Dénia (Spagna), vacanza nel mare della Costa Blanca
Denia, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Denia dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Qui comincia la porzione di costa spagnola detta Costa Blanca, una lunga scia candida di sabbia soffice, accarezzata da un mediterraneo cristallino e invitante: siamo a Dénia, cittadina spagnola di quasi 45 mila abitanti nella comunità autonoma Valenciana, in posizione strategica per i flussi turistici provenienti da tutta la Spagna, dalla Gran Bretagna e dai paesi centroeuropei come la Germania e la Svizzera.
Anche i visitatori italiani dovrebbero lasciarsi stuzzicare dalle bellezze di Dénia, e decidere di visitarne le splendide spiagge e il centro storico: qui, in un territorio ricchissimo di attrattiva paesaggistiche, architettoniche e culturali, il paese è immerso in una costellazione di località interessanti, ciascuna con le proprie caratteristiche particolari. Accanto a Dénia ci sono La Jara, Jesùs Pobre e La Pedrera, e all’interno del paese stesso si estende il verdeggiante Parco Naturale del Montgò, che regala un’oasi verde di pace, agghindata di piante di ogni tipo e popolata da una fauna curiosa.
Il punto di forza di Denia sono indubbiamente le spiagge, infatti la città se ne sta al centro di una baia naturale ai piedi del monte Montgò, e vanta arenili splendidi come quelli di Las Marinas e Las Rotas, senza dimenticare la Riserva Marina del Cabo de San Antonio. Da sempre città marinara, ancora oggi dotata di un porto fiorente, la località conserva il sapore suggestivo dei borghi di pescatori, con le deliziose strade lastricate e gli edifici tinteggiati di bianco. Ma non manca la componente moderna, ben visibile nel terminale dei traghetti che collegano la costa alle Isole Baleari di Ibiza, Maiorca, Minorca e Formentera.
A favorire il turismo balneare contribuisce anche il clima, di tipo mediterraneo, con le sue estati soleggiate e calde ma miti, rinfrescate dalla brezza marina che soffia costantemente sulla costa verso l’abitato, e inverni dolci, mai troppo rigidi. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno infatti da una minima di 6°C a una massima di 16°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 20°C ai 30°C. Le precipitazioni, scarse nella stagione estiva, toccano il picco massimo nel mese di ottobre, quando piove in media per 7 giorni sul totale.
Ma le bellezze di Denia non sono tutte concentrate in riva al mare: anche il centro storico ha tanti edifici e monumenti da offrire. L’edificio più rappresentativo, vero simbolo della città, è certamente l’imponente castello del XVI secolo, che domina il nucleo urbano con la sua mole maestosa. Da vedere anche la strada principale, Calle Marques de Campo, che deve il suo nome a quello del marchese di Dénia, storico residente del maniero cittadino: sulla via si possono fare lunghe passeggiate rilassanti, oppure ci si può sedere all’ombra degli alberi che la costeggiano sui due lati. Vi si affacciano negozi colorati e vivaci caffè, in cui sorseggiare una bevanda fresca assaporando l’autentica vita del luogo.
Nel dedalo di strade che scendono dal castello, nelle piazzette o nei corsi più moderni, sono numerose le testimonianze storico artistiche degne di nota: da non perdere il museo etnologico, la Iglesia de la Asunciòn del XVIII secolo, la Iglesia de San Antonio edificata tra XVI e XVII secolo e la Iglesia de San Mateo de la Jara. Infine si possono ammirare la Torre del Gerro e la Torre de Carrals, e una casa fortificata dichiarata Bien de Interés Cultural.
Interessantissime e pittoresche sono anche le manifestazioni tradizionali che si svolgono in paese nell’arco dell’anno, soprattutto la festa dei falò nel mese di marzo e la festa del Bous la Mar in luglio. Il primo evento prevede la realizzazione di grandi statue di cartapesta, che vengono disposte lungo le statue e bruciate, creando dei suggestivi falò. In occasione del Bous la Mar (vedi articolo), invece, un toro viene lasciato libero per le strade cittadine finché non conclude la corsa con un tuffo in mare. A differenza di quanto accade in altre città spagnole, questa manifestazione non sottopone gli animali a maltrattamenti e i giovani partecipanti non corrono grandi pericoli. La festa culmina in piazza, con una sfida tra i ragazzi di Dénia e i tori, e termina con la caduta in mare di toreri e animali.
Raggiungere Dénia non è difficile, grazie alla posizione a metà strada tra gli aeroporti internazionali di Valencia, a nord, e di Alicante, a sud. Entrambi gli scali si trovano a circa un’ora di macchina da Dénia, raggiungibile mediante l’autostrada A7, imboccando l’uscita 62 e proseguendo per circa un quarto d’ora seguendo i cartelli.
Anche i visitatori italiani dovrebbero lasciarsi stuzzicare dalle bellezze di Dénia, e decidere di visitarne le splendide spiagge e il centro storico: qui, in un territorio ricchissimo di attrattiva paesaggistiche, architettoniche e culturali, il paese è immerso in una costellazione di località interessanti, ciascuna con le proprie caratteristiche particolari. Accanto a Dénia ci sono La Jara, Jesùs Pobre e La Pedrera, e all’interno del paese stesso si estende il verdeggiante Parco Naturale del Montgò, che regala un’oasi verde di pace, agghindata di piante di ogni tipo e popolata da una fauna curiosa.
Il punto di forza di Denia sono indubbiamente le spiagge, infatti la città se ne sta al centro di una baia naturale ai piedi del monte Montgò, e vanta arenili splendidi come quelli di Las Marinas e Las Rotas, senza dimenticare la Riserva Marina del Cabo de San Antonio. Da sempre città marinara, ancora oggi dotata di un porto fiorente, la località conserva il sapore suggestivo dei borghi di pescatori, con le deliziose strade lastricate e gli edifici tinteggiati di bianco. Ma non manca la componente moderna, ben visibile nel terminale dei traghetti che collegano la costa alle Isole Baleari di Ibiza, Maiorca, Minorca e Formentera.
A favorire il turismo balneare contribuisce anche il clima, di tipo mediterraneo, con le sue estati soleggiate e calde ma miti, rinfrescate dalla brezza marina che soffia costantemente sulla costa verso l’abitato, e inverni dolci, mai troppo rigidi. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno infatti da una minima di 6°C a una massima di 16°C, mentre in luglio e agosto si passa dai 20°C ai 30°C. Le precipitazioni, scarse nella stagione estiva, toccano il picco massimo nel mese di ottobre, quando piove in media per 7 giorni sul totale.
Ma le bellezze di Denia non sono tutte concentrate in riva al mare: anche il centro storico ha tanti edifici e monumenti da offrire. L’edificio più rappresentativo, vero simbolo della città, è certamente l’imponente castello del XVI secolo, che domina il nucleo urbano con la sua mole maestosa. Da vedere anche la strada principale, Calle Marques de Campo, che deve il suo nome a quello del marchese di Dénia, storico residente del maniero cittadino: sulla via si possono fare lunghe passeggiate rilassanti, oppure ci si può sedere all’ombra degli alberi che la costeggiano sui due lati. Vi si affacciano negozi colorati e vivaci caffè, in cui sorseggiare una bevanda fresca assaporando l’autentica vita del luogo.
Nel dedalo di strade che scendono dal castello, nelle piazzette o nei corsi più moderni, sono numerose le testimonianze storico artistiche degne di nota: da non perdere il museo etnologico, la Iglesia de la Asunciòn del XVIII secolo, la Iglesia de San Antonio edificata tra XVI e XVII secolo e la Iglesia de San Mateo de la Jara. Infine si possono ammirare la Torre del Gerro e la Torre de Carrals, e una casa fortificata dichiarata Bien de Interés Cultural.
Interessantissime e pittoresche sono anche le manifestazioni tradizionali che si svolgono in paese nell’arco dell’anno, soprattutto la festa dei falò nel mese di marzo e la festa del Bous la Mar in luglio. Il primo evento prevede la realizzazione di grandi statue di cartapesta, che vengono disposte lungo le statue e bruciate, creando dei suggestivi falò. In occasione del Bous la Mar (vedi articolo), invece, un toro viene lasciato libero per le strade cittadine finché non conclude la corsa con un tuffo in mare. A differenza di quanto accade in altre città spagnole, questa manifestazione non sottopone gli animali a maltrattamenti e i giovani partecipanti non corrono grandi pericoli. La festa culmina in piazza, con una sfida tra i ragazzi di Dénia e i tori, e termina con la caduta in mare di toreri e animali.
Raggiungere Dénia non è difficile, grazie alla posizione a metà strada tra gli aeroporti internazionali di Valencia, a nord, e di Alicante, a sud. Entrambi gli scali si trovano a circa un’ora di macchina da Dénia, raggiungibile mediante l’autostrada A7, imboccando l’uscita 62 e proseguendo per circa un quarto d’ora seguendo i cartelli.