Bermeo (Spagna): vacanza nel mare della costa di Biscaglia
Bermeo, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bermeo dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Uno schieramento di case colorate allineate sul porto, un quartiere anziano intricato di vie acciottolate, calette dorate lambite da un mare limpido, una squisita cucina a base di pesce fresco e un clima paradisiaco mediterraneo: questi gli ingredienti che rendono Bermeo una delle migliori località balneari della Spagna settentrionale (costa di Biscaglia o Vizcaya o Bizkaia).
Non raggiunge le 17 mila anime la popolazione di Bermeo, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, ma nella stagione del sole e della tintarella le spiagge e le viuzze cittadine brulicano di visitatori. Le estati sono infatti estremamente piacevoli, con una temperatura media che in agosto, il mese più caldo, si mantiene intorno ai 21°C, mentre in inverno non scende al di sotto dei 9°C neppure nel periodo più freddo che va da dicembre a febbraio.
La brezza che spira dal mare scacciando l’afa estiva e mantenendo le temperature gradevoli, fa sì che dopo la vita di spiaggia e di mare ci si possa addentrare nel cuore cittadino, senza temere una passeggiata sotto il sole spagnolo: ci si accorge così immediatamente che nel piccolo borgo non mancano i monumenti, gioielli timidi e discreti ma con interessanti storie da narrare ai turisti più attenti.
Da vedere è ad esempio il convento di San Francesco, risalente al lontano 1357 e costituito da una chiesa gotica, un piccolo chiostro e la vera e propria parte conventuale. La chiesa è una massiccia costruzione gotica del XVI secolo, mentre al suo interno fa bella mostra di sé un elegante organo del 1914. Ma la parte più antica e affascinante del complesso è il chiostro, di forma perfettamente quadrata, che cinge uno splendido giardino con il suo portico dalle linee aggraziate.
La chiesa più anziana e più importante di Bermeo è invece la Iglesia de Santa Eufemia, che si erge accanto al porto e un tempo accoglieva le preghiere dei pescatori, originariamente eretta nel XIII secolo e ricostruita nel XV in seguito ai danni causati da un grave incendio. Al contrario, la chiesa più giovane della città è la Iglesia de Santa Maria de la Assuncion, edificata nel XIX secolo ma non per questo meno interessante. In elegante stile neoclassico, la costruzione presenta due alte torri che si innalzano sui due lati orientale e occidentale, mentre al centro della croce greca che ne costituisce la pianta si eleva una grande cupola a base ottagonale.
Infine Bermeo porta ancora i segni di un passato combattivo, testimoniato dalle strutture difensive che costellano la città: ad esempio la Torre Ercilla, una delle 30 torri che proteggevano Bermeo nel corso del Medioevo, situata strategicamente in corrispondenza del vecchio porto e la sola ad essere sopravvissuta sino ai giorni nostri. Ma anche le antiche mura, che in passato percorrevano l’intero perimetro cittadino e di cui sono ancora visibili alcuni tratti, con la maestosa Puerta de San Juan che permetteva l’accesso all’antico insediamento.
Tra le manifestazioni che si svolgono in città la più importante è il Festival di Andramari che si svolge in settembre: della durata di una settimana, l’evento comprende la “giornata del pescatore”, durante la quale le donne e gli uomini del paese indossano i tradizionali abiti marinari, nei tipici colori blu e bianco. In questa occasione si disputa anche una gara di velocità tra pescherecci, a cui prendono parte i rappresentanti dei vari villaggi costieri dei Paesi Baschi.
Chi desidera recarsi a Bermeo è favorito da collegamenti piuttosto efficienti e comodi: in aereo si arriva all’aeroporto di Bilbao, utilizzato da compagnie aeree anche low-cost per voli nazionali, internazionali e intercontinentali. La struttura si trova a 5 km dal centro di Bilbao e a soli 37 km da Bermeo, raggiungibile dall’aeroporto tramite ferrovia.
Non raggiunge le 17 mila anime la popolazione di Bermeo, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, ma nella stagione del sole e della tintarella le spiagge e le viuzze cittadine brulicano di visitatori. Le estati sono infatti estremamente piacevoli, con una temperatura media che in agosto, il mese più caldo, si mantiene intorno ai 21°C, mentre in inverno non scende al di sotto dei 9°C neppure nel periodo più freddo che va da dicembre a febbraio.
La brezza che spira dal mare scacciando l’afa estiva e mantenendo le temperature gradevoli, fa sì che dopo la vita di spiaggia e di mare ci si possa addentrare nel cuore cittadino, senza temere una passeggiata sotto il sole spagnolo: ci si accorge così immediatamente che nel piccolo borgo non mancano i monumenti, gioielli timidi e discreti ma con interessanti storie da narrare ai turisti più attenti.
Da vedere è ad esempio il convento di San Francesco, risalente al lontano 1357 e costituito da una chiesa gotica, un piccolo chiostro e la vera e propria parte conventuale. La chiesa è una massiccia costruzione gotica del XVI secolo, mentre al suo interno fa bella mostra di sé un elegante organo del 1914. Ma la parte più antica e affascinante del complesso è il chiostro, di forma perfettamente quadrata, che cinge uno splendido giardino con il suo portico dalle linee aggraziate.
La chiesa più anziana e più importante di Bermeo è invece la Iglesia de Santa Eufemia, che si erge accanto al porto e un tempo accoglieva le preghiere dei pescatori, originariamente eretta nel XIII secolo e ricostruita nel XV in seguito ai danni causati da un grave incendio. Al contrario, la chiesa più giovane della città è la Iglesia de Santa Maria de la Assuncion, edificata nel XIX secolo ma non per questo meno interessante. In elegante stile neoclassico, la costruzione presenta due alte torri che si innalzano sui due lati orientale e occidentale, mentre al centro della croce greca che ne costituisce la pianta si eleva una grande cupola a base ottagonale.
Infine Bermeo porta ancora i segni di un passato combattivo, testimoniato dalle strutture difensive che costellano la città: ad esempio la Torre Ercilla, una delle 30 torri che proteggevano Bermeo nel corso del Medioevo, situata strategicamente in corrispondenza del vecchio porto e la sola ad essere sopravvissuta sino ai giorni nostri. Ma anche le antiche mura, che in passato percorrevano l’intero perimetro cittadino e di cui sono ancora visibili alcuni tratti, con la maestosa Puerta de San Juan che permetteva l’accesso all’antico insediamento.
Tra le manifestazioni che si svolgono in città la più importante è il Festival di Andramari che si svolge in settembre: della durata di una settimana, l’evento comprende la “giornata del pescatore”, durante la quale le donne e gli uomini del paese indossano i tradizionali abiti marinari, nei tipici colori blu e bianco. In questa occasione si disputa anche una gara di velocità tra pescherecci, a cui prendono parte i rappresentanti dei vari villaggi costieri dei Paesi Baschi.
Chi desidera recarsi a Bermeo è favorito da collegamenti piuttosto efficienti e comodi: in aereo si arriva all’aeroporto di Bilbao, utilizzato da compagnie aeree anche low-cost per voli nazionali, internazionali e intercontinentali. La struttura si trova a 5 km dal centro di Bilbao e a soli 37 km da Bermeo, raggiungibile dall’aeroporto tramite ferrovia.
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