Cerca Hotel al miglior prezzo

5 cose da non perdere in una vacanza alle Maldive

26 atolli distesi per una lunghezza di circa 800 chilometri a pochi passi dall’Equatore, in pieno Oceano Indiano; una teoria senza fine di isole che emergono dal mare, più o meno antropizzate e disegnate dai colori della natura, il verde delle palme, il bianco abbacinante della sabbia così fine da sembrare farina, e il turchese dell’acqua che ne orla i profili e degrada nel blu cobalto quando il reef finisce. Per immaginarlo come un vero paradiso naturale ci si mette lo spazio di un secondo, è sufficiente guardare dall’oblò dell’aereo in arrivo a Malé.

Una lingua di terra e mare dal clima tropicale, governata dai monsoni: l’Iruvai che dura da dicembre ad aprile e assicura un minor tasso di umidità e sole quasi costante, e l’Hulhangu, da maggio a ottobre, che porta sulle isole maggiore instabilità. Una differenza che a causa dei cambiamenti climatici si sta riducendo, tanto da far pensare alle Maldive come a una meta di vacanza per tutte le stagioni, con temperature variabili dai 26 ai 32° C durante tutto l’anno.

Conosciute come isole del denaro per via di quelle conchiglie di ciprea esportate come valuta contante, gli atolli maldiviani sono stati per secoli terre di mercanti e colonizzatori, e ancora oggi influssi culturali e contaminazioni in arrivo dall’Africa, India e Arabia, si ritrovano un po’ ovunque, a partire dalla danza tambureggiante di Bodu Beru.
Paese indipendente dal 1965, le Maldive si sono aperte al turismo organizzato dal 1972 e oggi contano 120 resort e circa 500 strutture tra alberghi e guest house sparsi un po’ ovunque tra gli atolli. Tutto parte e fa ritorno a Malé, come si impara subito una volta atterrati all’Aeroporto Internazionale di Velana – dall’Italia raggiungibile con volo diretto settimanale di Airitaly da Milano Malpensa, che in alta stagione triplica –; che sia in barca, in idrovolante o con volo interno, ogni isola che si voglia raggiungere dalla capitale ha il suo ritmo, la sua distanza e in alcuni casi anche un fuso orario diverso da quello maldiviano.

Entrate di prepotenza nell’immaginario comune come paradisi naturali baciati dal sole, le Maldive offrono però molto più che bagni di sole al visitatore curioso. Ecco cinque cose da fare, scelte per voi.

Snorkeling al Rose Garden


(Al largo dell’isola di Fehendhoo, nell’atollo di Baa, a nord di Malé, circa un’ora e mezzo di traghetto fino a Goidhoo e dieci minuti di barca)

Un grande classico di una vacanza alle Maldive è l’esplorazione della barriera corallina, che sia una nuotata a pelo d’acqua con pinne e boccaglio (goggling) o una discesa in apnea dove il reef si perde nel blu più profondo (snorkeling), a voi la scelta, di fatto ne resterete incantati. Tra flora e fauna molto varia, vale la pena ammirare le formazioni coralline che si estendono al largo dell’isola di Fehendhoo in pieno reef. Sono a forma di rosa, da qui il nome, ma estremamente grandi e articolate; si allungano a perdita d’occhio a circa un metro sotto il livello del mare e sono l’habitat di tanti piccoli pesci dalle sfumature blu, gialle e nere.
Questa escursione è consigliata soprattutto per chi non ha dimestichezza con le immersioni, perché basta galleggiare a filo dell’acqua per poterne ammirare i contorni, in una zona di reef non profondo, tra acque sorprendentemente turchesi.

Sull’isolotto è presente un diving center e l’escursione è organizzata da White Lagoon Fehendhoo, una piccola guest house dove potete scegliere di soggiornare in tutta comodità. L’isola è poco animata ma la struttura offre molte attività quali surfing, scuba diving, windsurfing, e spiagge meravigliose come Bikini Beach, dove sostare in assoluta libertà e nel rispetto della propria privacy, non dimenticate infatti che la religione è islamica e al contrario dei resort, sulle isole locali le spiagge non sempre sono riservate ai turisti.
L’intero Atollo di Baa è riserva della biosfera Unesco, è quindi possibile andare in cerca di mante e delfini al largo dell’isola.
Per informazioni: White Lagoon Fehendhoo

Una giornata nella migliore spa dell’Oceano Indiano


(Nell’atollo di Noonu, a nord di Malé, circa 45 minuti di idrovolante)

Per una pausa di tutto relax si possono alternare bagni di sole e attività all’aria aperta con cure di benessere per il corpo. Quasi tutti i resort hanno un centro benessere & spa, ma solo la Thalgo France del resort cinque stelle lusso Sun Siyam Iru Fushi Maldives è stata più volte premiata – dal 2016 per l’esattezza – come migliore Spa di tutto l’Oceano indiano. Ben 20 stanze, ognuna dedicata a una filosofia, e oltre un centinaio di trattamenti – legno, pietra, luce, idroterapia, sauna, bagno turco, massaggi, trattamenti olistici e ayurvedici – rendono questo luogo un perfetto rifugio per lo spirito e il corpo. Sono disponibili anche sessioni private di yoga da fare fronte mare, grazie alla guida esperta del maestro di meditazione.

Il resort si estende su un’isola di circa una ventina di chilometri di lunghezza, fatta di sabbie bianche e paesaggi esotici; un grande villaggio con 221 suites di cui 70 sull’acqua, ben 15 tra ristoranti e bar dove gustare diverse proposte gastronomiche, da quella locale alla cucina italiana, diving center, campi da tennis e badminton, miniclub per bambini e un contorno di spiagge che si aprono su un'ampia laguna ideale che precede il reef.
Per informazioni: Sun Siyam Iru Fushi Maldives


Una crociera dal sapore autentico


(Attracco davanti al porto di Malè)
Con 130 imbarcazioni da crociera, c’è davvero un’ampia scelta per chi vuole vivere queste terre da una prospettiva diversa. Di lusso, cabinate, spaziose o più spartane, rappresentano il modo migliore per godersi una vacanza itinerante, con escursioni a villaggi locali, approdi su sand bank dispersi nel nulla, immersioni, windsurf al largo degli atolli e piacevoli notti in rada, cullati dal dondolio del mare.
Per un’esperienza davvero autentica il consiglio è quello di optare per una crociera su una nave più tipica, con personale maldiviano, come Gahaa di Voyages Maldives – tour operator con oltre 30 anni di esperienza nel settore –; la barca ha cinque cabine essenziali ma confortevoli e un ampio spazio esterno per prendere il sole e godersi la crociera in navigazione.

Da preferire in famiglia o con un gruppo di amici ben affiatati – in generale convivere in spazi ristretti per più giorni può risultare faticoso –, la crociera su una barca tradizionale porta certamente a compromessi con il normale standard di comodità a cui si è solitamente abituati in vacanza; un piccolo sacrificio compensato però dalla gentilezza e accoglienza del personale che farà di tutto per rendere il viaggio un’esperienza piacevole a cominciare dai pranzi e le cene, preparati con il pescato del giorno e serviti a poppa intorno a una tavola ben imbandita.

Ricordate, qui non si spreca nulla, ciò che avanza è cibo per i pesci, si beve acqua corrente dalla propria personale borraccia, etichettata all’inizio del viaggio, e non si usa plastica per non inquinare l’oceano. La sera ci si siede a prua per sentire la brezza del mare e la mattina ci si sveglia con le luci dell’alba e se si è fortunati con i delfini che nuotano tutt’intorno.
Per informazioni: Voyages Maldives


Tradizione e artigianato in un villaggio maldiviano


(Si possono visitare villaggi locali anche negli atolli più vicini alla capitale, con traghetti pubblici in partenza da Malè e un tempo di percorrenza non inferiore all’ora e mezzo)

L’apertura di nuove guest house a prezzi contenuti – a volte vere e proprie stanze in affitto nelle case locali – e il miglioramento della rete di trasporti interni, rendono sempre più possibile, oltre che di moda, l’island hopping. Più che di vacanza – anche se quasi sempre si trova in loco un diving center e spiagge incantevoli dove rilassarsi – questo tipo di approccio ha come obiettivo una maggiore comprensione della cultura locale. La visita dei villaggi comporta qualche accortezza, meglio evitare abiti troppo succinti e il costume se non nelle spiagge riservate ai turisti (attenzione alcune isole non le prevedono). Nelle isole locali potrebbero non essere reperibili prodotti vietati dall’Islam come vino e liquori; inoltre, a differenza dei resort, nei villaggi locali circolano auto e molti motorini…il che produce un certo rumore da strada.

Nonostante queste avvertenze, la visita di un villaggio locale è l’unico modo per entrare davvero in contatto con la cultura maldiviana. Si può sperimentare la cucina, fatta in larga parte di pesce, tonno in primis – provate il Mashuni, insalata di tonno, cocco, cipolla, limone e peperoncino –, ma anche spezie, riso e pane Roshi. Si può assistere a qualche manifestazione tradizionale come l’Eid Celebration che si celebra con sfilate tradizionali per le strade delle isole, dopo la fine del mese musulmano di digiuno e alla fine dell'annuale pellegrinaggio musulmano alla Mecca, oppure condividere una semplice cena sulla spiaggia con il pescato del giorno. Non dimenticate poi di acquistare souvenir di legno intagliato, in foglie di palma o corallo oppure qualche manufatto più tradizionale come i Libaas, abiti tradizionali da donna impreziositi con fili d'oro e d'argento.
Per informazioni: Visit Maldives

Luna di miele in water villas


(Sull’isola di Meradhoo, nell’atollo di Gaafu Alifu, a sud di Malé, circa 1 ora di volo interno e 15 minuti di barca da qui)

Le avrete viste in ogni catalogo di viaggio, splendide suites sospese sull’acqua: le chiamano water villas, sono presenti in gran parte dei resort e comportano una spesa aggiuntiva rispetto alla più classica sistemazione in suite. Per una luna di miele memorabile, vi segnaliamo quelle del Raffles Hotel, un resort extra lusso aperto a maggio di quest’anno, su un isolotto di circa tre chilometri completo di dive center, spa e tre ristoranti. Oltre alle 21 beach villa con piscine privata e accesso diretto alla spiaggia, il resort offre magnifiche water villas, costruite al largo dell’isolotto e raggiungibili solo in barca, per un’esperienza davvero esclusiva.

Dotate di ogni confort e collegate tra loro da un pontile che da acceso al ristorante peruviano con influssi europei e fusion, le water villas sono state completate a settembre di quest’anno. Il resort, dal design molto elegante e raffinato, si distingue inoltre per adottare soluzioni ecosostenibili e limitare l’uso della plastica.
Per informazioni: Raffles Hotel


Come arrivare


Le Maldive sono raggiungibili dall’Italia con i voli diretti stagionali di Air Italy; dall’aeroporto di Milano Malpensa sono attivi da fine ottobre a fine marzo, con fino a tre frequenze settimanali (martedì, giovedì e sabato) nel periodo di alta stagione, voli diretti operati dall’Airbus 330-200, con 24 posti in Business e 228 in classe Economy. Grazie ai voli nazionali di Air Italy tra Malpensa e il centro e sud Italia, Milano usufruisce di comode connessioni con Roma, Napoli, Palermo, Catania, Lamezia Terme, Olbia e Cagliari.

Chi sceglie la Business Class, che consente di volare con il massimo comfort su sedili completamente reclinabili, preparati per il riposo con un morbido materasso e un piumotto e con dotazione di pigiama, slippers, amenity kit, oltre alla connessione Wi-Fi e un ampio servizio di intrattenimento, ha a disposizione un nuovo servizio: il dine on-demand che permette a ogni passeggero di scegliere non solo i piatti preferiti nel ricco menù, ma anche l’orario nel quale desidera essere servito, il tutto accompagnato da un’ampia selezione di rinomati vini italiani e champagne.

Anche l’Economy Class, dotata di 228 posti, offre un volo molto confortevole con Wi-Fi, un'ampia scelta di intrattenimento, un nuovo servizio di bordo e menù corredato da una gamma di accessori e packaging moderni ed eleganti, integrati con i colori, gli ingredienti e i sapori che rendono omaggio alle diverse regioni d'Italia e alle loro eccellenze gastronomiche (tariffe promozionali di andata e ritorno in Economy per persona a partire da 358 euro).

Come organizzare la visita

Per informazioni su come programmare il proprio viaggio potete consultare il sito ufficiale di VisitMaldives, ente del Turismo maldiviano – rappresentato in Italia dall’agenzia Master Consulting FL –, che offre idee, suggerimenti e un ricco ventaglio di proposte per vivere al meglio la propria personale esperienza alle Maldive.
  •  

 Pubblicato da il 22/11/2019 - - ® Riproduzione vietata

18 Marzo 2024 La Festa della Segavecchia a Misano Adriatico ...

Un po’ fuori stagione, ma dal 19 al 21 aprile 2024 è ancora ...

NOVITA' close