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La Torre Rotonda di Copenaghen, l'osservatorio astronomico più antico d'Europa

Rundetårn è la Torre rotonda di Copenaghen, costruita per ospitare l'osservatorio astronomico più antico d'Europa.

La Torre Rotonda (Rundetårn in danese) di Copenaghen è il più antico osservatorio astronomico tutt'ora funzionante del continente europeo. Situata nella centralissima Købmagergade 52A, è un sito che merita indubbiamente una sosta mentre si visita la capitale danese.

Fatta erigere nel 1642 nel pieno della Guerra dei Trent'anni dal re Cristiano IV, salito al trono ad appena 11 anni e instancabile innovatore, è stata fino al 1861 un attivo centro di studio e ricerca astronomica della vicina università. Dal 1861, quando l'inquinamento luminoso ma soprattutto le aumentate dimensioni degli strumenti più potenti resero l'osservatorio obsoleto, le ricerche vennero spostate altrove ma è ancora possibile per i turisti guardare negli antichi cannocchiali e rendersi conto di come si studiava allora il cielo.

L'osservatorio vero e proprio è una struttura cilindrica dal diametro di sei metri e sormontata da una cupola per un'altezza complessiva di poco meno di sette metri che si apre per lasciar scrutare il cielo agli strumenti, il più potente dei quali è un telescopio del 1929 con fattore di ingrandimento 80-450. La parte superiore della torre è circondata da una bella balaustra in ferro battuto originale dell'epoca, ora non raggiungibile perché protetta da una più moderna e alta recinzione.

Venne costruita per far parte di un complesso che prevedeva anche la chiesa degli studenti e la biblioteca universitaria. Vista esternamente ha la forma di un enorme cilindro, alto 36 metri e contrassegnato da sei colonne di otto bifore (sette ben visibili e l'ultima quasi incastonata nel cornicione). Sulla facciata spicca il monogramma dorato del re che la fece costruire, accompagnato da un'iscrizione sibillina che recita: “Porta, Signore, la dottrina e la giustizia nel cuore di Cristiano IV”.

Insospettabilmente, questo edificio il meglio di sé lo dà all'interno, grazie alla larga rampa a spirale di ben 209 metri lineari che porta fino in cima compiendo sette giri e mezzo attorno al pilastro centrale che internamente è vuoto. La rampa rende la salita agevole e divertente anche per i bambini.

Questa particolarità è dovuta all'idea di Cristiano IV di renderla accessibile ai cavalli, in modo da poter portare i cima qualsiasi strumento, anche il più pesante. Purtroppo per lui non fu mai in grado di percorrerla a cavallo in quanto venne completata quando aveva già 65 anni. Chi invece poté approfittarne fu lo zar Pietro il Grande, assieme alla moglie Caterina, quando si trovarono a Copenaghen nel 1716 per sostenere i danesi coinvolti nell'ennesima guerra contro la Svezia.

L'interno della torre ha diverse sale visitabili, accessibili direttamente dalla rampa, tra cui una grandiosa biblioteca di ben 900 metri quadrati e una cripta. Interessante anche il cosiddetto “sottotetto delle campane”, dalle enormi travi di pino a vista. Bello l'ingresso in stile barocco, ora piuttosto storto. La torre è spesso sede di mostre ed esibizioni e concerti.

La veduta a 360° che si gode dalla sua vetta sulla sottostante città è uno dei motivi per visitare la torre: ai suoi piedi si vedono i ponti che collegano Sjælland (l'isola su cui poggia Copenaghen) all'altra isola danese di Fyn e che portano a Malmoe, in Svezia.

Il costo del biglietto è di 25 corone danesi, 5 per i bambini. La torre è visitabile tutti i giorni dell'anno, ad eccezione di Natale, Santo Stefano e il primo giorno dell'anno. L'orario di apertura è dalle 10:00 alle 20:00 in estate e dalle 10:00 alle 18:00 in inverno. Tra metà ottobre e metà marzo il martedì e il giovedì l'apertura viene prolungata fino alle 21:00 per consentire di ammirare una veduta notturna della città. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito della Torre Rotonda, incredibilmente dotato anche di una versione in italiano: www.rundetaarn.dk/italiano/.

 Pubblicato da il 16/03/2015 - 12.275 letture - ® Riproduzione vietata

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