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A Milo (Milos), crociera nell'isola di Venere

Milos, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Milos dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Milos è famosa in tutto il mondo per la statua di Afrodite, conosciuta ai più come la Venere di Milo, ma l'isola più occidentale dell'arcipelago delle Cicladi è anche uno dei luoghi migliori dell'intera Grecia per una vacanza di Sole e mare.

È grazie alla congiunzione dell'attività sismica e vulcanica del Mediterraneo che tra i 2,7 e gli 1,8 milioni di anni fa emerse dalle acque del Mar Egeo quest'isola straordinaria, che è stata una delle culle della civiltà europea. La mitologia e la storia si intrecciano poi nel raccontare il popolamento di questa terra, che durante l'età minoica divenne un importante centro di commercio dell'ossidiana, che qui aveva come riferimento l'antica città di Phylakopi. Il centro economico di Milos si spostò poi a Klima, diversi secoli più tardi, cittadina un tempo fortificata che dominava l'accesso al golfo e nella quale si coniavano anche monete d'argento. Stiamo parlando di oltre 2500 anni fa e da allora le cose sono inevitabilmente cambiate: la nascita di nuovi centri urbani e soprattutto l'avvento del turismo hanno trasformato l'isola in una meta vacanziera molto ambita durante l'estate, ma fortunatamente ancora qualcosa della Milos più vera rimane e, se la gente ed il governo sapranno preservare il suo patrimonio naturale, l'isola si imporrà all'attenzione del mondo come uno dei luoghi più affascinanti del Mare nostrum.

La conformazione geografica di Milos contribuisce a definire chiaramente una parte occidentale ed una orientale, divise dalle acque della baia che si addentra nel cuore dell'isola. Si tratta di una terra aspra, dove a dominare il panorama – oltre al Mar Egeo – sono le colline brulle coperte di sola macchia mediterranea; gli alberi sono praticamente assenti, con la sola eccezione dei tamerici, una delle pochissime specie arboree presenti a Milos.
È la zona orientale ad essere abitata, quella dove si trovano le cittadine, i porti, qualche fabbrica e le infrastrutture turistiche, mentre la zona ad ovest è completamente selvaggia e non esistono strade asfaltate. Solo qualche pastore solitario con il suo gregge di capre, qua e là, segnala la presenza umana in questa parte dell'isola.

La capitale di Milos è Plaka, situata nel nord, che si fonde di fatto con le vicine cittadine di Tripiti, Triovasalos e Pera Triovasalos, ma il vero cuore turistico dell'isola è Adamas, situata qualche km più a sud. È qui che si trova il principale porto dove attraccano i traghetti provenienti da Atene e dalle altre isole greche nonché la maggior parte degli hotel e delle case in affitto per i turisti.
Plaka è la classica cittadina con le case bianche abbarbicate quasi una sopra l'altra e strade strette; la sua posizione sopraelevata – nacque infatti attorno al castello, o Kastro, che dominava l'isola ad inizio XIX secolo – consente di ammirare panorami mozzafiato a 360° e tramonti stupefacenti ogni sera. A Plaka ha sede il Museo Archeologico e quello delle Arti e del Folklore.
Anche la vicina Tripiti (Trypiti) è molto simile, ma assume forse maggiore interesse turistico grazie alla spettacolare presenza di qualche antico mulino a vento (oggi trasformati in lussuose camere per turisti) e, nei suoi immediati dintorni, di alcuni luoghi di assoluto valore storico e archeologico: si possono infatti visitare le catacombe romane, le uniche di questo genere in tutta la Grecia, nonché il luogo dove nel 1820 fu rinvenuta la Venere di Milo. Adiacente si trova anche l'antico teatro, ancora oggi utilizzato in estate per il Festival di Milos.
Da Tripiti, scendendo verso il mare in direzione ovest, si giunge poi a Klima, una spiaggia raffigurata in molte cartoline e dépliant turistici dell'isola: non è tanto la spiaggia in sé ad essere eccezionale, quanto la presenza delle coloratissime syrmata, le antiche case dei pescatori costruite direttamente in riva al mare.

Adamas (o Adamantas) è invece il luogo di riferimento per la maggior parte dei turisti che giungono sull'isola: nel suo porto attraccano sia gli yacht che le barche più modeste, ma anche i grandi traghetti che trasportano i vacanzieri. Qui si susseguono agenzie di viaggio, uffici di noleggio auto e moto, ristoranti, bar, banche e tutti i principali servizi turistici; è anche il punto di partenza per le gite in barca attorno all'isola alla ricerca dei luoghi inaccessibili via terra. Come vedrete esplorando Milos, qui è forte l'attiva estrattiva: ad Adamas si trova a tal proposito anche il Milos Mining Museum.

È evidente come siano proprio le spiagge o le insenature più remote i principali motivi d'interesse dei viaggiatori. A Milos, ancor più che altrove, la natura offre spettacoli incantevoli: rocce multicolori circondano spiagge di sabbia bianca lambite da acque cristalline, ripide pareti di zolfo abbracciano altre spiagge di sassolini variopinti bagnati da acque turchesi, enormi scogliere calcaree, bianche come il latte, prendono le forme che il mare ed il vento modellano per loro giorno dopo giorno. In pochi altri posti al mondo abbiamo visto una tale concentrazione e varietà di spiagge così belle e così diverse tra loro.
Una tale meraviglia merita di essere descritta con cura e precisione, per cui vi rimandiamo drettamente al nostro articolo sulle spiagge più belle di Milos.

Ad ogni modo, se volete qualche consiglio sulle spiagge imperdibili, tenete presente qualche accorgimento: le spiagge si trovano praticamente ovunque a Milos, ma per potersi godere quelle della costa nord occorre visitarle con le giuste condizioni atmosferiche. L'intensità con cui soffia il famigerato Meltemi ogni giorno può fare la differenza tra una giornata al mare e una giornata da semplici spettatori della forza della natura. La costa nord è quella più battuta dal vento, con le onde più forti e con l'inevitabile deposito di rifiuti portati dal mare agitato, per cui nei momenti di bassa stagione non è strano trovarle anche piuttosto sporche, sia di alghe che di plastica. In ogni caso, nella costa settentrionale la spiaggia più famosa è quella di Sarakiniko, e non è difficile capirne il motivo: un paesaggio lunare dato dalle rocce bianche ammorbidite dall'incessante lavoro di erosione del mare e del vento accoglie, per quanto possibile, i numerosi turisti desiderosi di ammirare il quadro surrealista del panorama e di godersi un bagno nelle acque color smeraldo. Sempre a nord, le piccola località di Mandrakia e Firopotamos sono invece caratteristiche per la presenza delle tipiche syrmata.
Le spiagge più belle di Milos, in generale, si trovano però nella costa sud: dalle acque solforose di Paliochori alla sabbia fine di Agia Kyriaki, dalla splendida insenatura di Tsigrado alle rocce bianche e rosa di Firiplaka, passando per la spiaggia attrezzata di Provatas o della sua spiaggia “sorella”, raggiungibile anche a piedi attraverso l'acqua, di Agios Sostis. Oltre all'assoluta bellezza di questi luoghi, ad accomunarli c'è anche la caratteristica, non di poco conto su quest'isola, di essere raggiungibili comodamente in auto o in scooter su strade asfaltate (o in gran parte asfaltate).

Escursioni
A Milos è possibile compiere tour in barca lungo la costa partendo generalmente da Adamas e percorrendo l'isola in senso antiorario fino a Kiros, per poi fare rientro al porto, toccando baie incantevoli e facendo il bagno in acque cristalline come quelle presso i faraglioni di Kleftiko, all'estremità sud-occidentale di Milos.
Il lungomare sul porto di Adamas offre una vastissima scelta di imbarcazioni che compiono i tour; i servizi (pranzo a bordo ecc..) e le rotte sono simili, così come i prezzi, che vanno all'incirca dai 19 ai 30 euro.
Milos è circondata da molte altre isole, la più vicina delle quali è Kimolos: sono molti i turisti che scelgono di spostarsi a Kimolos in giornata, facendo rientro alla sera. Il traghetto per Kimolos parte da Pollonia (nella punta nord-orientale dell'isola) tutti i giorni con numerosi collegamenti da mattina a sera, tranne nei casi in cui il Meltemi soffia troppo forte. Attenzione quindi, perché con il mare mosso il traghetto non esce dal porto. Pubblichiamo la tabella degli orari per Kimolos in fondo all'articolo.
In alternativa, tre volte a settimana esiste un altro traghetto, più grande, che collega Adamas a Kimolos e viaggia anche con il mare mosso.

Informazioni utili
L'ufficio turistico di Adamas si trova proprio di fronte al punto di sbarco del traghetto e fornisce cartine e informazioni sugli alloggi ed orari dei traghetti.
Le camere in affitto sono chiamate studios e, se in giugno o luglio si possono trovare abbastanza facilmente, per agosto è meglio prenotarle con largo anticipo.
Sull'isola molti cartelli hanno la doppia dicitura in greco e in inglese, ma tanti altri – soprattutto fuori dai centri urbani – riportano solo indicazioni in greco, ma i nomi delle località si riescono generalmente ad intuire nonostante il diverso alfabeto.
Milos è frequentata da moltissimi italiani, per cui sono tanti gli abitanti locali che parlano qualche parola di italiano; viceversa, in genere quelli che non lavorano con i turisti parlano quasi esclusivamente greco.

I prezzi dei ristoranti sono generalmente accessibili e si può mangiare cucina tradizionale greca anche con meno di 20 euro a testa. Per i vegetariani esiste un'ampia scelta soprattutto nelle insalate e negli antipasti, con portate di verdure (melanzane, pomodori e zucchine, tra le altre), formaggi di capra (tra cui l'immancabile feta) e piatti che da soli valgono un'intera cena.

Trasporti
Sull'isola occorre necessariamente noleggiare un'auto, uno scooter o un quad per muoversi tra le spiagge e le diverse località. Esistono anche i taxi e qualche autobus, ma gli orari di questi ultimi non sono sempre comodi e non raggiungono tutte le spiagge di Milos.
Le cartine fornite sull'isola indicano chiaramente quali sono le strade asfaltate e quali no; è utile inoltre sapere che le agenzie di noleggio non prevedono assistenza e copertura assicurativa nella parte occidentale dell'isola, per cui ci si può avventurare solo a proprio rischio.
La benzina è forse la merce più cara dell'isola; al momento delle nostre ricerche esistevano cinque distributori, situati tutti nella zona settentrionale tra Adamas, Plaka, Triovasalos e sulla strada per Pollonia.

Come arrivare
Milos si può raggiungere con il traghetto dal Pireo per mediamente sei ore di traversata, nonché dalle altre Cicladi, tra cui Sifnos, Folégandros, Sérifos e anche da Creta.
Un metodo sicuramente più veloce per chi arriva dall'Italia è quello di viaggiare in aereo facendo scalo ad Atene: sull'isola esiste infatti un piccolo aeroporto nei pressi del paesino di Zefyria (l'antica capitale di Milos) dove atterrano i voli della Olympic Air. Dall'aeroporto ad Adamas occorre prendere un taxi (la corsa costa 10 euro), oppure ci si può mettere d'accordo con un'agenzia di noleggio che provvederà a farvi trovare la macchina nel parcheggio antistante.

Orari del traghetto per Kimolos (corsa di circa 15 minuti)

Da Pollonia (Milos) a Psathi (Kimolos):
lunedì e venerdì
7:15 – 10:00 – 11:15 – 12:30 – 13:45 – 17:00 – 18:15 – 19:30
martedì, mercoledì e giovedì
8:30 – 10:00 – 11:15 – 12:30 – 13:45 – 17:00 – 18:15 – 19:30
sabato e domenica
10:00 – 11:15 – 12:30 – 13:45 – 18:15 – 19:30

Le corse nella direzione opposta – da Kimolos a Milos – partono sempre 30 minuti prima degli orari qui sopra indicati.
Prezzi del traghetto: adulti 2 euro, scooter 1,70 euro, moto 2,50 euro, auto 8,50 euro.
Orari aggiornati a luglio 2015.
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