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Saponara (Sicilia): cosa vedere e cosa fare

Saponara, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Saponara dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Piccolo comune della provincia di Messina, Saponara si trova a poca distanza dal capoluogo e sorge sul versante settentrionale dei Monti Peloritani, a poco meno di 180 metri sul livello del mare.

La località è bagnata dal torrente Cardà, nel quale confluisce il torrente Perarella: la fiumara Saponara è proprio il risultato della confluenza dei due corsi d'acqua.

La storia di Saponara

Le origini storiche di Saponara sono molto antiche, anche se gli esperti non sono in grado di individuare con precisione il momento in cui venne fondata: l'ipotesi più accreditata, in ogni caso, fa riferimento al Medio Evo, probabilmente attorno all'anno Mille.

Sulla collina che sovrasta il paese è presente un castello che fa pensare a un edificio bizantino, realizzato per individuare i movimenti degli arabi invasori.

Quel che si sa con certezza è che Saponara, a partire dal XII secolo, ha conquistato una certa estensione ottenendo il rango di feudo. E' in questo periodo che si evidenzia la figura di Domenico Alliata, che viene ricordato nelle celebrazioni carnevalesche. Il feudo, in seguito venne venduto a Tommaso Mirulla, e da questi alla famiglia dei Moncada, spagnoli che ai tempi di Carlo V d'Asburgo erano in possesso di un gran numero di feudi. Nel Settecento è stata la volta, invece, della dinastia degli Alliata, durata fino al secolo successivo.

Cosa vedere a Saponara

Sono davvero tante le attrazioni che meritano di essere osservate a Saponara, a cominciare dall'antica fontana di Bottesco, dove le donne ancora oggi vanno a fare il bucato approfittando delle sue acque limpide e fresche.

Sotto il profilo storico, non si può fare a meno di menzionare, poi, il Castello, che si erge sulla collina che domina il centro abitato: una collina che, per altro, è scoscesa e ripida, tale da rendere difficoltoso l'accesso alla struttura. Il castello, tuttavia, oggi è in rovina, anche se è possibile vederne diversi particolari.

Il monumento artistico e religioso di maggior pregio della località è, però, la Chiesa Madre di San Nicola, che si affaccia su Piazza Matrice, con il suo campanile di gusto rinascimentale.
All'interno dell'edificio ci sono anche monumenti funebri, tra i quali la tomba del duca di Saponara Vincenzo Di Giovanni. In sacrestia si può osservare, invece, Il Sacro Cuore di Gesù, opera del Crestadoro.

Nella frazione di San Pietro, che si trova a otto chilometri da Saponara Marittima, c'è - inoltre - una chiesa fatta realizzare dalla duchessa Vittoria Di Giovanni Alliata nell'Ottocento.

In estate i turisti si recano sulla spiaggia di Saponara Marittima, arenile di sabbia frammista a ciottoli, che si collega ai lidi di Rometta Marea e Divieto, sempre in Provincia di Messina

Eventi, feste e manifestazioni a Saponara

Gli eventi di Saponara sono il frutto di una tradizione religiosa e folkloristica molto ricca: nel periodo del Carnevale, per esempio, si svolge la Sfilata dell'Orso e della Corte principesca, che prevede l'impiego di costumi caratteristici da parte dei protagonisti e che vuole rievocare una leggenda locale antica. Anche per questo motivo quello di Saponara viene individuato come uno dei Carnevali storici più belli di tutta la regione.

Tra le manifestazioni che suscitano l'interesse di tutta la cittadinanza c'è, poi, la processione del simulacro di legno che raffigura la Vergine in occasione della festa dell'Immacolata Concezione, l'8 dicembre, con la statua che viene abbellita con gioielli. Un paio di giorni prima, il 6 dicembre, la processione coinvolge - invece - il busto argenteo di San Nicola, che risale al Seicento e che viene trasportato, al seguito della banda musicale e delle autorità civili, su una vara a ruote.

Da non dimenticare, infine, la festa di San Pietro, che si organizza nella frazione omonima il 29 di giugno.

Come arrivare a Saponara

Per giungere in auto, è possibile percorrere la SS 113 o la A20, uscendo al casello di Rometta. Chi preferisce usare i mezzi pubblici può sfruttare le linee dei bus di Giunta e dell'Azienda Siciliana Trasporti, che uniscono il paese con Messina, o il treno, dal momento che la stazione ferroviaria della località si trova lungo tutte le più importanti direttrici del sud. L'aeroporto più vicino è quello di Catania, che si trova a circa 130 chilometri di distanza.

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 Pubblicato da - 29 Maggio 2020 - © Riproduzione vietata

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