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Campo nell'Elba e Marina di Campo: spiagge, mare e cosa vedere sulla Costa del Sole

Campo nell'Elba, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Campo nell'Elba dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Campo nell'Elba è un comune sparso, un comune che non indica un luogo bensì un'area che include tanti piccoli centri abitati che sono sorti nel corso dei secoli sulle coste meridionali della suggestiva isola d'Elba.

Dalla costa, ai piccoli centri che hanno trovato dimora ai piedi del Monte Capanne, si incontrano tutti i luoghi che in maniera diversa hanno fatto la storia dell'isola, a partire da San Piero e Sant'Ilario, per continuare con La Pila, Seccheto, Marina di Campo, la piccola isola di Pianosa e il delizioso isolotto della Scola, che si intravedono al largo nel Tirreno.

Viaggiare alla scoperta di Campo nell'Elba è come attraversare tutte le epoche storiche che hanno visto protagonista l'uomo e la penisola; i molteplici popoli che si sono avvicendati su questo fazzoletto di terra hanno, infatti, lasciato i segni visibili del loro passaggio, a partire dai pianori che popolano il Monte Capanne, in cui i nuraghes e le costruzioni fittili la fanno da padrone.

Lasciandosi il Monte Capanne alle spalle, il paesaggio diventa collinare ed è qui che si incontrano San Piero, conosciuto anche come "La terra di Glauco" e sant'Ilario, i cui primi insediamenti hanno origini greche. Fu proprio qui, infatti, che gli ellenici decisero di fondare delle piccole comunità abitate, deliziose colonie di genti che si adoperavano per estrarre rame e ferro.

Cosa vedere a Campo nell’Elba

San Piero in Campo è un borgo incantevole, definito per lungo tempo "Terra di Glauco" per via della presenza di un antico tempio dedicato a questa divinità romana che venne poi soppiantato nel VII secolo da una chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo, poi trasformata nel luogo di culto per San Niccolò. La chiesetta, ancora oggi visitabile, è un perfetto esempio del romanico elbano, progettata a due navate separate da un triplo arco. Successivamente la chiesa venne accorpata ed inserita fra i bastioni di una fortificazione quattrocentesca. Visitandola è palese l'atmosfera mistica e raccolta, tipica di edifici sacri molto antichi che hanno una storia da raccontare, la quale può essere scoperta leggendo i magnifici affreschi, che continuano ad affiorare dalle pareti.

Così come San Piero in Campo, anche Sant'Ilario sorge su una collina verde, ma a differenza del primo, in quest'ultimo sono più vivi i ricordi del passaggio longobardo, soprattutto nella chiesetta di Sant'Ilario di Poitiers. Basta raggiungere questa piccola località per comprendere come siano rimaste intatte le sue sembianze medievali, anche perché, a partire dalla dominazione pisana, il centro divenne un’area fortificata. Difatti, la connotazione di centro fortificato è abbastanza evidente ponendosi al cospetto della stessa chiesa di Sant’Ilario, le cui mura perimetrali corrispondono alle mura di cinta pisane. La facciata romanica, venne successivamente restaurata in stile barocco, ma ciò che è più singolare è la torre campanaria che possiede una particolarissima base pentagonale.

Oltre a San Piero e Sant’Ilario, vi sono due altre piccole frazioni che percorrendo Campo nell’Elba sicuramente faranno innamorare chi è in cerca di baie di sabbia finissima e mare smeraldo: parliamo di La Pila e Seccheto, due località che di anno in anno accolgono i viaggiatori dediti ad un turismo sofisticato e di qualità, alla continua ricerca di spazi segnati dalla quiete e dalla riservatezza. La Pila, oltre ad essere sede del piccolo aeroporto civile, è un caratteristico centro abitato dell’entroterra che si stende fra le magiche spiagge di Procchio e di Marina di Campo, mentre Seccheto ha una vocazione più turistica ed elitaria, vantando una baia lunga 130 metri di spiaggia bianca e granulosa raccolta fra due alte scogliere, all’interno della Costa del Sole. A Seccheto non manca comunque un’area prettamente archeologica, costituita dai resti di antiche colonne romane.
Se ciascuno dei centri che compongono il comune di Campo nell’Elba possiede delle peculiarità uniche, non può mancare una visita a quello che è considerato il municipio comunale, ovvero Marina di Campo.

Marina di Campo è il centro più grande del comune di Campo nell’Elba, affacciato direttamente sul mare che bagna una profonda insenatura, lunga circa 2 km, che dà il nome anche all’omonimo golfo. Villeggiare a Marina di Campo, significa amare il mare cristallino e le vacanze all’insegna del relax sulla spiaggia, ma vuol dire anche non voler rinunciare ad ore ed ore di shopping, visto che è proprio qui che si concentrano le più belle boutique della zona. Oltre allo shopping, Marina di Campo è molto famosa per la presenza dell’Acquario fra i più grandi d’Italia che riuscirà a far trascorrere delle ore, fra stupore e meraviglia, a grandi e piccini. Tutto il centro abitato è sorvegliato dalla bellissima Torre di S. Giovanni, edificata nell’anno 1.000 a scopi difensivi, e successivamente restaurata. La torre conserva tutto il suo fascino cavalleresco con i suoi 25 metri d’altezza. Di sera da non perdere la suggestiva luce del Faro.

Se durante tutto l’anno è possibile visitare il comune di Campo nell’Elba ed apprezzarne i borghi che conservano atmosfere medievali, in primavera ed in estate questo luogo riesce a dare il suo massimo grazie alla possibilità di effettuare escursioni guidate di trekking lungo le pendici del Monte Cocchèro che conserva un complesso megalitico nei pressi della sommità.

Da non perdere

Tra le cose che proprio non possono mancare in una visita a Campo nell’Elba c’è un’escursione nelle dirimpettaia isola di Pianosa, che come lo stesso nome suggerisce, è uno spazio pianeggiante occupato sulla costa dalla bellissima cala di San Giovanni.
L’isola fa parte infatti del Parco Nazionale dell’arcipelago Toscano, quindi tutta l’area marina è protetta e ne sono delimitate le attività. Nonostante questo è assolutamente possibile effettuare escursioni visto che l’isola resta incontaminata, a parte l’esistenza di un piccolo centro abitato che ospita un unico albergo da 10 camere a notte. I visitatori che l’isola può accogliere sono 250 al giorno: sarà sicuramente un privilegio riuscire a fare una gita. Sull’isola di Pianosa oltre a fare un bel bagno rinfrescante è possibile visitare il Forte Teglia e il Palazzo della Specola, due edifici ben visibili sul lato est del porto. Palazzo e Forte sono strutture fortificate, costruite nell’800 per accogliere i prigionieri e al tempo stesso per fungere da edifici di controllo dell’isola.

Di fronte all’isola di Pianosa, ad appena 200 metri dalle sue coste, è visibile l’isolotto della Scola, un piccolo lembo di terra emersa costituita da ritte rocce che culminano nello scoglio di Marzocco. L’isolotto sembra dedicato agli amanti delle specie volatili, che qui, in questo luogo ameno e custode di pochi reperti archeologici, sembrano trovare un posto ideale per la nidificazione.
Tornati sulla terra ferma, i più giovani, e gli amanti della vita in spiaggia, non possono perdersi le distese di sabbia bianca di Cavoli e Fetovaia, che distano pochi chilometri da Marina di Campo, mentre i desiderosi di riservatezza potranno optare per le più piccole baie di Galenzana e Fonza.

Quando visitare Campo nell’Elba

Il miglior periodo per godere appieno della bellezza di Campo nell’Elba è certamente l’estate quando, baciati dal sole, si può vivere una vacanza all’insegna del mare. Ovviamente ottimi periodi per raggiungere Campo nell’Elba sono anche la primavera e l’autunno, quando comunque le escursioni sul Monte Capanne e le gite nei piccoli borghi saranno capaci di far trascorre giorni di totale relax tra natura e storia. Nemmeno l’inverno può negare una bellissima vacanza sulle coste dell’isola d’Elba: il mare d’inverno è un vero toccasana per lo spirito.

Come arrivare

E possibile raggiungere Campo nell’Elba comodamente con un volo di linea oppure via mare. Chi preferisce il comfort del viaggio in aereo, può raggiungere l’Elba partendo dall’Italia dagli aeroporti di Milano Malpensa, Pisa o Firenze, ma l’isola è tranquillamente avvicinabile a partire dai numerosissimi aeroporti europei, come ad esempio, Berlino, Lugano, Londra, Vienna, Colonia, Bonn, Amsterdam e Barcellona. Le compagnie aeree che effettuano questa tratta sono essenzialmente tre: Intersky Skywork e SilverAir.
L’aeroporto elbano si trova all’interno del comune di Campo nell’Elba, in località La Pila e ad appena 2 chilometri da Marina di Campo.

I traghetti per l'Elba

Tutti coloro che intendono portare con sé l’auto, o vogliono godersi il viaggio con estrema tranquillità, potranno invece preferire il traghetto. Sono quattro le compagnie di navigazione che fanno rotta sull’isola, ovvero Toremar, Blu Navy, Corsica Sardegna Elba Ferries e Moby Lines. La maggior parte delle tratte raggiungono il porto principale di Portoferraio da Piombino, ma non mancano i collegamenti verso Cavo e Rio Marina. Durante l’estate i servizi da e per l’isola sono molto frequenti, raggiungendo in alcuni casi partenze ogni mezz’ora; in inverno i collegamenti restano comunque attivi e giornalieri ma ovviamente molto più diradati.
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