Fonni (Sardegna): sci e natura sul massiccio del Gennargentu
Fonni, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Fonni dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Nel cuore della Sardegna si eleva il massiccio del Gennargentu, grande e selvaggia montagna che supera con due cime i 1800 di metri di quota: il Pizzo la Marmora (1834 m) e il Bruncu Spina (1829 m). In questo territorio di selvaggia bellezza si trova, lungo il versante settentrionale del massiccio, la città di Fonni che con i suoi 1000 metri di altitudine rappresenta il comune più alto dell'isola.
Qui tra boschi secolari e montagne che conservano ancora ecosistemi incontaminati, la vacanza assume una connotazione ecoturistica, e durante la stagione invernale è possibile trovare tracciati dove cimentarsi con sci e tavola ai piedi, ed è unica località dell'isola a poter vantare questa opportunità sportiva.
Gli altri rioni sono il Canio, che si trova nella porzione più meridionale della città, mentre gli altri rioni di Fonni, sono il "Ghinio", il "Pupuai" il "Logotza" e il "Conio". La chiesa più interessante e che merita una visita è la Basilica della Madonna dei Martiri, un edificio religioso risalente al '600, ma profondamente rimaneggiato in epoca tardo barocca. All'interno troviamo opere di Gregorio Are e Piero Antonio, ed un simulacro della Vergine Maria (XVII secolo), che la tradizione vuole si stato creato con osse di martiri frantumate.
Tra le escursioni raccomandate segnaliamo la vista al lago di Gusana, oltre che ai sentieri naturalistici che attraversano il massiccio del Gennargentu.
Bruncu Spina si trova più a sud nel cuore del Gennargentu: è la stazione più fornita e quella che presenta le piste più lunghe, per un totale di 4 km di percorsi, suddivisi in 3 tracciati.
Uno skilift lungo più di 800 m porta gli sciatori da quota 1570 fino alla vetta del monte Bruncu Spina a 1820 m di quota: da qui si può scendere al rifugio attraverso due percorsi: una pista azzurra per gli sciatori di livello medio-basso, una rossa per quelli più esperti, ed anche un percorso nero che attraversa un canalone, consigliato agli sciatori più che abili. È anche presente un campo scuola servito da una manovia.
Altri due impianti di risalita (sempre manovie) le troviamo anche nella vicina stazione di S'Arena dove si può sciare su pendii non troppo impegnativi, anche qui con dislivelli dell'ordine dei 250 m. Anche in queste due località il pass giornaliero ha un costo di 10 euro. Negli ultimi anni Bruncu Spina ha affrontato alcune vicissitudini burocratiche, con lunghi periodi di inattività, ma sembra che la stazione verrà ristrutturata a breve.
Qui tra boschi secolari e montagne che conservano ancora ecosistemi incontaminati, la vacanza assume una connotazione ecoturistica, e durante la stagione invernale è possibile trovare tracciati dove cimentarsi con sci e tavola ai piedi, ed è unica località dell'isola a poter vantare questa opportunità sportiva.
Origine del nome
Il nome di Fonni si fa risalire al tempo della dominazione romana: la parola 'fons', fonte sembra una valida spiegazione viste anche le numerose sorgenti che si trovano in questa zona. Il territorio di Fonni porta comunque testimonianze precedenti ai romani, qui si trovano importanti monumenti di età nuragica e prenuragica, specialmente nella zona di Tramassunele. Nella zona sono numerose le testimonianze di dolmen e menhir, mentre il nuraghe meglio conservato si trova presso Dronnoro, mentre un raro esempio di acquedotto nuragico lo si trova nella vicina valle di Gremanu.Da vedere a Fonni
Qui non troviamo particolari monumenti ma comunque una visita risulta piacevole passeggiando nei suoi quartieri più caratteristici, dove si possono ammirare alcuni murales. Il cuore storico cittadino è senza dubbio il rione "su Piggiu" verosimilmente la zona più antica di Fonni, sorta intorno alla chiesa di San Giovanni Battista, la parrocchia più vetusta della città.Gli altri rioni sono il Canio, che si trova nella porzione più meridionale della città, mentre gli altri rioni di Fonni, sono il "Ghinio", il "Pupuai" il "Logotza" e il "Conio". La chiesa più interessante e che merita una visita è la Basilica della Madonna dei Martiri, un edificio religioso risalente al '600, ma profondamente rimaneggiato in epoca tardo barocca. All'interno troviamo opere di Gregorio Are e Piero Antonio, ed un simulacro della Vergine Maria (XVII secolo), che la tradizione vuole si stato creato con osse di martiri frantumate.
Tra le escursioni raccomandate segnaliamo la vista al lago di Gusana, oltre che ai sentieri naturalistici che attraversano il massiccio del Gennargentu.
Sciare a Fonni
Il comprensorio sciistico di Fonni comprende due stazioni principali: il Monte Spada e Il Bruncu Spina . La prima si trova più vicina a Fonni, e si tratta di una stazione sciistica dotata di un paio di manovie che si arrampicano sul versante nord del Monte Spada (1595 m). Monte Spada presenta pendii piuttosto dolci ed è quindi adatto a sciatori prinicipianti o alle prime armi. È disponibile anche un impianto di innevamento artificiale, a garantire una certa continuità d'esercizio. Attualmente il costo dello skipass giornaliero è di 10 euro. È presente anche un rifugio che provvede pasti caldi e la possibilità di noleggio attrezzatura da sci.Bruncu Spina si trova più a sud nel cuore del Gennargentu: è la stazione più fornita e quella che presenta le piste più lunghe, per un totale di 4 km di percorsi, suddivisi in 3 tracciati.
Uno skilift lungo più di 800 m porta gli sciatori da quota 1570 fino alla vetta del monte Bruncu Spina a 1820 m di quota: da qui si può scendere al rifugio attraverso due percorsi: una pista azzurra per gli sciatori di livello medio-basso, una rossa per quelli più esperti, ed anche un percorso nero che attraversa un canalone, consigliato agli sciatori più che abili. È anche presente un campo scuola servito da una manovia.
Altri due impianti di risalita (sempre manovie) le troviamo anche nella vicina stazione di S'Arena dove si può sciare su pendii non troppo impegnativi, anche qui con dislivelli dell'ordine dei 250 m. Anche in queste due località il pass giornaliero ha un costo di 10 euro. Negli ultimi anni Bruncu Spina ha affrontato alcune vicissitudini burocratiche, con lunghi periodi di inattività, ma sembra che la stazione verrà ristrutturata a breve.