Savannah: visita alla cittą pił antica della Georgia
Savannah, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Savannah dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Savannah è una città di circa 130.000 abitanti situata nella parte sud-orientale della Georgia, praticamente al confine con il Sud Carolina ed a pochissimi chilometri di distanza dalle acque dell’Oceano Atlantico. Dal punto di vista amministrativo, Savannah è capoluogo della piccola Contea di Chatham, compresa all’interno di un’estesa area metropolitana nella quale risiedono poco meno di 320.000 persone. L’economia locale, dopo essere stata basata per secoli sull’agricoltura e sui commerci marittimi, ha registrato la nascita di diversi nuovi sbocchi negli ultimi 50 anni, dotandosi di un efficiente settore terziario e di un tessuto industriale discretamente evoluto.
Fondata il 12 febbraio 1733 dal generale inglese James Oglethorpe, Savannah è la più antica città della Georgia. Fin dal momento dell’acquisizione del terreno, Oglethorpe ebbe ben chiaro in mente il modello urbanistico da conferire alla città, che fu realizzata secondo una pianta ordinata e simmetrica, con le maggiori vie di comunicazione poste perpendicolari tra loro. Grazie alla sua collocazione strategica sull’Oceano Atlantico, l’insediamento divenne un’importante roccaforte dell’esercito sudista nel corso della Guerra Civile, anche se fu miracolosamente risparmiata dalle vicende belliche colpirono duramente anche a breve distanza. Secondo la leggenda, il generale unionista William Tecumseh Sherman, terminata vittoriosamente la marcia su Atlanta, non distrusse la città poiché impressionato dalla sua straordinaria bellezza storica.
Visitare Savannah è un’esperienza molto interessante oltre che rilassante, in quanto le piccole dimensioni del centro consentono di poterlo girare interamente a piedi. Se Atlanta e Columbus rappresentano il Sud che cambia, in continua evoluzione, Savannah è rimasta quella di un tempo, grazie anche all’intervento dell’Historic Savannah Foundation, l’ente che ha provveduto a restaurare all’incirca un migliaio di edifici sparsi tra il centro storico e la prima periferia. Non per niente ogni anno sono migliaia i turisti provenienti da ogni parte del mondo che vengono a visitare il nocciolo più antico dell’insediamento, inserito ormai da diverso tempo nel National Historic Landmark.
Per apprezzare a pieno la particolare atmosfera e l’aura antica che aleggia sulla città, il consiglio è quello di incamminarsi lungo Bull Street, il corso principale, intervallato da piazzette e suggestive stradine sulle quali si affacciano splendide residenze costruite tra il XIX ed il XX secolo. Le abitazioni che non si può fare a meno di ammirare sono: la Owens-Thomas House, al 124 di Abercon Street, la cui realizzazione fu ultimata nel 1816; e la Danvenport House, situata nei pressi di Columbia Square al 324 di E. State Street, ulteriormente valorizzata da un arredamento raffinato e da pregiate porcellane. Come già accennato, un elemento ricorrente di Savannah sono le piazze, 24 in tutto, dislocate ad ogni angolo della città e decorate dalla presenza di fontane, monumenti ed obelischi.
Gli edifici pubblici che meglio riassumono il lato storico del centro sono: il City Market, recentemente restaurato, che ospita negozietti di antiquariato, piccoli ristoranti e due grandi piazze all’aperto; i cosiddetti Historic cemeteries, i “cimiteri storici”, come il Colonial Park Cemetery, il Laurel Grove Cemetery ed il Bonaventure Cemetery; ed i forti, Fort Jackson e Fort Pulaski National Monument, che testimoniano i trascorsi bellici della regione. Per quanto riguarda invece l’architettura sacra, le massime rappresentazioni sono: la Cathedral of St. John the Baptist, la cui prima fabbrica venne innalzata all’inizio dell’Ottocento, per poi essere stata rimodellata nel 1899; il Temple Mickve Israel, la più antica sinagoga degli Stati Uniti, consacrata nel 1878; e la St. John’s Church, ultimata nel 1841 ed oggi sede della Diocesi Episcopale della Georgia. Il Telfair Museum of Art, dove sono raccolti 4.500 manufatti artistici, è invece il più importante e frequentato museo di Savannah, oltre ad essere stato il primo museo pubblico aperto in Georgia.
Da non perdere, lungo il porto fluviale del Savannah River, il Riverfront Plaza Park, dove un tempo transitavano le navi con il cotone e dove oggi si trovano negozi, ristoranti, bar e pub. Nelle immediate vicinanze, al 503 di E. River Street, si trova il museo Ship of the Sea, presso il quale sono in mostra modelli di velieri, navi ed altri oggetti prettamente marinari. Presso il Savannah Civic Center si tengono la maggior parte dei quasi 900 eventi organizzati ogni anno in città, tra i quali il Memorial Health Hockey Classic, un torneo universitario di hockey durante il quale si danno battaglia anche diverse facoltà della Florida.
La vicinanza con la costa e con l’oceano influisce sensibilmente sul clima di Savannah, identificabile come subtropicale umido. Nel mese di luglio le massime si attestano intorno ai 33 gradi, mentre le minime si fermano a 23; in gennaio invece, se durante le ore diurne si possono raggiungere e superare i 10 gradi, di notte non è raro scendere anche al di sotto dello zero. Le precipitazioni, distribuite abbastanza uniformemente su tutte e quattro le stagioni, raggiungono mediamente i 1150 mm di pioggia all’anno, e talvolta, specialmente all’inizio ed alla fine dell’estate, possono manifestarsi accompagnate da uragani o trombe d’aria in risalita dalle coste meridionali.
L’aeroporto cittadino è il Savannah/Hilton Head International Airport, uno scalo situato qualche chilometro ad ovest del centro lungo la I-95. L’Amtrak gestisce il trasporto ferroviario, mettendo a disposizione del cliente treni quotidiani per le grandi metropoli orientali, come New York e Miami. Il trasporto pubblico urbano è invece competenza della Chatham Area Transit (CAT), che ha risolto i maggiori problemi di traffico cittadino grazie all’introduzione di diverse linee di autobus. Le autostrade interstatali che lambiscono il centro, oltre alla già citata I-95, sono le I-16 e I-516.
Foto wikipedia, cortesia: Akhenaton06, Jonas N. Jordan, Richardelainechambers, Cincinnatus7
Fondata il 12 febbraio 1733 dal generale inglese James Oglethorpe, Savannah è la più antica città della Georgia. Fin dal momento dell’acquisizione del terreno, Oglethorpe ebbe ben chiaro in mente il modello urbanistico da conferire alla città, che fu realizzata secondo una pianta ordinata e simmetrica, con le maggiori vie di comunicazione poste perpendicolari tra loro. Grazie alla sua collocazione strategica sull’Oceano Atlantico, l’insediamento divenne un’importante roccaforte dell’esercito sudista nel corso della Guerra Civile, anche se fu miracolosamente risparmiata dalle vicende belliche colpirono duramente anche a breve distanza. Secondo la leggenda, il generale unionista William Tecumseh Sherman, terminata vittoriosamente la marcia su Atlanta, non distrusse la città poiché impressionato dalla sua straordinaria bellezza storica.
Visitare Savannah è un’esperienza molto interessante oltre che rilassante, in quanto le piccole dimensioni del centro consentono di poterlo girare interamente a piedi. Se Atlanta e Columbus rappresentano il Sud che cambia, in continua evoluzione, Savannah è rimasta quella di un tempo, grazie anche all’intervento dell’Historic Savannah Foundation, l’ente che ha provveduto a restaurare all’incirca un migliaio di edifici sparsi tra il centro storico e la prima periferia. Non per niente ogni anno sono migliaia i turisti provenienti da ogni parte del mondo che vengono a visitare il nocciolo più antico dell’insediamento, inserito ormai da diverso tempo nel National Historic Landmark.
Per apprezzare a pieno la particolare atmosfera e l’aura antica che aleggia sulla città, il consiglio è quello di incamminarsi lungo Bull Street, il corso principale, intervallato da piazzette e suggestive stradine sulle quali si affacciano splendide residenze costruite tra il XIX ed il XX secolo. Le abitazioni che non si può fare a meno di ammirare sono: la Owens-Thomas House, al 124 di Abercon Street, la cui realizzazione fu ultimata nel 1816; e la Danvenport House, situata nei pressi di Columbia Square al 324 di E. State Street, ulteriormente valorizzata da un arredamento raffinato e da pregiate porcellane. Come già accennato, un elemento ricorrente di Savannah sono le piazze, 24 in tutto, dislocate ad ogni angolo della città e decorate dalla presenza di fontane, monumenti ed obelischi.
Gli edifici pubblici che meglio riassumono il lato storico del centro sono: il City Market, recentemente restaurato, che ospita negozietti di antiquariato, piccoli ristoranti e due grandi piazze all’aperto; i cosiddetti Historic cemeteries, i “cimiteri storici”, come il Colonial Park Cemetery, il Laurel Grove Cemetery ed il Bonaventure Cemetery; ed i forti, Fort Jackson e Fort Pulaski National Monument, che testimoniano i trascorsi bellici della regione. Per quanto riguarda invece l’architettura sacra, le massime rappresentazioni sono: la Cathedral of St. John the Baptist, la cui prima fabbrica venne innalzata all’inizio dell’Ottocento, per poi essere stata rimodellata nel 1899; il Temple Mickve Israel, la più antica sinagoga degli Stati Uniti, consacrata nel 1878; e la St. John’s Church, ultimata nel 1841 ed oggi sede della Diocesi Episcopale della Georgia. Il Telfair Museum of Art, dove sono raccolti 4.500 manufatti artistici, è invece il più importante e frequentato museo di Savannah, oltre ad essere stato il primo museo pubblico aperto in Georgia.
Da non perdere, lungo il porto fluviale del Savannah River, il Riverfront Plaza Park, dove un tempo transitavano le navi con il cotone e dove oggi si trovano negozi, ristoranti, bar e pub. Nelle immediate vicinanze, al 503 di E. River Street, si trova il museo Ship of the Sea, presso il quale sono in mostra modelli di velieri, navi ed altri oggetti prettamente marinari. Presso il Savannah Civic Center si tengono la maggior parte dei quasi 900 eventi organizzati ogni anno in città, tra i quali il Memorial Health Hockey Classic, un torneo universitario di hockey durante il quale si danno battaglia anche diverse facoltà della Florida.
La vicinanza con la costa e con l’oceano influisce sensibilmente sul clima di Savannah, identificabile come subtropicale umido. Nel mese di luglio le massime si attestano intorno ai 33 gradi, mentre le minime si fermano a 23; in gennaio invece, se durante le ore diurne si possono raggiungere e superare i 10 gradi, di notte non è raro scendere anche al di sotto dello zero. Le precipitazioni, distribuite abbastanza uniformemente su tutte e quattro le stagioni, raggiungono mediamente i 1150 mm di pioggia all’anno, e talvolta, specialmente all’inizio ed alla fine dell’estate, possono manifestarsi accompagnate da uragani o trombe d’aria in risalita dalle coste meridionali.
L’aeroporto cittadino è il Savannah/Hilton Head International Airport, uno scalo situato qualche chilometro ad ovest del centro lungo la I-95. L’Amtrak gestisce il trasporto ferroviario, mettendo a disposizione del cliente treni quotidiani per le grandi metropoli orientali, come New York e Miami. Il trasporto pubblico urbano è invece competenza della Chatham Area Transit (CAT), che ha risolto i maggiori problemi di traffico cittadino grazie all’introduzione di diverse linee di autobus. Le autostrade interstatali che lambiscono il centro, oltre alla già citata I-95, sono le I-16 e I-516.
Foto wikipedia, cortesia: Akhenaton06, Jonas N. Jordan, Richardelainechambers, Cincinnatus7