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Mar Morto (Israele), viaggio tra sali e fanghi terapeutici

Israele, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Israele dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Non lasciatevi trarre in inganno dal nome, perchè la regione del Mar Morto è veramente piena di vita: nelle acque ricche di minerali del suo mare, a 400 metri sotto il livello del mare, nelle sorgenti termali ricche di minerali e di proprietà curative, nel famoso fango nero dalle doti terapeutiche, nei raggi del sole, nella stessa aria che respirate. E oltre ai benefici per la vostra salute, la regione vi offre avventura, escursioni, turismo e relax all'insegna del lusso. Potete godervi i doni della natura e i tesori del passato tutto l'anno, in un clima di eterna primavera e estate: le giornale di sole in un anno sono oltre 330. Qualsiasi viaggio in Israele che sia degno di tale nome dorrebbe sempre prevedere una sosta o un soggiorno nella regione del Mar Morto: per il massimo dello svago nel punto più basso della Terra! Anche non considerando I'aspetto terapeutico, escludendo il concetto di terapia, avrete comunque la più incredibile varietà di piacevoli trattamenti di bellezza che si possano immaginare. Potrete prendere il sole senza paura di scottarvi rilassarvi nelle acque ricche di minerali del mare e delle sorgenti, oppure godervi le maschere e i fanghi che lasciano la vostra pelle più morbida e vellutata che mai. I prodotti di bellezza della regione sono noti sin dai tempi di Cleopatra: gli archeologi hanno intatti riportalo alla luce nella zona quella che era un'antica fabbrica di cosmetici, destinati anche alla sovrana egizia.

Lungo tutta la costa del Mar Morto, dalle foci del Giordano situate alla sua estremità settentrionale, a Sodoma in quella meridionale, le terme si susseguono una dopo l'altra, da quella più economica a quella più lussuosa. Persino se fate una gita di un giorno avrete sempre tempo a sufficienza per un bagno nel Mar Morto e per spalmarvi addosso un pò di quel fantastico fango nero. Oggi i prodotti cosmetici e dermatologici della regione tornano nuovamente ad essere esportati all'estero. Sono infatti molte le aziende che hanno messo a punto una vasta gamma di prodotti a base di minerali, provenienti dalle acque e di elementi ricavati dalla vegetazione del deserto, che vanno dai sali da bagno, ai fanghi per maschere, ai saponi, le creme e le lozioni. Ma visitare la regione di persona significa attingere direttamente alla fonte. Oggi si sta riscoprendo quello che gli antichi sapevano giù da lungo tempo: che la regione del Mar Morto, sia per la stessa aria che per le acque ricche di minerali del mare e le sorgenti che lo alimentano è fonte dispensatrice di salute e bellezza. A differenza di tanti trattamenti terapeutici. le tecniche applicate nel Mar Morto sono più improntate allo svago e al relax. I maggiori beneficiari degli aspetti curativi sono le persone affette da problemi dermatologici, come psoriasi patologie analoghe e coloro che soffrono di dolori articolari, dovuti ad infortuni nello sport, artrite e reumatismi.

Per comprendere meglio questi benefici, occorre fornire qualche informazione di base. Il Mar Morto, conosciuto anche come Mare del Sale, è così chiamato perchè nelle sue acque, a causa di una concentrazione di sali e minerali pari al 30% non può vivere praticamente alcun organismo vivente. Ecco spiegata quindi l'eccezionale spinta idrostatica dell'acqua, che impedisce di nuotare ma permette di stare a galla senza alcuno sforzo anche a coloro che non sanno nuotare. Alcuni dei minerali vengono trasportati dalle sorgenti che provengono dalle profondità della terra e le cui acque mantengono il proprio calore anche quando salgono in superficie per gettarsi nel Mar Morto, come Ie Sorgenti di Mazor a Ein Gedi e quelle di Zohar a Sodoma. Il Mar Morto è alimentato anche dal fiume Giordano e da sorgenti di acqua dolce nelle sue vicinanze o provenienti da bacini idrici. Nel loro cammino le acque trasportano con sè fanghi ricchi di minerali che si depositano in alcune zone lungo la coste, fanghi peloidi altamente terapeutici se applicati su pelle e giunture.

Inoltre il sole durante tutto l'anno e l'ambiente desertico contribuiscono alla rapida evaporazione dell'acqua, creando così un'elevata concentrazione di ossigeno e bromo nella stessa aria che si respira. L'effetto è rilassante e grazie ad un ambiente privo di pollini, benefico, per certe forme di allergia. Le malattie dermatologiche vengono trattate innanzitutto mediante un'esposizione programmata al sole. La maggiore distanza percorsa dai raggi del sole - ricordiamo che la zona è 416 metri sotto il livello del mare - e l'ulteriore strato di vapore prodotto dall'evaporazione, aiutano a filtrarli e riducono la percentuale di raggi ultravioletti dannosi. Ciò consente tempi più lunghi di esposizione ai benefici raggi del sole. Dopo soli dieci giorni, sotto la supervisione medica del centro di trattamento climatologino della regione, l'epidermide di quasi tutti i pazienti appare pulita e purificata e rimane tale anche per parecchio tempo dopo il rientro a casa. Coloro che invece soffrono di problemi articolari cominciano a provare sollievo dai sintomi che li affliggono per il solo fatto di trovarsi in un ambiente secco e privo di ogni traccia di umidità. Il beneficio è anche maggiore se si galleggia nello stesso Mar Morto, dato che l'assenza di peso alleggerisce la pressione sulle articolazioni. Ulteriore vantaggio deriva spesso dall'applicazione di fanghi peloidi e dall'immersione nelle piscine di acque minerali alimentate dalle sorgenti sulfuree naturali.

Fonte:Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo
Ufficio Stampa cohn&wolfe
Visita Israele-turismo.it
 
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