Nuvolera (Lombardia): visita al comune del bresciano
Nuvolera, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Nuvolera dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Paese dall’immota tranquillità, Nuvolera e i suoi 4.500 abitanti vivono in una dimensione sospesa, beneficianti di una posizione geografica di particolare vantaggio, a metà strada fra Brescia e il turistico lago di Garda. L’area risulta a prevalenza collinare, sicché diversi docili rilievi offrono una stoica corona di riparo al borgo, che occupa un territorio antropizzato già in epoca preistorica. In questa zona è fiorente l'attività estrattiva e numerose cave di marmo costellano i pendii delle ultime propaggini alpine.
L’amministrazione di Nuvolera divenne in seguito affar stretto della Repubblica di Venezia e si trattò di un deciso cambiamento di rotta, in quanto il paese, da anonimo punto sulla mappa, mutò in località di villeggiatura sempre più in grazia di famiglie nobili abituate a passarvi lunghi periodi di soggiorno e vacanza.
Presente nella piazza centrale del comune una scultura che ha valore di opera pubblica, intitolata “Percezione” e realizzata in ferro su una pietra marmorea (come già detto in paese l’economia è basata sulla produzione del marmo Botticino, esportato in tutto il mondo) da Almeida & Saraceni. Interamente dipinta a mano, misura 101x56x92 ed è collocata su un piedistallo.
Merita infine di essere ammirato un piccolo capolavoro di assoluta originalità, un altorilievo scolpito da Emilio Lorandi nel tronco di un salice che si trova lungo la strada diretta al lago di Garda. L’opera ritrae Giovanni XXIII, il papa buono.
Storia
A suffragio di questa constatazione troviamo numerose tracce di insediamenti ascrivibili al 1800 a.C., alcuni anche a ben prima secondo approssimativa datazione. Fu terra di stanziamenti gallici, cenomani e romani: proprio quest’ultima civiltà conquistatrice pare abbia attribuito al borgo il nome latino novus, conseguentemente utilizzato nel Medioevo per identificare un preciso luogo bonificato dai monaci benedettini, che assunsero il controllo del siffatto feudo tramite il monastero di Serle.L’amministrazione di Nuvolera divenne in seguito affar stretto della Repubblica di Venezia e si trattò di un deciso cambiamento di rotta, in quanto il paese, da anonimo punto sulla mappa, mutò in località di villeggiatura sempre più in grazia di famiglie nobili abituate a passarvi lunghi periodi di soggiorno e vacanza.
Cosa vedere a Nuvolera
Nel XVIII secolo si provvide a dotare Nuvolera di una chiesa in cui alimentare e praticare il culto cristiano, oggi affermatasi come Parrocchiale di San Lorenzo, struttura dominante il centro storico ed essenzialmente unico monumento ascrivibile alla categoria ecclesiale.Presente nella piazza centrale del comune una scultura che ha valore di opera pubblica, intitolata “Percezione” e realizzata in ferro su una pietra marmorea (come già detto in paese l’economia è basata sulla produzione del marmo Botticino, esportato in tutto il mondo) da Almeida & Saraceni. Interamente dipinta a mano, misura 101x56x92 ed è collocata su un piedistallo.
Merita infine di essere ammirato un piccolo capolavoro di assoluta originalità, un altorilievo scolpito da Emilio Lorandi nel tronco di un salice che si trova lungo la strada diretta al lago di Garda. L’opera ritrae Giovanni XXIII, il papa buono.
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