I soggiorni linguistici: anche gli adulti in vacanza per imparare le lingue

Li si credeva rivolti esclusivamente ai bambini e agli studenti, eppure i soggiorni linguistici seducono sempre più adulti. Analisi di questo nuovo fenomeno nella penisola. Se la maggior parte degli italiani parte in vacanza al mare*, sono sempre di più coloro che optano per vacanze attive che permettono loro di unire l’utile al dilettevole. “I partecipanti cercano prima di tutto un soggiorno che li faccia uscire dalla routine quotidiana ma dal quale, in seguito, potranno anche trarre benefici” analizza Olivier Grollimund, Responsabile di ESL – Soggiorni linguistici in Italia.

Altri criteri fondamentali: la qualità della consulenza e la semplicità della prenotazione “una telefonata o un appuntamento nei nostri uffici bastano per organizzare un soggiorno dalla A alla Z. I nostri consulenti analizzano i bisogni ed i desideri del partecipante e l’aiutano a scegliere il soggiorno linguistico più adatto tra i vari programmi e le nostre 350 destinazioni” spiega Olivier Grollimund. Un punto chiave per coloro che hanno solamente due o tre settimane di vacanze e che desiderano approfittarne al massimo senza preoccuparsi delle seccature amministrative.

Infine, i soggiorni linguistici sono perfetti per coloro che viaggiano da soli ma che desiderano incontrare nuove persone. “L’offerta delle agenzie di viaggi è spesso ideata per viaggi in due o in gruppo, che si tratti di camere doppie negli hotel, date fisse per le partenze, ecc. Questo non è il nostro caso”, spiega Olivier Grollimund. Il responsabile sottolinea che viaggiare da soli in soggiorno linguistico non significa essere da soli: “Al contrario, nei nostri soggiorni si incontrano numerose altre persone con la stessa voglia di imparare una lingua nella stessa destinazione, rappresentando un momento privilegiato per instaurare legami forti con persone provenienti da tutto il mondo”. Legami che vanno, a volte, al di là dell’amicizia. L’agenzia ha infatti ricevuto dalla sua creazione, quindici anni fa, un certo numero di partecipazioni a matrimoni!

Fonte: www.esl.it

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