Potenza (Basilicata): cosa vedere e cosa sapere della cittą lucana
Potenza, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Potenza dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
A nord delle Dolomiti Lucane, nel cuore dell’alta valle del Basento, la città di Potenza se ne sta incastonata nell’abbraccio dei monti. Capoluogo della Basilicata, di cui costituisce il centro più popoloso, Potenza si eleva in tutto il suo splendore a ben 819 metri sopra il livello del mare, abbarbicata su un terreno pendente e verdeggiante. A dire il vero pare che l’insediamento originario si trovasse a più di mille metri di quota, più o meno dove poggi sorge il piccolo comune di Serra di Vaglio, ma si sarebbe in seguito spostato più in basso per ragioni non chiare. La parte più antica della città comunque, quella che conserva tutto il fascino dei vecchi borghi, è ancora abbarbicata su uno sperone roccioso, in posizione sopraelevata rispetto ai quartieri moderni.
La sua collocazione fa sì che Potenza sia rinfrescata tutto l’anno da un clima mediterraneo di tipo montano, caratterizzato da inverni nevosi e estati secche e tiepide. Le temperature medie dei mesi più freddi, gennaio e febbraio, variano tra un minimo di 5°C e un massimo di 9°C, mentre in luglio e agosto si va dai 19°C di minima ai 24°C di massima. Le piogge, praticamente assenti in estate, si concentrano in inverno tra dicembre e febbraio, quando raggiungono una media di 8 giorni piovosi al mese. Molte sono le testimonianze storiche e artistiche disseminate per il centro della città, che vale la pena di conoscere con la giusta lentezza e curiosità. Tra i gioielli di Potenza c’è sicuramente il Duomo, costruito in onore di San Gerardo nel XII secolo, restaurato in età neoclassica e ancora oggi scrigno di raffinate opere d’arte.
Dedicato a San Gerardo è anche un elegante tempietto, detto appunto Edicola di san Gerardo, realizzato nel XIX secolo per ospitare una statua del venerato santo. Proseguendo la passeggiata ci si imbatte nella slanciata Torre Guevara, unica superstite di un antico maniero medievale appartenuto alla nobile famiglia Guevara, di cui porta tuttora il nome. Infine non molti anni fa, per un caso fortuito e decisamente fortunato, venne rinvenuta nel corso di alcuni scavi la Villa Romana di Malvaccaro. Riemersa alla luce proprio nel centro storico di Potenza, la costruzione presenta i resti di bellissimi mosaici colorati. Non mancano poi i musei, che consentono agli appassionati di storia di scoprire il passato cittadino, le tradizioni e le vicende più importanti che hanno riguardato Potenza. Tra questi si ricorda il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu", aperto nel 2005 nelle splendide sale di Palazzo Loffredo. L’edificio, finemente restaurato per l’occasione, racchiude innumerevoli reperti e testimonianze sulla storia di Potenza.
Ma la città non offre soltanto percorsi culturali ed artistici: l’accoglienza ai visitatori è data anche dalle numerose manifestazioni e feste che si svolgono in città nell’arco dell’anno. La prima domenica di settembre, ad esempio, si tiene il Festival internazionale delle Arti Pirotecniche, che vede riunirsi i più grandi professionisti del settore in una gara appassionante alla ricerca del fuoco artificiale perfetto. Si svolge invece a fine maggio la Sfilata dei Turchi, una sfilata in costume che ricorda un’antica leggenda locale, secondo la quale San Gerardo avrebbe salvato la città da un attacco notturno da parte dei saraceni: una ricca serie di spettacoli e stand gastronomici contribuiscono a ricordare il mitico salvataggio.
Infine nel periodo natalizio si realizza il mercatino di Natale in centro, dove trovate anche uno splendido presepe vivente nel quale, il 6 gennaio, si inscena l’arrivo dei Re Magi al cospetto di Gesù bambino.
Per raggiungere Potenza si può scegliere tra differenti possibilità. Chi viaggia in auto può percorrere l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e uscire a Potenza, oppure l’Autostrada A16 Napoli-Bari per poi uscire a Candela e seguire le indicazioni fino alla meta. Chi preferisce il treno trova la stazione cittadina sulle linee ferroviarie Foggia-Potenza e Napoli-Potenza-Taranto. Infine, per chi preferisce l’aereo, ci sono l’Aeroporto di Napoli e l’Aeroporto di Bari a 164 km e a 129 km dalla destinazione. Foto wikipedia, cortesia: Camar89,
La sua collocazione fa sì che Potenza sia rinfrescata tutto l’anno da un clima mediterraneo di tipo montano, caratterizzato da inverni nevosi e estati secche e tiepide. Le temperature medie dei mesi più freddi, gennaio e febbraio, variano tra un minimo di 5°C e un massimo di 9°C, mentre in luglio e agosto si va dai 19°C di minima ai 24°C di massima. Le piogge, praticamente assenti in estate, si concentrano in inverno tra dicembre e febbraio, quando raggiungono una media di 8 giorni piovosi al mese. Molte sono le testimonianze storiche e artistiche disseminate per il centro della città, che vale la pena di conoscere con la giusta lentezza e curiosità. Tra i gioielli di Potenza c’è sicuramente il Duomo, costruito in onore di San Gerardo nel XII secolo, restaurato in età neoclassica e ancora oggi scrigno di raffinate opere d’arte.
Dedicato a San Gerardo è anche un elegante tempietto, detto appunto Edicola di san Gerardo, realizzato nel XIX secolo per ospitare una statua del venerato santo. Proseguendo la passeggiata ci si imbatte nella slanciata Torre Guevara, unica superstite di un antico maniero medievale appartenuto alla nobile famiglia Guevara, di cui porta tuttora il nome. Infine non molti anni fa, per un caso fortuito e decisamente fortunato, venne rinvenuta nel corso di alcuni scavi la Villa Romana di Malvaccaro. Riemersa alla luce proprio nel centro storico di Potenza, la costruzione presenta i resti di bellissimi mosaici colorati. Non mancano poi i musei, che consentono agli appassionati di storia di scoprire il passato cittadino, le tradizioni e le vicende più importanti che hanno riguardato Potenza. Tra questi si ricorda il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu", aperto nel 2005 nelle splendide sale di Palazzo Loffredo. L’edificio, finemente restaurato per l’occasione, racchiude innumerevoli reperti e testimonianze sulla storia di Potenza.
Ma la città non offre soltanto percorsi culturali ed artistici: l’accoglienza ai visitatori è data anche dalle numerose manifestazioni e feste che si svolgono in città nell’arco dell’anno. La prima domenica di settembre, ad esempio, si tiene il Festival internazionale delle Arti Pirotecniche, che vede riunirsi i più grandi professionisti del settore in una gara appassionante alla ricerca del fuoco artificiale perfetto. Si svolge invece a fine maggio la Sfilata dei Turchi, una sfilata in costume che ricorda un’antica leggenda locale, secondo la quale San Gerardo avrebbe salvato la città da un attacco notturno da parte dei saraceni: una ricca serie di spettacoli e stand gastronomici contribuiscono a ricordare il mitico salvataggio.
Infine nel periodo natalizio si realizza il mercatino di Natale in centro, dove trovate anche uno splendido presepe vivente nel quale, il 6 gennaio, si inscena l’arrivo dei Re Magi al cospetto di Gesù bambino.
Per raggiungere Potenza si può scegliere tra differenti possibilità. Chi viaggia in auto può percorrere l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e uscire a Potenza, oppure l’Autostrada A16 Napoli-Bari per poi uscire a Candela e seguire le indicazioni fino alla meta. Chi preferisce il treno trova la stazione cittadina sulle linee ferroviarie Foggia-Potenza e Napoli-Potenza-Taranto. Infine, per chi preferisce l’aereo, ci sono l’Aeroporto di Napoli e l’Aeroporto di Bari a 164 km e a 129 km dalla destinazione. Foto wikipedia, cortesia: Camar89,