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Gite domenicali fuori porta in Emilia-Romagna. Dove andare in gita per un giorno

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L’Emilia-Romagna è una regione meravigliosa, in cui i paesaggi suggestivi dell’entroterra si alternano a chilometri di costa sabbiosa, rinomata in tutta Europa per il calore e l’ospitalità con cui accoglie i suoi turisti. Buon cibo, sorrisi aperti e autentici, iniziative organizzate sul territorio in modo capillare a tanto divertimento sono gli ingredienti principali di questa terra.
Cosa fare, dunque, in una regione così accogliente quando si hanno poche ore da spendere per una gita fuori porta, ma non si ha tempo per organizzare cose troppo complicate? Dove andare in gita per un giorno in Emilia-Romagna?

Come vi abbiamo già accennato le opportunità sono tantissime, ma noi abbiamo voluto raccogliere in questa piccola guida delle idee che, oltre ad essere belle e divertenti, sono anche originali e fuori dall’ordinario, in modo di darvi la possibilità di utilizzare al meglio la giornata che avete a disposizione e di scoprire pezzi di territorio, locali tipici, luoghi insoliti o eventi in Emilia-Romagna a voi sconosciuti che vi lasceranno a bocca aperta. Cominciamo.

Brisighella


Lo facciamo alla grande, con una visita a Brisighella, incantevole borgo medievale abbarbicato sulle pendici dell’Appenino Tosco-Romagnolo, non troppo distante da Faenza, sulla strada che porta a Firenze. Il paese è posto ai piedi di tre pinnacoli che svettano prepotenti verso l’alto, ognuno dei quali è sormontato da un monumento di rara suggestione: sul primo troviamo la Rocca Manfrediana, risalente al XV secolo e perfettamente conservata, sul secondo spicca la Torre dell’Orologio (XIX secolo), e sull’ultimo il Santuario del Monticino (XVIII secolo).

Già l’arrivo in quello che è da considerarsi uno dei più bei borghi dell’Emilia-Romagna merita il viaggio, perché fin da lontano si rimane ammaliati dalla particolare struttura del paese, che pare un'opera d'arte scolpita direttamente dalla natura, con quelle tre guglie di gesso che sembrano le dita di una mano aperta. Passeggiare poi tra i vicoli acciottolati e contorti e ritrovarsi all’improvviso di fronte ad architetture imponenti e dettagli romantici, non fa che confermare la qualità della gita che vi abbiamo proposto.

A Brisighella, però, noi vi ci mandiamo non solo perché ne possiate ammirare le meraviglie, ma anche per convincervi a prendervi un pomeriggio di relax a 360°, perché qui, a 500 metri dal centro storico, c’è un meraviglioso stabilimento termale dotato di una piscina all’aperto e di tutti i comfort; se la vostra gita fuori porta la organizzate, quindi, tra maggio e ottobre, periodo di apertura al pubblico, perché non prendere uno strepitoso aperitivo, approfittando delle succulenti specialità che la tradizione eno-gastronomica locale propone, seduti al tavolino di un grazioso bar di una delle più affascinanti cittadine dello Stivale intero?

Labirinto della Masone


Lo spritz a bordo piscina in uno dei borghi più pittoreschi d'Italia non è la gita che fa per voi? Avete un animo più audace e avventuroso?
Seguiteci, allora, perché vi sfidiamo e vi portiamo nel labirinto più grande del mondo, realizzato interamente con piante di bambù che arrivano anche a 5 metri di altezza.
Siamo a Fontanellato, a trenta minuti di strada da Parma, ed è qui che sorge il Labirinto della Masone, opera straordinaria fortemente voluta dal designer ed editore italiano Franco Maria Ricci e ispirata dalla sua decennale collaborazione con lo scrittore argentino Jorge Luis Borges.

Avete presente i film ad ambientazione fantasy in cui elfi, draghi e nani combattono il Male armati di anelli o spade magiche?+
Bene, in questo incredibile e monumentale parco che si snoda per 3 km su una pianta a forma di stella, fatto di percorsi che si intersecano senza sosta, l’atmosfera che si respira è la stessa, con i raggi del sole che filtrano tra le alte pareti verdi e un silenzio irreale, rotto solo dalle risate dei più piccini, di solito più temerari, e qualche gridolino dei più grandi che smarriscono la strada.
Chi la trova, la strada, arriva in una spettacolare piazza nel mezzo della quale si erge un edificio che ospita incredibili opere d’arte in appositi spazi dedicati di immenso valore.
Una gita che vi incanterà e vi farà tornare bambini, quando perdersi e ritrovarsi era un gioco da fare con gli amici e non un’esperienza pericolosa. Assolutamente da provare.

Ravenna


A questo punto vi mandiamo in chiesa a vedere i pesci rossi e, se siete fortunati, anche le papere.
Tanto per cominciare non vi chiediamo di andare in una chiesa qualsiasi, ma in una delle basiliche più belle del mondo, tutelata addirittura dall’Unesco, che si trova a Ravenna, in una delle città più suggestive di tutto lo Stivale: la Basilica di San Francesco, famosa sia per la sua spettacolare architettura che per la sua sontuosa cripta, con tanto di pavimento intarsiato di preziosi mosaici, completamente allagato da decimetri d'acqua che formano una pittoresca piscina dentro la quale nuotano allegri pesci rossi di ogni dimensione.

Ravenna è infatti costruita su un terreno paludoso e molti suoi monumenti presentano cedimenti anche significativi e sprofondano di qualche centimetro in modo costante; ciò ha causato l’affossamento del pavimento della cripta che si trova ora abbondantemente sotto il livello del mare.
Sembra una cosa buffa, forse anche poco rispettosa della religiosità del luogo, ma non si può fare a meno di restare incantati, quando ci si affaccia alla cripta, nel vedere i pesciolini che nuotano tra le colonne perfettamente conservate e in qualche modo “proteggono” i meravigliosi mosaici sommersi.
Una gita fuori porta che divertirà anche i più piccoli di casa. Ve lo garantiamo.

Nel 2021, inoltre, ricorre il 700° anniversario di Dante Alighieri, che morì a Ravenna nel 1321 e che da allora riposa qui. La tomba di Dante è visitabile gratuitamente, e quest'anno in città sono aperte anche diverse mostre dedicate al Sommo Poeta.

Castello di Bardi


L’Emilia-Romagna è anche terra di borghi medievali, di castelli e, soprattutto, di fantasmi. Pensate che ne sono stati ufficialmente “riconosciuti” 33, roba da far impallidire la tetra Scozia.
L’infelice sposa Aloisa, ad esempio, si aggira nei corridoi del maniero di Grazzano Visconti, così come la sfortuna Rossania lancia urla strazianti dalla stanza delle armi del castello di Gropparello e le due anime innamorate di Pier Maria e Bianca si cercano instancabilmente, senza mai trovarsi, nel giardino del castello di Torrechiara.
Noi, però, vogliamo presentarvi il fantasma di tal Moroello, il quale abita le silenziose stanze del castello di Bardi, in provincia di Parma, alla disperata ricerca della dolce Soleste. La leggenda narra che i due innamorati, coraggioso comandante dell’esercito lui e figlia del castellano lei, trovarono la morte in modo tragico. A causa di uno sfortunato fraintendimento, infatti, la bella castellana fu indotta a credere che il suo amato fosse morto in guerra, notizia che la gettò nella disperazione più nera e la convinse a gettarsi dal mastio del castello; quando Moroello tornò a casa vivo e vegeto seguì il tragico destino dell’amata, buttandosi anche lui dal punto più alto della fortezza.

La visita al Castello di Bardi è un’esperienza molto suggestiva sotto ogni punto di vista, perché se da una parte avrete la possibilità di visitare una delle più belle architetture militari medievali del nostro Paese, perfettamente conservata e oggi sede di mostre e convegni, dall’altra potrete incontrare il triste Moroello che cerca la sua Soleste.

Idee di gite fuori porta con i bambini in Emilia-Romagna


Quando ci si accinge a organizzare una gita mordi e fuggi con tutta la famiglia, bisogna per forza prendere in considerazione che se ci sono dei bambini da accontentare, a volte neanche il borgo incantato più bello del mondo può bastare per farli felici. E visto che solitamente se i nostri piccoli ci mettono il broncio siamo infelici anche noi, ecco a voi un paio di idee su dove andare la domenica con i bambini in Emilia-Romagna.

Si comincia con un must che non stanca mai. Avete presente i 7 nani? Mammolo, Pisolo, Brontolo, Eolo, Gongolo, Cucciolo e il settimo che sempre manca?
Sappiate che si chiama Bagnolo e vi aspetta a Bagno di Romagna per farvi da cicerone sul Sentiero degli Gnomi. Un percorso che si snoda per circa 2 km lungo il quale potrete incontrare gli gnomi, visitare le loro minuscole casette, sorseggiare qualcosa all’Osteria del Buon Bere o accennare due passi di danza alla Balera della Gnoma Scatenata.
Vi garantiamo che i vostri figli rimarranno incantati ed entusiasti, al punto che vi accompagneranno poi volentieri a godervi il meritato relax in una delle piscine termali del paese, perché, nel caso non lo sapeste, dovete sapere che vi abbiamo mandato in una delle più prestigiose località termali dell’Emilia-Romagna… perché non approfittarne?

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Gli gnomi non bastano per accontentare gli spericolati piccoli di casa? E allora li portiamo a Zocca, la cittadina diventata storica perché ha dato i natali al Blasco, al secolo Vasco Rossi, la rockstar 100% Made in Italy più amata di sempre, perché qui, abbarbicato sulle pendici dell’Appennino che corre tra Modena e Bologna, troviamo Esploraria, il parco avventura emiliano che conta più di 25.000 presenze ogni anno.

Immersa in una foresta di castagni, la struttura mette a disposizione percorsi avventura di “albering”, che tra ponti sospesi e lanci nel vuoto appesi solo a un cavo di sicurezza vi permetteranno di passare una giornata all’insegna dell’alta tensione e del divertimento puro.
Se avete ancora fiato quando ritornate coi piedi per terra, potete sbizzarrirvi tra gare di tiro con l’arco, corse con la mountain bike, arrampicate su pareti verticali attrezzate, discese mozzafiato su ciambelloni di gomma giganti o, più semplicemente, potete concedervi qualche ora di relax, a leggere un libro di favole nelle aree attrezzate o a farvi tentare da un irresistibile Nutella Party che farà felici i bambini di ogni età.

I bimbi saranno entusiasti anche di partecipare a un'escursione in barca nel Parco del Delta del Po: sono davvero molte le proposte in questo senso, tra le quali le uscite nelle Valli di Comacchio con la motonave; si parte proprio da Comacchio e la gita consente di immergersi nella natura, scoprendo un ambiente in cui vivono moltissimi uccelli acquatici, tra cui gli spettacolari fenicotteri rosa.
Un'altra meta davvero suggestiva è quella della foce del Po di Volano: con una piccola imbarcazione ci si inoltra tra i canneti facendo anche tappa alla Torre della Finanza, antico avamposto dello Stato Pontificio per controllare il traffico acquatico nel XVIII secolo; ila partenza è da Goro o da Volano a seconda dei giorni.
In alternativa, se volete far introdurre i vostri bambini alle meraviglie del birdwatching, esiste la possibilità di compiere un'escursione con una barchetta fino alla Lanterna vecchia, antico faro nell'Oasi di Mezzanino oggi trasformato in un osservatorio naturalistico.

Posti dove andare quando piove in Emilia-Romagna


E se piove, che fare? Non vorrete mica rinunciare alla vostra gita fuori porta solo perché s’è messo a piovere contro ogni previsione? Non penserete mica che siamo arrivati fino qui senza prepararci su quali sono i migliori posti dove andare in una giornata di pioggia in Emilia-Romagna, vero?

Partiamo da Rimini, la Regina della Riviera Romagnola, una delle località di mare dell’Emilia-Romagna più amate e rinomate, con le sue spiagge attrezzate, i locali notturni famosi, la calda ospitalità locale che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Rimini è, però, anche arte, cultura e storia e imperiosa testimonianza di ciò è il sito archeologico istituito dopo che sono state riportate alla luce le vestigia di un’antica domus romana del II secolo d.C.: la Domus del Chirurgo.
Si chiamava Eutyches e doveva essere un pezzo grosso di Ariminum, l’antica fondazione di Rimini, un ricco e stimato professionista che poteva permettersi raffinati arredi orientali e preziosi mosaici ad abbellire le pareti della sua lussuosa abitazione.
Camminare aggirandosi tra i resti delle antiche stanze, tra le quali la taberna medica dove è possibile ammirare gli antichi ferri del mestiere del medico, è un’esperienza che incanta ogni visitatore, anche il meno appassionato di musei e reperti antichi, perché lo trascina in un viaggio a ritroso nel tempo di rara suggestione, mentre nel presente può continuare a piovere quanto gli pare.

Se preferite, invece, qualcosa di più rilassante, allegro e “caldo”, giusto per contrastare la malinconia che la pioggia sempre suscita, potete fare un salto nella splendida e rinascimentale Ferrara dove si trova Al Brindisi, l’enoteca più antica del mondo, un locale da Guiness dei primati. Riconosciuto come Locale Storico d’Italia era già attivo già nel 1435, con il nome di Hostaria del Chiucchiolino, ed era un rinomato luogo di incontro tra illustri personaggi come Torquato Tasso o Benvenuto Cellini, i quali qui arrivavano con la barca e si fermavano a degustare gli ottimi e ricercati vini.

Oggi come ieri questo pittoresco locale è ambitissima meta sia per i turisti che per i ferraresi, grazie sia all’atmosfera suggestiva che si respira, sia alla ricca scelta delle migliori etichette nazionali, selezionate con meticolosa passione dai proprietari.
Un bicchiere di vino Al Brindisi, magari accompagnato da un tagliere di antipasti o da qualche piatto tipico della meravigliosa tradizione gastronomica locale, non è un bicchiere di vino qualsiasi, ma è un tuffo nella storia, un viaggio alla scoperta di saperi e sapori che, attraverso il racconto di ciò che siamo stati, ci consegnano a un presente piacevole e divertente.

Gite fuori porta con il cane in Emilia-Romagna


Sempre a Ferrara vi mandiamo se siete alla ricerca di una delle più divertenti gite con il cane in Emilia-Romagna. Chi non ha la fortuna di vivere una vita “a sei zampe”, non sa quanto sia a volte difficile spostarsi con il proprio fidato amico al seguito, così come non sa quanto sia impensabile potersi godere una giornata di relax sapendo che lui è a casa da solo che ci aspetta.
Ecco dunque qualche idea dedicata a bipedi e quadrupedi che vivono in simbiosi, affinché possano passare insieme del tempo prezioso, senza dover sottostare a tutti quei divieti che spesso appartengono al mondo di chi ha deciso di vivere la vita accontentandosi di due sole zampe.

Dicevamo Ferrara, dunque, al Giardino del Duca, per l’esattezza, grande struttura che mette disposizione tutto l’anno un grande parco giochi recintato di due ettari, con tanto di laghetto e aree attrezzate, perché i vostri pelosi possano scorazzare con le orecchie al vento e giocare liberi, mentre voi sorseggiate un aperitivo al bar e vi godete un po’ di sano relax.

Per chi ama le scampagnate, non c'è niente di meglio di un'escursione nella natura scegliendo tra gli itinerari della Valle del Santerno, al confine tra Romagna e Toscana, sopra a Imola.
Se invece siete “una coppia” da movida romagnola e vi piacciono le attrezzatissime spiagge che si snodano tra i Lidi Ferraresi e Gabicce Mare, non potete farvi sfuggire una giornata alla Fido Beach di San Mauro Mare, 800 mq di spiaggia dotata di tutto ciò che serve per soddisfare le esigenze di tutti i protagonisti.
Qui troverete, infatti, lettini e ombrelloni sia per voi che per i vostri fedeli amici, docce per lavarsi zampe e piedi, ciotole per l’acqua, punti ristoro dove potrete trovare cocktail, gelati e qualcosa da mettere sotto i denti e le zanne, un’area balneazione dedicata ai cani, gentilissimi dog sitter che faranno divertire i vostri quattrozampe e un veterinario a disposizione per ogni evenienza.
Non vi resta che prendere pinne, fucile ed occhiali e partire….buon divertimento!

Ti piace viaggiare? Visita anche il nostro canale dedicato agli itinerari in Emilia-Romagna.

 Pubblicato da il 29/06/2021 - - ® Riproduzione vietata

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