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Bolzano (Alto Adige/Südtirol), cosa vedere e sapere

Bolzano, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bolzano dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Alla confluenza del fiume Isarco con il torrente Talvera, che si uniscono a ridosso del centro storico per andare poi a confluire a loro volta nel fiume Adige, la città di Bolzano (Bozen, in tedesco) conta oggi circa 107.000 abitanti e nasce come centro importante dell'Alto Adige (Südtirol) grazie alla particolarità del suo territorio.

Si trova infatti in una grande conca posta a 262 metri s.l.m. al centro delle Alpi, in un'oasi di clima mite e perfetta esposizione al sole, che unita alla sua posizione strategica lungo le principali direttrici del versante sud della catena alpina la rende un importante centro commerciale ed economico, ma anche meta interessante dal punto di vista culturale che offre interessanti spunti di viaggio al turista attento ai dettagli.

Storia

Le origini di Bolzano si perdono nella notte dei tempi, quando le valli del Sudtirolo era solcate da migrazioni di popoli, anche ad alta quota, come ci testimonia il cosiddetto Uomo del Similaun, di cui parleremo più avanti.

Le prime cronache relative alla regione di Bolzano risalgono però al periodo romano, quando l’allora località di Pons Drusi viene riportata in alcuni documenti.
É però sotto la dominazione longobarda che compare per la prima volta un toponimo assimilabile a quello di Bolzano, e la città gradualmente inizia ad affermarsi grazie alla sua posizione invidiabile e l'ottimo vino che viene prodotto dalla magnifica conca assolata, fino a diventare un fiorente borgo medievale interessato da fiere e scambi merceologici che continuano a tramandarsi anche nella Bolzano moderna.

In epoca relativamente più recente, nel XIX secolo la città fu annessa dapprima alla Baviera e in seguito al Regno d'Italia, ma dopo la caduta di Napoleone tornò sotto l'Impero Austroungarico, dove rimase fino al termine della Prima Guerra Mondiale (1918).
Da quel momento l'Alto Adige venne annesso all'Italia e il regime fascista cominciò a italianizzare l'intero territorio imponendo con le leggi e con la forza l'uso della lingua e investendo ingenti somme nello sviluppo della città.
Pochi anni dopo, durante il secondo conflitto mondiale, Bolzano divenne il capoluogo della Zona d'Operazione delle Prealpi voluta da Hitler, ma in seguito alla guerra Bolzano rimase italiana grazie ad alcuni accordi, che prevedevano un forte grado di autonomia per la regione e specifiche tutele per le minoranze linguistiche.

Cosa vedere e cosa fare a Bolzano?

Bolzano è un crocevia tra il nord e il sud, tra l’Italia e l’Austria e, più in generale, il centro Europa.
Qui si presenta una situazione di bilinguismo, dove sia l’italiano che il tedesco hanno pari valore e si alternano in qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli abitanti, tanto nella scuola quanto nelle cartellonistica stradale.

Bolzano è una città dai due volti anche dal punto di vista architettonico – da un lato il centro storico tipicamente tirolese, dall’altro la parte italiana più marcatamente razionalista, costruita durante il ventennio fascista, di cui il monumento di Piazza della Vittoria è l’emblema – e offre numerosi punti d’interesse da visitare.
  • Museo Archeologico dell'Alto Adige: è una delle attrazioni che riscuote il maggior numero di visite negli ultimi anni. Il Museo Archeologico dell'Alto Adige è situato in via Museo n°43, è ottimamente organizzato in funzione del pezzo forte che ospita: Ötzi, la mummia del Similaun, il nostro antenato risalente a circa 5.300 anni fa che fu ritrovato nel 1991 alle pendici della montagna del Similaun, sulle Alpi Venoste, spartiacque tra Italia e d Austria. Scoperto per caso da una coppia di escursionisti tedeschi, l’uomo mummificato venne inizialmente trasportato a Innsbruck per approfondimenti, ma successive verifiche stabilirono che per appena 92 metri il luogo di ritrovamento ricadeva nel territorio italiano e fu così trasferito a Bolzano, dove si trova ancora oggi. La mummia del cacciatore primitivo rinvenuto nei ghiacci è un pezzo di grande importanza ed è conservata in condizioni ideali, con temperatura e umidità costantemente monitorate.
  • Piazza Walther: camminando per il centro storico di Bolzano, racchiuso ad occidente dal torrente Talvera e a sud dal percorso dell'Isarco, ci sono altri spunti interessanti di visita: il cuore del centro è Piazza Walther, situata immediatamente ad est del Duomo. Il luogo è dedicato al famoso poeta medievale, la cui statua troneggia al centro della piazza. Qui e nelle strade adiacenti, ogni due anni nel mese di maggio, si svolge l'atteso Festival del Gusto Alto Adige.
  • Il Duomo e le chiese del centro: la struttura gotica del Duomo, ovvero la Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita tra il XIV e XV secolo, si presenta con un caratteristico tetto policromo molto spiovente e un bel campanile che tocca i 65 metri di altezza, ma anche con un notevole portale romanico. Tra i principali edifici religiosi del centro storico ricordiamo anche la Chiesa dei Domenicani, che accoglie la splendida Cappella di San Giovanni, la Chiesa dei Francescani (nella parte nord del quartiere storico) e la Chiesa dei Cappuccini.
  • Via dei Portici e Piazza delle Erbe: la via dei Portici è la strada simbolo della città, fulcro del commercio e del passeggio. Caratteristici sono ovviamente gli archi dei portici che si susseguono lungo la strada, sotto le abitazioni con le facciate strette del periodo tardogotico dei mercanti di un tempo. Al civico n°39 sorge il Museo Mercantile, allestito all’interno dell’antico Palazzo Mercantile. All’estremità occidentale della via dei Portici si trova l'elegante Piazza delle Erbe, con il suo mercato aperto tutti i giorni.
  • Musei: oltre al famoso Museo Archeologico che ospita Otzi, Bolzano annovera altre importanti strutture espositive come il Museo Civico (via Cassa di Risparmio n°14), che attraversa in modo trasversale la storia di Bolzano proponendo numerosi reperti e manufatti, oltre a una collezione di opere d'arte. Ancora, da segnalare il moderno edificio che accoglie il Museion (Piazza Piero Siena n°1) il museo di arte moderna e contemporanea e il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige (via Bottai n°1), ospitato nell’antica sede dell’imperatore Massimiliano I d’Austria.
  • Castelli: a Bolzano esi trovano diversi castelli. Uno di questi, nella periferia sud-occidentale della città, è Castel Firmiano, che accoglie il Messner Mountain Museum, uno spazio voluto dal grande alpinista per raccontare la montagna con le sue sotto tante sfaccettature. Castel Mareccio, immediatamente a nord del centro storico, è un antico edificio del XIII secolo che è stato ristrutturato e accoglie oggi mostre e congressi. Castel Roncolo, infine, si trova leggermente fuori città in direzione nord, è uno spettacolare edificio costruito su uno sperone roccioso nel 1237. È raggiungibile anche apiedi dal centro percorrendo il sentiero che corre lungo il Talvera, ma anche con l’autobus (linea 12 o 14) e, in alta stagione, con la navetta gratuita che parte da Piazza Walther.

Dintorni di Bolzano: le escursioni

Ci sono un paio di interessanti passeggiate da compiere a piedi; una, molto panoramica, è chiamata passeggiata del Guncina, la quale si snoda sulle pendici che dal quartiere Gries portano a San Genesio e conduce anche a Castel Guncina, che domina la città.
La seconda, chiamata passeggiata di S.Osvaldo, collega Sant’Antonio alla collina di Santa Maddalena.

In alternativa si può scoprire Bolzano, “la città della bicicletta”, muovendosi sulle due ruote; il capoluogo altoatesino è attraversato da circa 50 km di piste ciclabili, che rappresentano un ottimo modo per evitare il traffico e godersi la visita con calma.

Tra le escursioni che si possono effettuare nelle immediate vicinanze della città segnaliamo ancora quella verso l'Altopiano del Renon, facilmente raggiungibile con una funivia (a circa 700 m a nord-est della stazione) che conduce in pochi minuti a Soprabolzano, uno dei paesi dell’altopiano. Da qui, con il trenino si può poi proseguire per Collalbo da dove, con il sentiero n°24, si contiuna a piedi per raggiungere il balcone panoramico da cui si osservano le famose Piramidi del Renon, le piramidi di terra più alte d’Europa.

Bolzano è anche un ottimo punto di partenza per esplorare le valli alpine durante tutto l’anno; nei mesi estivi passano da qui molti sportivi e appassionati di trekking e mountain bike, mentre in inverno è un riferimento logistico per spostarsi sulle principali località sciistiche del Trentino-Alto Adige.

Per chi invece preferisce l’enogastronomia, Bolzano è una tappa irrinunciabile di un itinerario lungo la Strada del Vino dell'Alto Adige.

Eventi e manifestazioni a Bolzano

Città principalmente culturale, Bolzano si anima particolarmente in dicembre, quando le sue vie ospitano i suggestivi mercatini di Natale. Grazie al clima accogliente, il periodo dell'Avvento è forse uno dei momenti migliori in cui visitare Bolzano.

Tra gli altri appuntamenti primaverili in città ricordiamo anche la Mostra dei Vini, seguito a maggio, sempre a Castel Mareccio, dal Festival Beer Craft.
Ancora nel mese di maggio, ricordiamo la Festa degli Schützen e, a giugno, La Notte delle Cantine nell'ambito della Strada del Vino dell'Alto Adige.

Clima

In inverno il clima di Bolzano si mantiene freddo; la conca è sede di inversioni termiche ed è quindi un po' fredda ed umida, anche se senza eccessi particolari. Le gelate notturne sono comunque la norma.
In primavera il clima diventa variabile, con temperature in aumento, e i fiumi ed i torrenti portano il loro maggiore quantitativo di acqua dalle montagne.
Le estati sono calde, con temperature che possono toccare i 30°C, ma con escursioni termiche abbastanza elevate, che consentono di riposare bene nelle notti estive.

Come arrivare a Bolzano

Bolzano si può raggiungere in automobile percorrendo l'autostrada del Brennero A22, che parte da Modena e risale verso nord passando da Trento e continuando fino all'Alto Adige.
Per chi arriva da qualsiasi località a sud della città, l'uscita più comoda è quella di Bolzano Sud, da dove si raggiunge con rapidità il centro. Viceversa, chi arriva dall’Austria troverà più comoda l’uscita di Bolzano Nord.
Una volta entrati a Bolzano, attenti alle telecamere dei varchi della zona a traffico limitato.

L'alternativa del treno è sicuramente un'ottima soluzione; la stazione centrale di Bolzano si trova perfettamente inserita nel tessuto urbano in posizione adiacente al centro e permette di muoversi con facilità a piedi tra le vie principali della città.
La stazione degli autobus extraurbani, infine, è proprio accanto alla stazione dei treni ed è ben servita da corse che collegano Bolzano a tutte le località della provincia altoatesina e alle principali città italiane.
L’aeroporto di Bolzano-Dolomiti si trova in località San Giacomo, a 6 km dal centro della città, nei pressi dell'uscita autostradale dell'A22 Bolzano Sud. Non offre al momento voli di linea ed è servito solo da voli charter stagionali.
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