno dell'Europa centrale, godibilissimo in tutte le stagioni anche grazie al clima mite. Il lago è navigabile ed è veramente pittoresco prendere uno di quei battelli di linea che collegano i diversi villaggi che si affacciano sulle sponde del lago. Da non perdere anche una romantica passeggiata sul lungolago: comodamente seduti possiamo goderci il tramonto e ammirare il panorama.
Qui a Les Diablerets non mancano strutture alberghiere che offrono servizi ricettivi e turistici di qualità che lasceranno molto soddisfatti i clienti. E che dire della possibilità di immergersi nella gastronomia svizzera? La cucina tipica locale è ricca, succulenta e saporita e non possiamo andare via senza aver assaggiato l'enorme varietà di formaggi alpestri o di cioccolato svizzero. Da non perdere le specialità regionali, magari gustate in uno di quei ristoranti con vista mozzafiato sulla catena alpina.
Ma non è finita. A completare l'offerta centrata sullo sci, ci sono le opportunità legate a canyoning, hydro speed, parapendio, dirt monster biking (un mix di mountain bike e moto), tyrolienne, il percorso fun «Indiana», le pareti di arrampicata, i 250 km di percorsi dedicati agli escursionisti e agli amanti della mountain bike. I meno sportivi possono dedicarsi ad attività culturali, dalla visita al Museo del Vino di Aigle , alle miniere di sale di Bex nel Basso Vallese o trascorrere piacevoli momenti nella cittadina di Gstaad. Tanti anche gli appuntamenti musicali e cinematografici, dal Festival Musique & Neige, in programma da gennaio a marzo alla Nuit des Diables di luglio, dal Festival International du Film Alpin di settembre al Festival della musica ländler organizzato in ottobre.
Come arrivare a Les Diablerets: per chi arriva in aereo, l'aeroporto più vicino è Sion (a soli 20 km); in auto gli accessi più rapidi sono il traforo del Gran San Bernardo, in seconda battuta il Tunnel del monte bianco e in estate il passo del Sempione.
(a 10 Km), il comprensorio sciistico Leysin
(a 11 Km), il comprensorio sciistico Ovronnaz
(a 17 Km), il comprensorio sciistico Gstaad - Mountain Rides
(a 17 Km), il comprensorio sciistico Anzere
(a 19 Km), il comprensorio sciistico Nendaz
(a 21 Km), il comprensorio sciistico Torgon
(a 22 Km), il comprensorio sciistico Lenk
(a 25 Km), il comprensorio sciistico Nax
(a 25 Km), il comprensorio sciistico Crans Montana
(a 25 Km), il comprensorio sciistico Morgins
(a 27 Km), il comprensorio sciistico Champoussin
(a 28 Km), il comprensorio sciistico Champery
(a 29 Km), il comprensorio sciistico Les Marecottes - Salvan
(a 29 Km), il comprensorio sciistico Verbier
(a 29 Km) e il comprensorio sciistico Vercorin
(a 30 Km).
Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Villars-Gryon.
» il Bollettino neve Leysin.
» il Bollettino neve Ovronnaz.
» il Bollettino neve Gstaad - Mountain Rides.
» il Bollettino neve Anzere.
» il Bollettino neve Nendaz.
» il Bollettino neve Torgon.
» il Bollettino neve Lenk.
» il Bollettino neve Nax.
» il Bollettino neve Crans Montana.
» il Bollettino neve Morgins.
» il Bollettino neve Champoussin.
» il Bollettino neve Champery.
» il Bollettino neve Les Marecottes - Salvan.
» il Bollettino neve Verbier.
» il Bollettino neve Vercorin.
Abbiamo fatto riferimento agli sport invernali e a Les Diablerets come meta turistica nei mesi freddi, ma non dimentichiamo che la montagna si vive con passione, emozione ed entusiasmo anche d'estate. Anche nei mesi più caldi dell'anno qui le cose da fare sono tante: canoa, parapendio, trekking, escursionismo a piedi o in bici o una spettacolare passeggiata sul ghiacciaio grazie alla funivia che collega il Col du Pillon alla stazione a monte Glacier 3000, dove non mancano emozioni forti sui ponti sospesi Peak Walk e Alpine Coaster.
Molto più a valle i paesaggi cambiano colore e forma e accolgono vigneti a perdita d'occhio e non a caso nei dintorni, ad Aigle, paese limitrofo, è ospitato - immerso tra i boschi - il Musée Vaudois de la Vigne et du Vin, un museo che racconta il vino, la sua produzione e la cultura della vendemmia. Non manca una sezione dedicata agli accessori per la produzione e la degustazione dle vino come torchi, botti, barili, cavatappi, caraffe e molto altro ancora.
A pochi chilometri da Les Diablerets, il Musée des Ormonts ospita mostre dedicate al trenino di montagna realizzato tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, che tanto ha contribuito anche allo sviluppo turistico di queste zone. Un vero e proprio viaggio interattivo tra moltissime curiosità e documenti originali dell'epoca.
Sempre nei dintorni, un'escursione molto suggestiva è quella alle miniere di sale di Bex, un immenso labirinto sotterraneo di cui alcuni chilometri sono visitabili. C'è da rimanere letteralmente a bocca aperta nel sorprendersi di fronte agli elementi spettacolari e caratteristici che raccontano qui la storia dello sfruttamento da parte dell'uomo del salgemma, dal 1684 a oggi.
Per gli amanti dell'avventura, la passeggiata Glace et Eau è un vero spettacolo perchè protagonista in tutte le sue forme: torrenti, ruscelli, cascate tumultuose che scendono tra le rocce sono bellissime da vedere durante questo percorso; per i più temerari la passeggiata al rifugio Pierredar può essere occasione anche di incontro ravvicinato con la fauna alpina o con mucche e pecore al pascolo. Da non perdere anche il panoramico tour de la Palette.
Da non perdere nei dintorni il Lago di Ginevra, conosciuto anche come Lago Lemano, il più grande (582 chilometri quadrati) lago interno dell'Europa centrale, godibilissimo in tutte le stagioni anche grazie al clima mite. Il lago è navigabile ed è veramente pittoresco prendere uno di quei battelli di linea che collegano i diversi villaggi che si affacciano sulle sponde del lago. Da non perdere anche una romantica passeggiata sul lungolago: comodamente seduti possiamo goderci il tramonto e ammirare il panorama.
Qui a Les Diablerets non mancano strutture alberghiere che offrono servizi ricettivi e turistici di qualità che lasceranno molto soddisfatti i clienti. E che dire della possibilità di immergersi nella gastronomia svizzera? La cucina tipica locale è ricca, succulenta e saporita e non possiamo andare via senza aver assaggiato l'enorme varietà di formaggi alpestri o di cioccolato svizzero. Da non perdere le specialità regionali, magari gustate in uno di quei ristoranti con vista mozzafiato sulla catena alpina.
Ma non è finita. A completare l'offerta centrata sullo sci, ci sono le opportunità legate a canyoning, hydro speed, parapendio, dirt monster biking (un mix di mountain bike e moto), tyrolienne, il percorso fun «Indiana», le pareti di arrampicata, i 250 km di percorsi dedicati agli escursionisti e agli amanti della mountain bike. I meno sportivi possono dedicarsi ad attività culturali, dalla visita al Museo del Vino di Aigle , alle miniere di sale di Bex nel Basso Vallese o trascorrere piacevoli momenti nella cittadina di Gstaad. Tanti anche gli appuntamenti musicali e cinematografici, dal Festival Musique & Neige, in programma da gennaio a marzo alla Nuit des Diables di luglio, dal Festival International du Film Alpin di settembre al Festival della musica ländler organizzato in ottobre.
Come arrivare a Les Diablerets: per chi arriva in aereo, l'aeroporto più vicino è Sion (a soli 20 km); in auto gli accessi più rapidi sono il traforo del Gran San Bernardo, in seconda battuta il Tunnel del monte bianco e in estate il passo del Sempione.
Dove sciare?
Da Les Diablerets sono raggiungibili, nel raggio di 30km, 16 comprensori sciistici: il comprensorio sciistico Villars-Gryon















Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Villars-Gryon.
» il Bollettino neve Leysin.
» il Bollettino neve Ovronnaz.
» il Bollettino neve Gstaad - Mountain Rides.
» il Bollettino neve Anzere.
» il Bollettino neve Nendaz.
» il Bollettino neve Torgon.
» il Bollettino neve Lenk.
» il Bollettino neve Nax.
» il Bollettino neve Crans Montana.
» il Bollettino neve Morgins.
» il Bollettino neve Champoussin.
» il Bollettino neve Champery.
» il Bollettino neve Les Marecottes - Salvan.
» il Bollettino neve Verbier.
» il Bollettino neve Vercorin.
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