Legnano: alla scoperta della cittą e del suo Palio
Legnano, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Legnano dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
A 202 metri d'altezza, sul fiume Olona, sorge Legnano, uno dei maggiori centri industriali dell'Italia settentrionale. Il settore più importante era rappresentato, prima della crisi, dall'industria tessile, soprattutto nel campo del cotone e del rayon, a fianco della quale si sviluppavano varie attività complementari. Molto attivi anche altri rami tra cui stabilimenti metalmeccanici, fonderie, industrie elettriche, materie plastiche, calzaturifici e così via.
Dal punto di vista militare, la battaglia di Legnano risulta notevole perché per la prima volta le milizie cittadine sconfissero in campo aperto un esercito feudale. Dal punto di vista politico, è la premessa del riconoscimento delle autonomie comunali, a cui l'imperatore fu poi costretto.
Meritevole di una visita è il Museo civico. Costruito nel 1928 con il materiale di recupero del demolito maniero Lampugnani (1420). Custodisce lapidi, urne romane e medievali.
La storia di Legnano
Storicamente, Legnano acquista importanza a partire dall'XI secolo come centro fortificato al confine col contado del Seprio; il suo nome è legato alla battaglia del 29 maggio 1176. Federico I detto Barbarossa, capo della casata degli Hohenstaufen e dei ghibellini tedeschi, imperatore del Sacro romano impero dal 1152, incoronato re d'Italia a Pavia, distrutta Milano che si opponeva alla sua volontà di dominio diretto, è costretto allo scontro aperto a opera della Lega lombarda: i Milanesi aiutati da contingenti di Piacenza, Verona, Brescia, Novara, Vercelli. Circa 12.000 collegati contro 4.000 imperiali. Nerbo dei collegati sono due corpi scelti, le Compagnie del Carroccio e della Morte guidate, secondo la tradizione, da Alberto da Giussano. Proprio queste due Compagnie riescono a sgominare gli avversari costringendo lo stesso Barbarossa, dato per morto, a rifugiarsi di nascosto in Pavia.Dal punto di vista militare, la battaglia di Legnano risulta notevole perché per la prima volta le milizie cittadine sconfissero in campo aperto un esercito feudale. Dal punto di vista politico, è la premessa del riconoscimento delle autonomie comunali, a cui l'imperatore fu poi costretto.
Cosa vedere a Legnano
San Magno. Piazza con fontana che rappresenta i centro della città: qui sorge la Basilica omonima di forme bramantesche (1504), con il campanile (1752) isolato. All'interno, splendido Polittico di Bernardino Luini (1523). La Corte Arcivescovile (ex). Con ingresso ad arco del XIII secolo. La chiesa di Santa Maria delle Grazie. Del 1617.Meritevole di una visita è il Museo civico. Costruito nel 1928 con il materiale di recupero del demolito maniero Lampugnani (1420). Custodisce lapidi, urne romane e medievali.