La riapertura del Corridoio Vasariano di Firenze prevista per il 2021

Il Corridoio Vasariano è una celebre opera architettonica che fu realizzata da Giorgio Vasari nel XVI secolo a Firenze.

Collegando Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando per la Galleria degli Uffizi e il Ponte Vecchio, il Corridoio Vasariano si pone a simbolo della città dei Gigli creando una continuità architettonica e identitaria tra i celebri monumenti della città, in un percorso unico al mondo sia per importanza artistica, ma anche storica e culturale.

Corridoio Vasariano, chiuso dal 1° Dicembre 2016

Chi ha visitato Firenze dal 1 dicembre 2016 a oggi non ha potuto meravigliarsi con il Corridoio Vasariano poichè è chiuso da quella data al pubblico per ragioni di sicurezza e riammodernamento. Sebbene le previsioni avessero indicato come riapertura possibile il 27 maggio 2018 (in occasione del venticinquesimo anniversario dell'attentato di Via dei Georgofili) proprio come dichiarato da Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, a tutt'oggi il Vasariano resta chiuso.

In realtà i tempi si sono allungati poichè i lavori di adeguamento non sono certo stati di poco conto: realizzazione di uscite di sicurezza, miglioramento sismico e consolidamento strutturale, eliminazione delle barriere architettoniche, riadeguamento dei servizi igienici e molto altro, ha portato via al Ministero molte risorse (non solo economiche) per cui tutto il progetto esecutivo ancora non ha visto la fine.

Il Vasariano, riaprirà nel 2021, completamente riammodernato

Per poter visitare il Corridoio Vasariano bisogna aspettare ancora un po' , ma abbiamo una nuova data che il Mibac ha individuato nel 2021. In quell'occasione per i circa 500.000 visitatori l'anno che il Ministero ha stimato, i fruitori potranno apprezzare la migliore qualità della visita grazie a nuovi e moderni allestimenti: totale accessibilità anche per i disabili, illuminazione a led a basso impatto energetico, più uscite di sicurezza, impianti di climatizzazione. Inoltre il museo sarà completamente videosorvegliato.

Una volta terminati i lavori di riammodernamento, il Corridoio Vasariano restituirà ai suoi visitatori tutta la sua bellezza architettonica, riappropriandosi della sua identità. Uffizi TV ha pubblicato qui un video del "nuovo" Corridoio Vasariano.

Gli autoritratti non saranno più esposti alle pareti ma troveranno un'altra collocazione all'interno del percorso. Inoltre verranno esposte opere scultoree del Vasari che sono state recuperate essendo un tempo decorazione della parte esterna del Corridoio.

Particolare attenzione sarà dedicata alla memoria della strage dei Georgofili e saranno esposte anche le opere d'arte danneggiate gravemente dalla deflagrazione dell'autobomba.

Infine troverà spazio anche una ricca documentazione fotografica dei bombardamenti che subì Firenze in occasione della Seconda Guerra Mondiale.

Come si svolgerà la visita nel nuovo Corridoio Vasariano

I visitatori potranno accedere al primo piano con un ascensore e poi al Corridoio che sarà percorribile in una sola direzione, dagli Uffizi verso Palazzo Pitti.

Per motivi di sicurezza potrà ospitare solo 125 unità alla volta. Alla fine del percorso i visitatori potranno o uscire verso il Giardino di Boboli o proseguire negli interni di Palazzo Pitti.