Cerca Hotel al miglior prezzo

Aldino-Redagno-Passo d'Oclini, sciare in Alto Adige

Trentino Alto Adige, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Trentino Alto Adige dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

A pochi chilometri da Bolzano, nella parte meridionale della provincia autonoma troviamo tre piccole perle dove trascorrere qualche ora od un intera vacanza nella quiete ristoratrice della montagna. I paesi di Aldino e Redagno sono adagiati tra i verdi prati dell'altopiano del Monte Regolo tagliato solo dalla profonda forra del Rio Bletterbach.

Le vacanze offerte da queste località sono quelle caratteristiche chiamate "media montagna", dove l'aggettivo media non sminuisce, anzi caratterizza un paesaggio costituito da dolci declivi, prati che nella stagione estiva si ricoprono di coloratissimi fiori, passeggiate alla portata anche di chi si reca in montagna per la prima volta ed anche cime accessibili senza grosse difficoltà, in modo da offrire anche a chi non l'ha ancora assaporata l'emozione della conquista di una cima.

Numerose sono le possibilità di svago offerte nella stagione estiva, tra le quali spiccano per particolarità peasaggistica e pregio naturalistico l'escursione nella gola del Rio delle Foglie.

Questa gola scavata dal rio lungo le morbide pendici del Monte Regolo, permettono di percorrere la storia geologica delle Dolomiti attraversando ogni singolo strato geologico i differenti ambienti marini e non che hanno contribuito alla costruzione del complesso delle Dolomiti. Infatti dentro gli strati rocciosi sono nascosti piccoli e grandi fossili che ci danno informazioni sull'ambiente del passato, sia che fossimo in corrispondenza di una barriera corallina, di una piana di marea, oppure in un momento di terra emersa. Il canyon è visitabile come comoda escursione ed è possibile scegliere la lunghezza del percorso decidendo se trascorrervi poche ore oppure tutto il giorno, il cosiddetto percorso geologico è corredato di tabelle esplicative, che ci permettono di entrare in pieno nell'epoca geologica che stiamo atttraversando in quel momento.

Presso il centro visitatori del parco è disponibile un piccolo negozio dove si possono acquistare gadget per ricordo e pubblicazioni per saperne di più sulle meraviglie del canyon e della natura circostante. Chi fosse veramente appassionato non può assolutamente perdere la visita al museo geologico.

Le possibilità di vacanza offerte da queste località sono improntate all'insegna del relax e del contatto con la natura, ovviamente sono anche disponibili impianti sportivi come campi da tennis ad Aldino, equitazione, golf presso i campi da 18 buche di Monte San Pietro e a 9 buche del Passo di Costalunga. Chi vuole arrampicare su roccia trova pareti a disposizione sul Corno Bianco, sul Monte Corno ed ovviamente sui vicini Catinaccio e Latemar. Anche gli appassionati di mountain bike trovano chilometri di strade e sentieri per dare sfogo alla voglia di pedalare.

Nella stagione invernale, quando i prati si lasciano ricoprire dal manto bianco della neve, gli appassionati di sport invernali trovano presso il Passo d'Oclini quattro impianti di risalita e sette chilometri di piste ottimamente preparati, in una dimensione di tranquillità ed assenza di code, dove il principiante muove i primi passi senza paura ed il più esperto si gode tranquille discese curando lo stile. Gli sciatori con maggiori esigenze di chilometraggio non devono fare altro che percorrere i pochi chilometri necessari a raggiungere la val di Fiemme e lo Ski Center Latemar (Obereggen-Pampeago).

Il passo d'Oclini offre anche ben 50 chilometri di piste per lo sci nordico, tracciati che si snodano ai piedi del Corno Bianco e che sono suddivisi in diverse lunghezze fini a raggiungere complesisvamente i 50 chilometri. La quota elevata del Passo d'Oclini (2000 metri) e la presenza d'impianti d'innevamento programmato ne fanno una delle poche località delle Alpi in grado di offrire ottimo innevamento lungo tutto l'arco della stagione in particolare fino a primavera inoltrata.

La ricettività alberghiera segue le carattestiche tipiche dell'ospitalità altoatesina, è costituita da un numero esiguo di strutture, tutte però con ottimi standard di qualità; oppure sono anche a disposizione altre possibilità di alloggio sia presso affitacamere, sia in appartamenti in affitto che presso agriturismi. La gastronomia unisce il meglio della cucina altoatesina con influssi della cucina italiana provenienti dal vicini Trentino, entrambe le caratteristiche sono garanzia di alto livello.

Aldino e Redagno non significano solo vacanza a contatto con la natura, ma l'offerta include anche la possibilità di visitare le magnifiche chiese di St. Jakobus ad Aldino, di S. Wolfgang a Redagno, il Museo Rurale ad Aldino, numerosi esempi d'architettura rurale di montagna ed infine la meditazione presso il santuario Pietralba con la sua galleria di ex-voto.

Per raggiungere queste località si deve uscire dall'autostrada A22 del Brennero al casello di Egna-Ora, raggiungere Ora, proseguire in direzione Montagna - Cavalese, prima s'incontrerà il bivio per Aldino, dopo qualche chilometro il bivio per Redagno, il passo d'Oclini invece si raggiunge seguendo la direzione per il passo Lavazè. La stazione ferroviaria più vicina e quella di Bolzano a 35 chilometri, mentre l'aeroporto di Verona dista circa 160 chilometri.
  •  

 Pubblicato da - 03 Ottobre 2012 - © Riproduzione vietata

19 Marzo 2024 I tulipani delle meraviglie a Vimodrone

La febbre dei tulipani non accenna proprio a diminuire e qui nell’hinterland ...

NOVITA' close