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La fioritura della lavanda in Italia, dove e quando ammirarla

Chi ha detto che per vedere la fioritura della lavanda si debba per forza andare in Francia? È vero, in Europa i campi più fotogenici si trovano proprio lungo la Route de la Lavande in Provenza, ma anche in diverse zone d'Italia il clima è favorevole alla coltivazione di questa profumatissima pianta che fiorisce tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate.

Oltre al suo inebriante odore e allo spettacolare colore viola, la lavanda possiede molte altre proprietà e può essere utilizzata, tra le altre cose, come calmante contro il mal di testa, l'ansia, l'insonnia, e il nervosismo, ma anche per i suoi benefici balsamici in caso di influenza, tosse e raffreddore. Del resto, anche le api adorano i suoi fiori, da cui ricavano un delizioso miele. In ambito cosmetico – è risaputo – l'olio essenziale della lavanda è un profumo particolarmente apprezzato fin dai secoli passati.

Oggi attorno alla pianta esiste un mondo di appassionati che viaggiano in lungo e in largo per vederla fiorire e per acquistarne i prodotti migliori. In Italia la lavanda nasce soprattutto al nord, preferibilmente a un'altitudine compresa tra i 300 e i 1000 metri s.l.m., ma è diffusa anche in alcune zone del centro e del sud della penisola. Proponiamo di seguito una panoramica di luoghi in cui vedere la fioritura della lavanda in Italia come idea di viaggio per un weekend.

Dove vedere i campi di lavanda nel Nord Italia


La fioritura in Piemonte

Il Piemonte è certamente la zona dove si possono ammirare i più spettacolari campi di lavanda in Italia. Fioriture spontanee sono visibili in località Demonte, in Valle Stura (provincia di Cuneo). Fin dai secoli scorsi la lavanda era un'importante risorsa economica per questo territorio, come dimostra la presenza di aziende come la Rocchia Distillerie, che da secoli proprio dalla lavanda ricava l'olio essenziale.
Per vedute sensazionali sui campi raggiungete il km 16 della SS21, tra Borgo San Dalmazzo e il Colle della Maddalena: godetevi lo spettacolo della natura e, se siete appassionati di fotografia, non dimenticate di portare la vostra macchina fotografica perché ne vale davvero la pena.

Ancora nel Cuneese, ad Andonno, si svolge la Festa della Lavanda nel mese di agosto con iniziative di vario genere e passeggiate enogastronomiche tra i campi, mentre colline coltivate a lavanda (ma anche a malva, melissa e issopo) si possono vedere a Sale San Giovanni, nell'Alta Langa, dove solitamente l'ultimo fine settimana di giugno si svolge la Fiera delle Erbe officinali e aromatiche "Non solo erbe".

Spostandosi nel Monferrato, in provincia di Alessandria, fino a qualche tempo fa si poteva ammirare la lavanda nel comune di Ponti, dove l'azienda "Cascina Blengio" la coltivava per ricavarne prodotti officinali, alimentari e cosmetici. Oggi purtroppo l'attività ha chiuso definitivamente e non abbiamo notizie della sorte toccata ai campi.

La lavanda in Liguria

Anche in Liguria si può assistere alla fioritura della lavanda nelle valli delle cosiddette Alpi Mistiche: siamo nell’entroterra di Sanremo (provincia di Imperia), dove da secoli si coltiva e si distilla la lavanda.
Discorso simile per Taggia, dove il mese di luglio è caratterizzato dalla raccolta di questa splendida pianta, associata spiritualmente a Santa Maria Maddalena come simbolo di rinascita secondo un'antica tradizione.

Poco distante, a Carpasio si può visitare il primo Museo della Lavanda in Italia, che propone un'esperienza tra strumenti di lavorazione e laboratori a tema.
Ancora in Liguria, nella zona di Pietrabruna, si possono compiere escursioni a piedi nella natura, come l'anello che parte e arriva a Torre Paponi, il quale attraversa un territorio dove in estate sono visibili i campi viola di lavanda.

Campi di lavanda in Friuli-Venezia Giulia

Cambiamo regione e andiamo in Friuli, dove nel comune di Venzone (provincia di Udine) si produce da secoli la lavandula angustifolia, caratterizzata da un profumo intenso e dalle sue foglie strette.
Nonostante il successo in termini turistici per il paese, ha chiuso i battenti per fallimento il Palazzo della Lavanda, il negozio che vendeva i prodotti di Lavanda di Venzone e che proponeva viste guidate ai lavandeti nei mesi estivi.
Qui si svolgeva ogni anno ad agosto anche la Festa della Lavanda, la quale prevedeva una sfilata di carri a tema, mercatini che vendono prodotti a base di questa pianta, laboratori e incontri.

La fioritura della lavanda in Emilia-Romagna

A Casola Valsenio, paese sulle colline romagnole in provincia di Ravenna, si coltivano numerosissime erbe officinali nel Giardino delle Erbe, creato da Augusto Rinaldi Ceroni negli anni Settanta. Una delle protagoniste indiscusse dei campi è la lavanda, di cui si contano 22 varietà.
Nel mese di giugno in paese si svolge anche la Giornata della lavanda e l'annessa Notte Viola, che anima le strade del centro storico di Casola Valsenio con il mercatino, street food, musica e mostre. Info qui.

Dove vedere i campi di lavanda nel Centro Italia


Scendendo lungo lo Stivale diminuiscono le possibilità di trovare ambienti e clima adatti alla coltivazione della lavanda, ma nelle Marche, in Toscana, Umbria e Lazio è possibile trovare qualche angolo viola, soprattutto negi agriturismi.

In provincia di Siena, nell'Azienda Agricola Casalventi, nel comune di Castellina in Chianti, si coltivano molte piante (tra cui le rose di Damasco, l'iris, il muschio di quercia, l'issopo, ecc...) e nove tipi di lavanda. In una zona quasi completamente votata alla produzione vinicola, questo è un luogo davvero particolare.

Dove vedere i campi di lavanda nel Sud Italia

Se è vero che è soprattutto al centro-nord della penisola che la pianta cresce più facilmente, è altrettanto vero che anche al sud troviamo qualche campo di lavanda.
In particolare, la specie che si può ammirare in Calabria è la cosiddetta Loricanda, frutto di una recente selezione operata a partire dalla Lavanda Angustifolia che nasce spontaneamente nella zona del Parco Nazionale del Pollino, a un'altitudine compresa tra i 900 m e i 1700 metri s.l.m.
Presso l'Azienda agricola Lavanda & Lavandule, che si trova nella Piana di Campotenese (comune di Morano Calabro, provincia di Cosenza), ad una quota di 1100 metri s.l.m. all'interno del Parco Nazionale, si può così approfondire la conoscenza e osservare la fioritura in tutto il suo splendore nel Parco della Lavanda creato dai coniugi Rocco.

Eventi dedicati alla lavanda

In una frazione del comune di Zocca, in provincia di Modena, nel mese di luglio è sempre molto atteso l'appuntamento con la Festa della Lavanda di Montombraro, che tra le altre iniziative propone anche un concorso del Miglior giardino in viola.
Tra la fine di giugno e l'inizio di luglio si svolge da alcuni anni la Festa della Lavanda a Tuscania (provincia di Viterbo), che propone giornate all'insegna dei colori e dei profumi della pianta, mentre circa nello stesso periodo, in Umbria, si tiene una piccola Festa della Lavanda presso l'azienda “Il Lavandeto di Assisi” in località Castelnuovo di Assisi (Perugia).

Ti piacciono i fiori? Leggi anche il nostro articolo sulla fiorita di Castelluccio di Norcia.
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