Il Grand Raid di Donnavventura 2010 arriva in Egitto (56 pagine)
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Cavalcata sulla spiaggia di Port Ghalib (Egitto) e la cucina tipica dell'Egitto
01.11.2010 - La sveglia questa mattina suona impietosa ben prima dell’alba, perchè al sorgere del sole le ragazze dovranno già essere… a cavallo! Programma speciale, una cavalcata in riva al mare, nell’ora più bella, quando il sole nasce dall’acqua ed assume nei primi minuti un colore caldo ed avvolgente che non ha pari durante la giornata. Le ragazze apprezzano moltissimo, c’è chi è già una provetta cavallerizza come Stefania che freme dal far partire al galoppo il suo cavallo, chi invece come Clotilde, ha un po’ meno simpatia per gli equini, preferendo dromedari e cammelli, ma neppure lei si tira indietro. Valentina invece, dimostrando grande sangue freddo, non si fa sorprendere dal suo cavallo che, all’improvviso, parte al galoppo lasciando il gruppo, ma lei non si allarma, tira le briglie e lo fa tornare nei ranghi. Nessun danno, le è solo volato via il cappello, prontamente recuperato. Dopo la cavalcata il giorno è ancora giovane e l’ora perfetta per una sessione di snorkeling. L’acqua è più calda del previsto, ma meno limpida del consueto, ci sono però banchi di pesci piuttosto numerosi che fanno colazione. L’ultima ad uscire, come al solito, è Chiara che, gocciolante e infreddolita per via della bassa temperatura esterna, corre a recuperare un asciugamano: “bello fare il bagno alle sei di mattina, peccato che poi si geli!”. Gelare magari no ma la pelle d’oca è assicurata. Dal mare alla piscina solo per qualche scatto fotografico e poi di nuovo in spiaggia ad asciugarsi ben bene al sole. Il pranzo oggi è un po’ speciale, perché lo chef egiziano Tamer ha preparato per le donnavventura dei piatti appartenenti alla tradizione del suo paese. La cucina egiziana non si discosta molto da quella libanese, turca o iraniana, con le quali ha in comune diversi piatti o ingredienti come melanzane, legumi o cetrioli, che si ritrovano in diverse preparazioni. Elemento immancabile di ogni pasto è il pane, aish, che in arabo significa anche vita. E’ indispensabile per gustare le numerose salse proposte come antipasto, una fra tutte la tahina, preparata con semi di sesamo, olio d’oliva e aglio, dal sapore molto delicato e a cui si possono amalgamare anche le melanzane, creando una crema dal colore chiaro molto piacevole al palato. Ci sono poi minestre e piatti di carne e pesce. Particolare è certamente la molokhiya, una zuppa a base di foglie dello stesso nome, simili a spinaci. Può essere servita da sola oppure con l’aggiunta di riso, verdure o pollo come in questo caso. Insolito invece è il Koshari, composto da diversi tipi di pasta, ceci, riso, lenticchie e ricoperto da cipolle fritte. Lo si serve con un sugo al pomodoro, più o meno piccante, o da una salsa molto piccante al peperoncino, chiamata da'a, composta da succo di succo di lime, aglio, cumino, semi macinati di coriandolo, sale, pepe e aceto bianco. Dopo questa dettagliata presentazione le ragazze non vedono l’ora di assaggiare le varie specialità. I sapori sono diversi da quelli italiani, abbondano le spezie ed i toni forti, difficile farci l’abitudine, ma il pranzo è certamente gradito, specie perché si chiude con gli invitanti dolcetti di sfoglia, zucchero e miele. Dopo pranzo ci si inoltra nel deserto per bere un caffè con i beduini… In questa zona vivono delle piccole comunità di beduini di origine nubiana. La Nubia si estende nella parte meridionale dell’Egitto ed occupava anche parte dell’attuale Sudan. I suoi abitanti hanno tratti somatici vicini a quelli dei centro-africani ed una carnagione ugualmente scura. Li stiamo aspettando, con la promessa, da parte loro, di prepararci qualcosa da mangiare a da bere. Continuano i grandi contrasti cromatici e sostanziali dell’Egitto, mare e deserto, acqua e sabbia, vita subacquea multiforme e colorata, silenzio e creature sfuggenti nell’entroterra. Nel frattempo arrivano alcuni ragazzi beduini a dorso di dromedario, che offrono la loro cavalcatura alle ragazze. Clotilde era da questa mattina che aspettava di fare un giro con il cammello, ad ognuno il suo. Si procede intanto con la preparazione del pane che viene impastato, tirato sino ad assumere la forma di un disco di pasta grande quanto una pizza circa e messo a cuocere nella brace. Bisogna solo aspettare che cuocia, sistemando uniformemente la brace in modo che il calore rimanga diffuso. Stefania porta a spasso i dromedari a cui ha dato il nome di Billy e Charly, secondo e terzo mezzo della carovana. Se la cava bene anche con loro, non solo con i cavalli, ma non c’erano dubbi in proposito. Anche la preparazione del caffé richiede il suo tempo, i chicchi vengono tostati, pestati ed amalgamati a zenzero o a cardamomo, quindi si aggiunge l’acqua e si pone questa sorta di ampolla sulla brace, vicino al pane, che nel frattempo è pronto. La pagnotta viene liberata dalla brace, spezzata e offerta alle ragazze che mangiano con gusto. Il sole sta tramontando su questa lunga giornata che è servita anche per conoscere un’etnia particolare, quella dei nubiani neri che, tra gli anni ’60 e ’70, a seguito della costruzione dell’imponente diga di Assuan ed il conseguente formarsi del lago Nasser, si sono visti costretti ad abbandonare le loro terre per stabilirsi altrove.
Indice
- Tour al monastero di Santa Caterina da Dahab e scalata sul Monte Sinai
- Dalla sabbia di Dahab al mare di Sharm el Sheikh
- Donnavventura 2010 alla scoperta della barriera corallina, e Laura lascia ....
- Escursione nel deserto con i Quad
- La Carovana di Donnavventura 2010 arriva a El Tur (Sinai), Egitto
- Risalendo la penisola del Sinai, lungo la costa del Mar Rosso fino al Canale di Suez
- Donnavventura 2010 arriva al Cairo
- Le ragazze di Donnavventura alla scoperta dei mercati de Il Cairo
- Donnavventura 2010 alle Piramidi, visita a Cheope, Chefren, Micerino e l'enigmatica Sfinge
- Visita al Museo Egizio de Il Cairo e il tesoro di Tutankhamon
- Ultimo giorno nella Capitale dell'Egitto, la visita della cittadella del Cairo
- L'Oasi di Al-Fayoum, Donnavventura nel Giardino dl'Egitto
- Verso il mar Rosso, destinazione Zafarana e il monastero di Sant’Antonio
- Da Zafarana, capitale del kitesurf a El Gouna
- Donnavventura 2010 a El Gouna, immersioni nella barriera corallina
- Itinerario da El Gouna alla città di Hurghada
- Il Team di Donnavventura entra ad Hurgada, burocrazia per tutti
- La lunga tappa nel deserto, destinazione Port Ghalib
- Immersioni a Port Ghalib (Egitto), le ragazze alle prese con Nemo
- La barriera corallina e Donnavventura, continua il diving nel Mar Rosso
- Nel mare di Port Ghalib, tra delfini e tartarughe
- Cavalcata sulla spiaggia di Port Ghalib (Egitto) e la cucina tipica dell'Egitto
- Escursione nel deserto egiziano con i Quad fino a Camp Fostat
- Le ragazze di Donnavventura arrivano a Berenice
- Primo giorno a Berenice (Egitto), relax nel reef per le ragazze
- Immersioni a Berenice. Diving con le bombole per Donnavventura
- A Berenice arrivano le vincitrici del concorso Alviero Martini
- La prima vera immersione tra i fondali di Berenice
- Nel deserto accompagnate da Françoise e le vincitrici del concorso
- El Shalatin (Egitto), visita al mercato di dromedari
- In viaggio verso Abu Simbel e il lago Nasser
- Donnavventura al cospetto del tempio di Ramses II
- Crociera sul Lago Nasser sulla nave Eugénie
- Alba sul Lago Nasser, tra coccodrilli e Templi
- Crociera verso Aswan e Luxor: l'Isola di Philae, il tempio di Iside e viaggio fino al Wadi el Seboua
- Ad Assuan a bordo di El Hanem, crociera sul nilo sulla dahabeya
- Crociera da Assuan a Kom Ombo
- Kom Ombo: Donnavventura visita il tempio di Sobek e Haroeris
- Dal villaggio di El Rmade a quello di El Rdesea, sulle sponde del Nilo
- La carovana di Donnavventura 2010 raggiunge Edfu (Egitto)
- La diga di Esna e le vestigia del tempio di Khnum a Esna (Isna). Egitto
- Finita la crociera sul Nilo, le ragazze alla volta di Luxor
- Visita ai templi di Karnak
- Il tempio di Luxor, a casa di Ramses II
- Da Luxor a Dush, dalle rive del Nilo al Deserto
- Tour delle Oasi del deserto, da Dush a Dakhla
- Donnavventura 2010, tra deserto e SPA
- Da Dakhala all'Oasi di Farafra, le magiche atmosfere di Al Tarfa
- Donnavventura si prepara al raid nel Deserto Bianco (Egitto)
- Donnavventura tra oasi e deserto bianco
- Donnavventura 2010 nell'oasi di Farafra
- Ultimo giorno nel deserto del Sahara
- Donnavventura 2010 volge al termine, tempo di bilanci per la carovana
- Dall'Oasi di Bahariya ad Alessandria
- Donnavventura 2010 saluta le Piramidi al Cairo e ritorna ad Alessandria
- Arrivederci Egitto! Da Alessandria a Il Cairo