Cerca Hotel al miglior prezzo

La Sirenetta di Copenaghen compie 100 anni, festeggiamenti il 23 agosto

Pagina 1/2

Difficile resistere al fascino ammaliante delle donne dell’Europa settentrionale: alte, bionde, occhi azzurri e fisico statuario. Questi i tratti che, nell’immaginario collettivo, ne definiscono il profilo. Eppure fa un po’ impressione sapere che la femmina più fotografata di Danimarca abbia quasi cent’anni, sia alta appena 1,65 m e pesi ben 175 kg. Ebbene sì, stiamo parlando della statua della Sirenetta (Den lille Havfrue in danese), la conturbante opera bronzea adagiata sul molo Langeline all’ingresso del porto di Copenaghen dal lontano 1913.

Tutto è pronto per i festeggiamenti. Il 23 agosto di quest’anno la città celebrerà come merita la festa per il primo secolo di vita dell’attrattiva turistica più famosa del paese, ormai diventata il simbolo della capitale danese. Per rendere l’evento indimenticabile la città ha organizzato tutto nei minimi dettagli. E’ già stata presentata una mostra fotografica che ne illustra la lunga e perigliosa storia ed è stato addirittura coniato un francobollo commemorativo, mentre il giorno dell’anniversario, come da tradizione, andrà in scena il pittoresco spettacolo che vedrà protagoniste giovani sirene che danzeranno nelle acque del porto fino a disporsi formando il numero degli anni della loro madrina.

Chissà cosa ne penserebbe Hans Christian Andersen, lo scrittore danese nato a Odense nel 1805 padre putativo della Sirenetta, attorno alla quale volle incentrare una delle sue fiabe più famose. La sua prima apparizione sulle pagine di un libro risale al 1837, ma fu una riproposizione della stessa favola sotto forma di balletto all’origine della realizzazione della statua. A rimanere letteralmente folgorato dal fascino di questo personaggio fu Carl Jacobsen, fondatore del marchio di birra Carlsberg, che, nel 1909, dopo aver assistito ad una rappresentazione teatrale che la vedeva protagonista, commissionò a Edward Eriksen la creazione di questa icona della bellezza.

Durante la lavorazione Eriksen ebbe due muse ispiratrici: la ballerina Ellen Price, a cui si rifanno i lineamenti del viso, e sua moglie Elina, attorno alla quale furono plasmati il busto e la corporatura della Sirenetta. La scelta relativa al materiale ricadde sul bronzo, mentre il basamento su cui poggia la statua è costituito da grandi massi di granito. Osservando l’opera traspare l’aura vagamente malinconica della fanciulla, innamorata a tal punto di un principe umano da rinunciare per sempre alla sua vita marina, ma ciascuno percepisce emozioni diverse ammirandone il profilo baciato dai riflessi del sole sulle acque.

... Pagina 2/2 ... Altrettanto discordanti e contraddittorie sono state le reazioni evocate dalla Sirenetta nei confronti dei suoi osservatori. Non a caso la sua storia è costellata di episodi di vandalismo, iniziati drasticamente nel 1964 con la decapitazione della testa della sirena, successivamente sostituita con una copia. Altrettanto grave fu l’episodio verificatosi nel 1984, quando le fu tagliato di netto il braccio destro, mentre nel 1998 si assistette ad una seconda decapitazione terminata con la riconsegna della testa poi risaldata al suo posto. In compenso nel 2010, tra il 25 marzo e l’1 novembre, la statua ha compiuto il suo primo viaggio internazionale alla volta della Cina, dove è stata chiamata a rappresentare la Danimarca al World Expo di Shanghai.

Che vi piaccia oppure no ad agosto la Sirenetta compirà cent’anni e per l’occasione Copenaghen indosserà il suo abito più elegante. L’occasione è succulenta ed offre l’occasione per ammirare una delle città più belle d’Europa in un momento per lei magico, del tutto particolare. Il consiglio è di non lasciarsi sfuggire l’opportunità e di prenotare il prima possibile!

Per maggiori informazioni potete visitare www.visitcopenhagen.com

 Pubblicato da il 18/06/2013 - - ® Riproduzione vietata

19 Aprile 2024 La Sagra de Su Pani Saba a Sini

Giovedì 25 aprile 2024 torna per la XXIX edizione la Sagra de Su ...

NOVITA' close