Cerca Hotel al miglior prezzo

San Vito di Cadore, vacanza sulle montagne della val Boite

San Vito di Cadore, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. San Vito di Cadore dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Se volgo lo sguardo verso nord vedo le Tofane, se lo volgo verso est vedo le ripide pareti dell'Antelao e del Sorapiss e se guardo verso ovest la sagoma del Pelmo mi appare con ai suoi piedi una distesa di abetaie, questo è solo una breve descrizione di quello che appaga la vista se soggiorno a San Vito di Cadore.
Questo centro abitato, posto ad una quota appena oltre i 1000 metri d'altezza, che nonostante l'espansione turistica non ha assolutamente perso il suo carattere di borgo montano è oggi la seconda località turistica della val Boite subito dopo Cortina d'Ampezzo, che dista solo pochi chilometri di strada agevole.

Turisticamente San Vito nasce come località di soggiorno estivo, ma negli anni si sono aggiunti alcuni impianti sciistici, attualmente il carosello è costituito da tre impianti in sequenza, uno skilift e due seggiovie, si parte con lo skilift Donariè la cui larga e facile pista serve da ottimo campo scuola, più in alto parte la seggiovia Tambres che serve alcune piste di varia difficoltà fino alla nera, l'impianto che parte dopo una breve discesa dall'arrivo della Tambre è la seggiovia San Marco le cui piste sono le più interessanti dell'area e per lunghezza e dislivello non sfigurano a confronto con le più decantate piste alpine, ovviamente tutte le piste sono servite da un impianto d'innevamento programmato che garantisce la sciabilità anche in caso di scarse precipitazioni nevose. Un comprensorio così raccolto e con piste di qualità è un'ottima alternativa ai grandi caroselli soprattutto nei fine settimane o durante le feste natalizie perché l'affollamento non è mai eccessivo e si può sciare in tutta tranquillità.

L'offerta invernale di San Vito di Cadore è completata anche dall'apertura di un nuovo centro per la pratica dello sci nordico, questa struttura è situata nella incantevole piana in località “La Graes”, i due anelli per un totale di quindici chilometri di piste sono tracciati sui due lati del torrente Boite e sono estremamente panoramici, presso la partenza sono disponibili noleggio, scuola sci e bar ristorante.

L'estate invece i prati della piana si trasformano in campo pratica per il golf dove chi vuole muovere i primi passi verso questo sport ne può imparare i rudimenti sotto la guida di attenti istruttori mentre chi è già esperto si mantiene in allenamento.
Gli escursionisti dal più esigente fino a chi è alla prima esperienza di vacanza in montagna troveranno a San Vito e dintorni una gamma di itinerari da percorrere interamente a piedi oppure con l'ausilio di un impianto di risalita o di una macchina, tra questi meritano di essere ricordati l'Alpe di Senes con i suoi assolati prati circondati da fitti boschi di abeti, le passeggiate lungo il vecchio tracciato della ferrovia, e per chi ha già un minimo di esperienza la salita al rifugio San Marco situato ai piedi delle pareti del Sorapiss, il rifugio si può raggiungere con due itinerari il più facile si percorre in macchina fino al Rifugio Scotter e con poco meno di un'ora di cammino, altrimenti un sentiero che parte dalla frazione Chiapuzza ci conduce in costante salita fino al rifugio.

La presenza del tracciato della vecchia ferrovia che univa Calalzo con Cortina e Dobbiaco consente oltre a semplici passeggiate ed escursioni in mountain bike anche interessanti osservazioni di archeologia industriale presso i vecchi caselli i vecchi ponti e tutte le altre installazioni ferroviarie.

L'offerta culturale per i villeggianti a San Vito di Cadore offre la possibilità di visitare la chiesa tardo gotica dedicata alla Madonna della Difesa, il museo etnografico e scendendo a valle di qualche chilometro a Pieve di Cadore troviamo la casa natale del pittore Tiziano.

La ricettività offre sistemazioni di tutti i livello dall'albergo a quattro stelle fino al garnì, ma non bisogna dimenticare anche la possibilità di alloggiare in uno dei numerosi appartamenti che vengono offerti in affitto per periodi che variano da una settimana fino all'intera stagione.
  •  
10 Maggio 2024 Cią che girum, la Fiera di Primavera a Paullo ...

Cià che girum è il caratteristico nome in dialetto lombardo ...

NOVITA' close