Paluzza (Friuli Venezia Giulia): la visita di Timau e al comune della Carnia
Paluzza, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Paluzza dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Poco prima di lambire il confine con l’Austria, la Valle del Bût in Friuli Venezia Giulia mantiene saldo in territorio italiano il bel borgo di Paluzza, amena località di villeggiatura ch’è proprio al centro di una corona di monti imponenti, il Palauro, il Cimon di Crasulina e la Creta di Timau, tutti rilievi in grado di raggiunge agevolmente i 2.000 metri di altezza.
Non che in estate il territorio non riservi attrazioni, anzi: possibili svariate tipologie di escursione che toccano altri puni della Carnia, come la Malga Pramosio e il Rifugio Marinelli, la Malga Lavareit fino al lago Avostanis.
Ne è oggi testimone la Torre Moscarda, 1 km fuori del centro abitato, nella cui parte storica convivono antiche botteghe artigiane, quella dello scultore e intagliatore del legno Renato Puntel, il piccolo mobilificio "L’ebanista" di Paolo e Marco Morocutti e la bottega d’arte ceramica di Ester Lazzara.
La storia è riflessa peraltro dall’unica caserma italiana intitolata a una donna, Maria Plozner Mentil, un’eroica portatrice carnica caduta nel 1916 mentre adempieva all’incarico di rifornire di viveri i soldati assiepati nelle trincee nel corso della Prima Guerra Mondiale. La Mentil è stata insignita nel 1997 della Medaglia d’oro al Valor Militare dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
Sci di Fondo a Paluzza
Facile immaginare allora le vette imbiancate e i tanti turisti che le prendono letteralmente d’assalto nella stagione invernale insieme al Centro Fondo ubicato in località Laghetti, laddove ben 10 km di piste serpeggiano fra i folti abeti garantendo anche di sera (tramite un articolato sistema d’illuminazione) la pratica dello sci di fondo agli amanti di questa disciplina sportiva (gli ex campioni olimpici Manuela e Giorgio di Centa sono nati proprio a Paluzza).Non che in estate il territorio non riservi attrazioni, anzi: possibili svariate tipologie di escursione che toccano altri puni della Carnia, come la Malga Pramosio e il Rifugio Marinelli, la Malga Lavareit fino al lago Avostanis.
Cosa vedere a Paluzza e dintorni
Uno dei paesi gioiello della regione è stato in epoca romana uno degli snodi viari principali del nord Italia, attraversato da quella Via Julia Augusta lungo la quale nel Medioevo vennero erette molteplici torri di vedetta conseguentemente inscritte in un complesso sistema difensivo – il Castrum Muscardum - ordito dalla Serenissima.Ne è oggi testimone la Torre Moscarda, 1 km fuori del centro abitato, nella cui parte storica convivono antiche botteghe artigiane, quella dello scultore e intagliatore del legno Renato Puntel, il piccolo mobilificio "L’ebanista" di Paolo e Marco Morocutti e la bottega d’arte ceramica di Ester Lazzara.
La storia è riflessa peraltro dall’unica caserma italiana intitolata a una donna, Maria Plozner Mentil, un’eroica portatrice carnica caduta nel 1916 mentre adempieva all’incarico di rifornire di viveri i soldati assiepati nelle trincee nel corso della Prima Guerra Mondiale. La Mentil è stata insignita nel 1997 della Medaglia d’oro al Valor Militare dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.