Pignola (Basilicata): visita al paese dei portali
Pignola, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Pignola dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Noto anche come il paese dei portali, Pignola si trova a sei chilometri da Potenza, in Basilicata: il suo territorio è diviso tra il centro storico, che si trova a monte, e la frazione di Pantano, che accoglie l'ominimo lago del Pantano.
Nel 1420 la terra di Pignola è stata donata dalla regina Giovanna a Napoli. Più tardi, nel XIX secolo, qui si è diffuso in maniera significativa il fenomeno del brigantaggio, e nel 1848 i moti comunisti hanno portato alla rivolta dei contadini contro i proprietari terrieri. Gli anni '50 dell'800 sono stati segnati da una duplice sciagura: prima un'epidemia di vaiolo e poi un forte terremoto.
Per quanto concerne le architetture religiose, non si può rimanere insensibili di fronte al fascino della Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore, che si trova nel borgo della Terra Vecchia, la parte alta del paese: al suo fianco si nota un campanile a base quadrata.
Risale al 1777, invece, la Chiesa di San Rocco, inserita in un convento costruito un paio di secoli prima. Sempre nella parte alta di Pignola c'è la Chiesa di San Donato, nel rione San Nicola, mentre la Chiesa rurale di Santa Lucia è posizionata lievemente fuori dal centro abitato.
Il 16 e il 17 gennaio, poi, in paese si celebra la festa di Sant'Antonio Abate: la popolazione si raduna attorno al fuoco e beve vino mangiando gli strascinati con la mollica, mentre il mattino successivo va in scena la corsa dei cavalli.
Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Sellata - Arioso.
» il Bollettino neve Monte Volturino - Viggiano.
» il Bollettino neve Montagna Grande di Viggiano.
Cenni di storia
La storia di Pignola, almeno per quel che riguarda le sue origini, è ignota: pare, comunque, che la città sia stata fondata da Tito Vespasiano. Quel che è certo è che il territorio intorno all'anno Mille è passato sotto il dominio dei Bizantini, prima di essere conquistato dai Normanni; più tardi è stata la volta di Federico II di Svevia, mentre a partire dal 1266 è toccato agli Angioini, che in breve hanno lasciato il posto a Rinaldo De Puy, feudatario a cui è seguito Giovanni Pipino.Nel 1420 la terra di Pignola è stata donata dalla regina Giovanna a Napoli. Più tardi, nel XIX secolo, qui si è diffuso in maniera significativa il fenomeno del brigantaggio, e nel 1848 i moti comunisti hanno portato alla rivolta dei contadini contro i proprietari terrieri. Gli anni '50 dell'800 sono stati segnati da una duplice sciagura: prima un'epidemia di vaiolo e poi un forte terremoto.
Cosa vedere a Pignola
Tra i punti di interesse più attraenti per i turisti c'è la riserva regionale Lago Pantano di Pignola, che si trova nella Contrada Petrucco: vi si possono ammirare donnole, faine e volpi, ma anche cigni e germani reali. La flora è costituita per la maggior parte da salici bianchi e rossi, oltre che da ontani e canneti.Per quanto concerne le architetture religiose, non si può rimanere insensibili di fronte al fascino della Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore, che si trova nel borgo della Terra Vecchia, la parte alta del paese: al suo fianco si nota un campanile a base quadrata.
Risale al 1777, invece, la Chiesa di San Rocco, inserita in un convento costruito un paio di secoli prima. Sempre nella parte alta di Pignola c'è la Chiesa di San Donato, nel rione San Nicola, mentre la Chiesa rurale di Santa Lucia è posizionata lievemente fuori dal centro abitato.
I Portali di Pignola
Come detto, però, Pignola è famosa come il paese dei portali: oltre al magnifico portale della già citata Chiesa Matrice in via Umberto I, per esempio, c'è il Portale Ciasca, con ampie zanche laterali e balconi in ferro battuto, particolare è il Portale Pinterpe in stile barocco, e poi troviamo il neoclassico Portale Scavone, con due colonne doriche e uno stemma in pietra con un leone, ma sono svariate decine i portali che si possono ammirare passeggiando nel centro, ciascuno con delle particolarità interessanti da fotografare.Sciare a Pignola
A sud della cittadina, arrampicandosi verso il passo trovate l'accesso al comprensorio scisitico Sellata - Arioso, con piste che vanno da una altitudine di 1400 metri fino ai 1709 del monte Arioso. Con 7 tra seggiovia e skilift, e 9 piste tra cui 2 blu e due nere, il comprensorio è uno dei più frequentati di tutta la Basilicata.Eventi e manifestazioni
La processione della Uglia è l'evento più atteso a Pignola: si tratta di una processione che va in scena in corrispondenza della festa della Madonna del Pantano, in occasione della quale un gruppo di ragazzi trasporta lungo le vie del paese un trono di stoffa di piccole dimensioni, mentre la banda musicale suona. Nelle vie più strette l'avanzare dei giovani che portano la Uglia è ostruito dai fanoia, dei falò di ginestre che rappresentano il contrasto tra il bene e il male: a questo punto i portatori fanno finta di lanciarsi in mezzo al fuoco, e bevono vino per darsi coraggio. La stessa scena si ripete per tutti gli sbarramenti di fuoco che si palesano lungo il cammino.Il 16 e il 17 gennaio, poi, in paese si celebra la festa di Sant'Antonio Abate: la popolazione si raduna attorno al fuoco e beve vino mangiando gli strascinati con la mollica, mentre il mattino successivo va in scena la corsa dei cavalli.
Come arrivare a Pignola
Per giungere in auto, chi proviene da nord deve percorrere l'Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria e uscire a Sicignano degli Alburni, per poi continuare lungo la SS Basentana e, una volta presa l'uscita di Corleto Perticara, percorrere per una decina di chilometri la SP 5. Se si arriva dall'Adriatica, invece, bisogna uscire a Foggia e prendere la Candela - Melfi - Potenza; quindi, usciti a Potenza Ovest, ci si ritrova sulla SP 5. Infine, giungendo da sud si deve sfruttare la SS 106 Jonica e uscire a Metaponto. In treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Potenza Inferiore, che è collegata al paese con i bus delle autolinee FAL.Dove sciare?
Da Pignola sono raggiungibili, nel raggio di 30km, 3 comprensori sciistici: il comprensorio sciistico Sellata - Arioso (di cui fa parte), il comprensorio sciistico Monte Volturino - Viggiano (a 24 Km) e il comprensorio sciistico Montagna Grande di Viggiano (a 28 Km).Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Sellata - Arioso.
» il Bollettino neve Monte Volturino - Viggiano.
» il Bollettino neve Montagna Grande di Viggiano.