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Rotondella (Basilicata): visita al balcone sul mare Ionio

Rotondella, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Rotondella dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Noto anche con il nome di "Balcone dello Ionio", il borgo di Rotondella si trova in provincia di Matera, in cima a una collina, nell'ambito della Comunità Montana Basso Sinni.

Storia

Le origini storiche di questo centro abitato sono molto antiche: nel 1261, per esempio, si faceva riferimento al borgo con il nome di Rotunda Maris, a indicare la sua posizione sul Mar Ionio.

Nel 1652 furono edificati il convento francescano degli Zoccolanti e la chiesa di Sant'Antonio da Padova, abitati per oltre due secoli.

Cosa vedere a Rotondella

Merita di essere visitato, in primo luogo, il Monte Coppolo, che secondo le ipotesi di qualche ricercatore accoglierebbe i resti della città antica di Lagaria. I reperti di un villaggio dell'epoca neolitica, invece, possono essere osservati a Piano Sollazzo.

Palazzi antichi e chiese suggestive contraddistinguono il centro storico: interessanti sono le statue in legno di Sant'Antonio e della Madonna delle Grazie che sono ospitate all'interno della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, mentre la chiesa di Sant'Antonio da Padova, che è stata abitata fino al 1862 dai monaci, conserva un altare in marmo policromo, ma anche la statua di Santa Rosa da Lima, quella di San Pasquale Bairo e quella di San Francesco d'Assisi.

Dal punto di vista architettonico, è di notevole pregio il Palazzo Cospito, un tempo conosciuto con il nome di Palazzo Tucci: risale alla seconda metà del XVIII secolo e mette in mostra un portale in pietra che raffigura lo stemma familiare.

Nello stesso periodo è stato realizzato anche il Palazzo Rondinelli, che si fa notare per il suo stile barocco: scalpellini provenienti da Padula e da Rivello giunsero appositamente per lavorare le sue finestre e i suoi portali in pietra.

Al suo interno è presente la cappella di San Gaetano, che viene utilizzata per la celebrazione di cerimonie religiose.

Il mare di Rotondella

Al di là del turismo culturale, comunque, a Rotondella ci si può svagare anche con il turismo balneare, grazie alle spiagge dello Ionio che conservano il proprio fascino immutato nel tempo anche perché non ancora contaminate dagli effetti del turismo di massa. Gli appassionati di escursioni si possono concedere diversi itinerari naturali alla scoperta di Nova Siri e di San Giorgio Lucano.

Infine, vale la pena di fermarsi nei ristoranti locali per assaporare le specialità del posto: è il caso delle pastizze, vale a dire un calzone farcito con la carne di maiale, e delle zanzanedde, che sono involtini arrostiti alla brace realizzati con interiora di agnello o di capretto. Impossibile resistere ai frizzuli ca' middiche, pasta accompagnata da sugo di capretto e molliche di pane.

Eventi, sagre e Manifestazioni

La Sagra dell'Albicocca è uno degli eventi più significativi che caratterizzano il calendario culturale di Rotondella, organizzata dall'amministrazione locale con l'aiuto della Pro Loco. La manifestazione è in programma tutti gli anni a cavallo tra la fine del mese di giugno e l'inizio del mese di luglio, coinvolgendo non solo le associazioni culturali locali, ma anche gli imprenditori agricoli, con degustazioni di prodotti tipici e incontri tematici, insieme con esibizioni di musica dal vivo.

Sempre in estate, ma tra luglio e agosto, tocca all'Estate Rotondellese animare le serate dei residenti e dei turisti: un ricco programma di eventi che si articola lungo quattro settimane e che include, tra l'altro, tornei sportivi per i bambini e per gli adulti, ma anche mercatini serali.

La festa patronale, che è dedicata a Sant'Antonio da Padova, viene organizzata il 13 di giugno, ma sono molte le ricorrenze a cui vengono attribuiti onori: il 17 gennaio, per esempio, si svolge la festa di Sant'Antonio Abate, che è accompagnata dal falò tradizionale che va in scena in Piazza Albisinni.

Come arrivare a Rotondella

Per giungere in auto è necessario percorrere l'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria per poi uscire allo svincolo di Sicignano in corrispondenza del raccordo autostradale Basentana. Nel caso in cui si provenga dal versante adriatico, occorre sfruttare l'Autostrada A14 Bologna-Taranto fino a Foggia, prima di deviare verso Candela. Le linee ferroviarie che è possibile utilizzare sono quella che collega Taranto con Sibari e quella che collega Foggia con Potenza.
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 Pubblicato da - 03 Luglio 2017 - © Riproduzione vietata

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