Rijeka (Fiume), estate sulla Baia di Kvarner. Croazia
Rijeka, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Rijeka dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Conosciuta dagli italiani come Fiume, nota soprattutto per le vicende che la interessarono durante la prima guerra mondiale, Rijeka è il principale porto marittimo della Croazia, affacciata alle acque blu intenso della Baia di Kvarner, sul mare Adriatico. Nodo cruciale per i trasporti e il commercio marittimo, crocevia di strade, linee ferroviarie e navali, Rijeka ha le carte in regola per essere un’interessante meta turistica estiva, dove ai monumenti storici e artistici si uniscono le bellezze naturali, le spiagge, e un clima mediterraneo perfetto per i bagni e la tintarella.
Dal carattere mite e piacevole, il clima mediterraneo della zona regala a Rijeka una lunga estate calda e secca, con temperature medie che variano tra i 19°C di minima a i 28°C di massima, e con correnti marine che mantengono elevata la temperatura delle acque. Gli inverni sono più freddi e piovosi, caratterizzati dagli influssi contrastanti dello scirocco e della bora: il primo porta il tepore del Sahara, prediletto dai velisti per solcare le acque della baia anche nei mesi invernali; la seconda soffia dall’entroterra, toglie un po’ di umidità ma fa abbassare le temperature. Il mese più fredod è gennaio, con una minima media di 3°C e una massima di 9°C.
Numerose sono le perle custodite dal centro storico, a cui anticamente si accedeva tramite due porte: la Porta Romana è il monumento più antico conservatosi in città, dalle linee semplici e senza decorazioni; Torre era invece l’accesso principale, ma un forte terremoto l’ha distrutto nella seconda metà del XVIII secolo e oggi possiamo vederne soltanto una ricostruzione del XIX secolo.
Tra le bellezze di Rijeka si contano molte chiese, ad esempio: la Chiesa dei Cappuccini di Nostra Signora di Lourdes, la più importante della città; la Chiesa di San Vito, dedicata al patrono, costruita tra il XVII e il XIX secolo su un precedente edificio dedicato allo stesso santo e dotata di una grande cupola sorretta da pilastri; infine la Chiesa di Nostra Signora di Trsat, la più famosa della città grazie alla leggenda che da secoli circola sul suo conto. Gli anziani raccontano, infatti, che in questa chiesa si siano fermati gli angeli che trasportavano verso l’Italia la casa in cui evvenne l’Annunciazione.
Dall’alto di una collina poco lontana dal centro, veglia su Rijeka il Castello di Trsat, costruita dai duchi francopani di Krk per proteggere il territorio. Attualmente la fortezza di presenta in stile neogotico, ma non era questo il suo aspetto originario: i vari attacchi nemici e un letale terremoto che colpì l’area nel XVIII secolo ne determinarono la caduta, e fu un facoltoso signore austriaco ad acquistarlo nel secolo successivo e a ristrutturarlo così come lo vediamo oggi.
Non mancano poi i musei cittadini, tra cui il Museo Storico e Navale realizzato alla fine del XIX secolo, al fine di ripercorrere la storia dei cantieri navali presenti da sempre a Rijeka. Vari reperti antichi, modelli di imbarcazioni, armi e documenti del passato accompagnano i visitatori in un interessante percorso attraverso i secoli. A questa esposizione si aggiungono poi il Museo Civico, sede di mostre temporanee, il Museo di Storia Naturale e la Galleria d’Arte Moderna.
Tra gli eventi che nel corso dell’anno rendono viva la città, oltre alle feste estive che si tengono all’aperto e riempiono di musica le serate vacanziere, merita l’attenzione dei turisti il carnevale tradizionale: un’intera settimana di sfilate, affollatissime di carri variopinti e personaggi mascherati, seguita e molto amata da tutti gli abitanti della città
Da non dimenticare per gli amanti degli sport motoristici, l'autodromo (Spidiland Circuito Grobnik), tappa di tanti motociclisti italiani.
Per raggiungere la città si possono esaminare varie opzioni. Muoversi in aereo può risultare scomodo, in quanto l’aeroporto della città è collocato sulla vicina Isola di Krk e collegato alla città tramite un ponte. Buoni sono invece i collegamenti marittimi alle isole circostanti e alle città della costa, ma non ci sono corse dirette verso l’Italia: chi desidera spostarsi in traghetto dovrà scegliere una meta vicina a Rijeka e dopo l’approdo completerà il viaggio con un’auto a noleggio o servendosi dei mezzi pubblici. I traghetti per la Croazia partono da varie città italiane tra cui Venezia, Ancona, Pescara e Bari. Chi infine opta per l’automobile dovrà percorrere, da Trieste, circa 380 km. Foto wikipedia, cortesia: Roberta.F, László Szalai, Martinb1
Dal carattere mite e piacevole, il clima mediterraneo della zona regala a Rijeka una lunga estate calda e secca, con temperature medie che variano tra i 19°C di minima a i 28°C di massima, e con correnti marine che mantengono elevata la temperatura delle acque. Gli inverni sono più freddi e piovosi, caratterizzati dagli influssi contrastanti dello scirocco e della bora: il primo porta il tepore del Sahara, prediletto dai velisti per solcare le acque della baia anche nei mesi invernali; la seconda soffia dall’entroterra, toglie un po’ di umidità ma fa abbassare le temperature. Il mese più fredod è gennaio, con una minima media di 3°C e una massima di 9°C.
Numerose sono le perle custodite dal centro storico, a cui anticamente si accedeva tramite due porte: la Porta Romana è il monumento più antico conservatosi in città, dalle linee semplici e senza decorazioni; Torre era invece l’accesso principale, ma un forte terremoto l’ha distrutto nella seconda metà del XVIII secolo e oggi possiamo vederne soltanto una ricostruzione del XIX secolo.
Tra le bellezze di Rijeka si contano molte chiese, ad esempio: la Chiesa dei Cappuccini di Nostra Signora di Lourdes, la più importante della città; la Chiesa di San Vito, dedicata al patrono, costruita tra il XVII e il XIX secolo su un precedente edificio dedicato allo stesso santo e dotata di una grande cupola sorretta da pilastri; infine la Chiesa di Nostra Signora di Trsat, la più famosa della città grazie alla leggenda che da secoli circola sul suo conto. Gli anziani raccontano, infatti, che in questa chiesa si siano fermati gli angeli che trasportavano verso l’Italia la casa in cui evvenne l’Annunciazione.
Dall’alto di una collina poco lontana dal centro, veglia su Rijeka il Castello di Trsat, costruita dai duchi francopani di Krk per proteggere il territorio. Attualmente la fortezza di presenta in stile neogotico, ma non era questo il suo aspetto originario: i vari attacchi nemici e un letale terremoto che colpì l’area nel XVIII secolo ne determinarono la caduta, e fu un facoltoso signore austriaco ad acquistarlo nel secolo successivo e a ristrutturarlo così come lo vediamo oggi.
Non mancano poi i musei cittadini, tra cui il Museo Storico e Navale realizzato alla fine del XIX secolo, al fine di ripercorrere la storia dei cantieri navali presenti da sempre a Rijeka. Vari reperti antichi, modelli di imbarcazioni, armi e documenti del passato accompagnano i visitatori in un interessante percorso attraverso i secoli. A questa esposizione si aggiungono poi il Museo Civico, sede di mostre temporanee, il Museo di Storia Naturale e la Galleria d’Arte Moderna.
Tra gli eventi che nel corso dell’anno rendono viva la città, oltre alle feste estive che si tengono all’aperto e riempiono di musica le serate vacanziere, merita l’attenzione dei turisti il carnevale tradizionale: un’intera settimana di sfilate, affollatissime di carri variopinti e personaggi mascherati, seguita e molto amata da tutti gli abitanti della città
Da non dimenticare per gli amanti degli sport motoristici, l'autodromo (Spidiland Circuito Grobnik), tappa di tanti motociclisti italiani.
Per raggiungere la città si possono esaminare varie opzioni. Muoversi in aereo può risultare scomodo, in quanto l’aeroporto della città è collocato sulla vicina Isola di Krk e collegato alla città tramite un ponte. Buoni sono invece i collegamenti marittimi alle isole circostanti e alle città della costa, ma non ci sono corse dirette verso l’Italia: chi desidera spostarsi in traghetto dovrà scegliere una meta vicina a Rijeka e dopo l’approdo completerà il viaggio con un’auto a noleggio o servendosi dei mezzi pubblici. I traghetti per la Croazia partono da varie città italiane tra cui Venezia, Ancona, Pescara e Bari. Chi infine opta per l’automobile dovrà percorrere, da Trieste, circa 380 km. Foto wikipedia, cortesia: Roberta.F, László Szalai, Martinb1