Visitare il Museo del Natale di Salisburgo, il Salzburger Weihnachtsmuseum
Nel cuore di Salisburgo un museo sul Natale: si chiama Salzburger Weihnachtsmuseum e ospita una ricca collezione privata con oggetti particolari dalla mittel Europa ed altre localitą del mondo.
Vi abbiamo già raccontato la magia dei mercatini di Natale di Salisburgo, che abbiamo recentemente visitato, ma chi adora le magiche atmosfere natalizie della città di Mozart oggi ha un motivo in più per visitare quest'angolo d'Austria.
Dallo scorso fine settimana Salisburgo vanta un nuovo museo a tema: si chiama Salzburger Weihnachtsmuseum, ovvero il Museo del Natale, una raccolta di oggetti che ci raccontano un pezzo della tradizione più vera di questa festa, con alcuni reperti che risalgono alla fine dell'impero austro-ungarico fino al periodo di inizio della seconda guerra mondiale.
Si tratta di una collezione privata, raccolta con amore dalla famiglia Kloiber, e che era già stata esposta una volta, una quindicina d'anni fa, nel Museo Nazionale Bavarese di Monaco di Baviera. Nonostante il grande successo di pubblico questa splendida raccolta, dal lontano 2000, non aveva più trovato un luogo che potesse ospitarla, ma ora, grazie all'intuizione di Herbert G. Kloiber, gli oltre 25.000 pezzi raccolti dalla moglie Ursula hanno trovato una degna collocazione nel cuore di Salisburgo, in Mozartplatz n°2, dove si trova il monumento a Wolfang Amedeus Mozart, ad un passo dal Duomo e a fianco del mercatino di Natale più importante della città, il Christkindlmarkt.
Il luogo scelto è il palazzo che ospitava lo storico Cafe Glockenspiel, luogo privilegiato in cui si potevano gustare le ottime specialità dolciarie austriache, ma che era stato poi sostituito da un ristorante prima di terminare ogni attività, circa due anni fa. La conversione dei luoghi nell'attuale Museo del Natale ha richiesto più tempo del previsto, ma oggi il Weihnachtsmuseum è divenuto una splendida realtà, a pochi giorni dal Natale 2014.
La collezione è suddivisa in 11 aree a tema, che spaziano dai mercatin dell'Avvento alle figure di San Nicola e i Krampus, dai simboli del Natale, passando dagli addobbi, ai regali, dalle cartoline (con annesse liste di regali) e biglietti d'auguri fino alla panetteria e pasticceria a tema natalizio, passando dagli alberi di Natale fino agli oggetti e le tradizioni legati alla festa di Capodanno. Tutti gli oggetti sono stati raccolti per oltre 40 anni da Ursula Kloiber, grazie alla passione che le ha trasmesso sua nonna: potete infatti vedere il suo primo pezzo, uno storico albero di Natale lasciato in eredità alla nipotina.
Ed Ursula ha mantenuto fede a questo importante regalo, passando gran parte della sua vita a raccogliere oggetti a tema tra mercatini delle pulci e di Natale in tutto il mondo, principalmente in Austria e Germania, ma toccando altri paesi europei della tradizione cattolica, fino ad arrivare oltre oceano, tra i mercatini d'antiquariato delle comunità di lingua tedesca degli Stati Uniti.
Gli oggetti spaziano da un arco temporale che va dal 1840 fino al 1940, un periodo di 100 anni in cui la tradizione del Natale si è evoluta dal passato fino alle forme attuali. E' quindi un percorso interessante quello proposto dal Weihnachtsmuseum, che apre una finestra su di una festività religiosa, che via via si è trasformata in modo smaccatamente commerciale fino ai giorni nostri.
Con le sue raccolte il museo ci svela quindi come è cambiato il nostro modo di vivere e raccontare il Natale: potrete notare ad esempio come i regali, ad inizio '900, venissero posizionati sotto l'albero spacchettati, oppure ammirare i presepi di carta tridimensionali, che erano presenti nelle case dei primi anni del diciannovesimo secolo.
Ci sono oggetti particolari, alcuni di valore come un presepe meccanico datato 1880, e un piccolo albero di Natale proveniente dal fronte della Prima Guerra Mondiale, dove le tradizionali palline di natale lasciano posto a munizioni, fucili e bombe realizzate con il cartone, e con appesi anche soldati in uniforme e navi da guerra come pendagli. Troverete esposte migliaia di palline di Natale in tutte le forme e dimensioni e di materiali come il cotone, il vetro e cartone. Tutti Oggetti di grande fascino e grande amore, non certo una raccolta Kitsch come rischiava di poter diventare un simile museo a tema.
Altri pezzi importanti sono costituiti da spettacolari case di bambole a tema natalizio, un albero bianco in Art Nouveau, gli immancaili Krampus e la figura di San Nicolò, e delle particolari statuine di fumatori turchi, che forse stonano un po' con il nostro concetto di natale, ma che erano un regalo tipico, nel passato.
Informazioni utili
Salzburger Weihnachtsmuseum
Mozartplatz 2 A-5020 Salzburg
Tel.: +43 662 843523
E-Mail: info@salzburger-weihnachtsmuseum.at
Sito: www.salzburger-weihnachtsmuseum.at
Apertura: Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00 . Resterà chiuso dal 2 febbraio al 18 marzo 2015.
Biglietti: ingresso adulti € 6, bambini 6-16 anni 3 euro, mentre anziani e studenti pagano 5 euro, come anche i gruppi superiori alle 15 unità gli anziani, studenti e servizio militare € 5.
Dallo scorso fine settimana Salisburgo vanta un nuovo museo a tema: si chiama Salzburger Weihnachtsmuseum, ovvero il Museo del Natale, una raccolta di oggetti che ci raccontano un pezzo della tradizione più vera di questa festa, con alcuni reperti che risalgono alla fine dell'impero austro-ungarico fino al periodo di inizio della seconda guerra mondiale.
Si tratta di una collezione privata, raccolta con amore dalla famiglia Kloiber, e che era già stata esposta una volta, una quindicina d'anni fa, nel Museo Nazionale Bavarese di Monaco di Baviera. Nonostante il grande successo di pubblico questa splendida raccolta, dal lontano 2000, non aveva più trovato un luogo che potesse ospitarla, ma ora, grazie all'intuizione di Herbert G. Kloiber, gli oltre 25.000 pezzi raccolti dalla moglie Ursula hanno trovato una degna collocazione nel cuore di Salisburgo, in Mozartplatz n°2, dove si trova il monumento a Wolfang Amedeus Mozart, ad un passo dal Duomo e a fianco del mercatino di Natale più importante della città, il Christkindlmarkt.
Il luogo scelto è il palazzo che ospitava lo storico Cafe Glockenspiel, luogo privilegiato in cui si potevano gustare le ottime specialità dolciarie austriache, ma che era stato poi sostituito da un ristorante prima di terminare ogni attività, circa due anni fa. La conversione dei luoghi nell'attuale Museo del Natale ha richiesto più tempo del previsto, ma oggi il Weihnachtsmuseum è divenuto una splendida realtà, a pochi giorni dal Natale 2014.
La collezione è suddivisa in 11 aree a tema, che spaziano dai mercatin dell'Avvento alle figure di San Nicola e i Krampus, dai simboli del Natale, passando dagli addobbi, ai regali, dalle cartoline (con annesse liste di regali) e biglietti d'auguri fino alla panetteria e pasticceria a tema natalizio, passando dagli alberi di Natale fino agli oggetti e le tradizioni legati alla festa di Capodanno. Tutti gli oggetti sono stati raccolti per oltre 40 anni da Ursula Kloiber, grazie alla passione che le ha trasmesso sua nonna: potete infatti vedere il suo primo pezzo, uno storico albero di Natale lasciato in eredità alla nipotina.
Ed Ursula ha mantenuto fede a questo importante regalo, passando gran parte della sua vita a raccogliere oggetti a tema tra mercatini delle pulci e di Natale in tutto il mondo, principalmente in Austria e Germania, ma toccando altri paesi europei della tradizione cattolica, fino ad arrivare oltre oceano, tra i mercatini d'antiquariato delle comunità di lingua tedesca degli Stati Uniti.
Gli oggetti spaziano da un arco temporale che va dal 1840 fino al 1940, un periodo di 100 anni in cui la tradizione del Natale si è evoluta dal passato fino alle forme attuali. E' quindi un percorso interessante quello proposto dal Weihnachtsmuseum, che apre una finestra su di una festività religiosa, che via via si è trasformata in modo smaccatamente commerciale fino ai giorni nostri.
Con le sue raccolte il museo ci svela quindi come è cambiato il nostro modo di vivere e raccontare il Natale: potrete notare ad esempio come i regali, ad inizio '900, venissero posizionati sotto l'albero spacchettati, oppure ammirare i presepi di carta tridimensionali, che erano presenti nelle case dei primi anni del diciannovesimo secolo.
Ci sono oggetti particolari, alcuni di valore come un presepe meccanico datato 1880, e un piccolo albero di Natale proveniente dal fronte della Prima Guerra Mondiale, dove le tradizionali palline di natale lasciano posto a munizioni, fucili e bombe realizzate con il cartone, e con appesi anche soldati in uniforme e navi da guerra come pendagli. Troverete esposte migliaia di palline di Natale in tutte le forme e dimensioni e di materiali come il cotone, il vetro e cartone. Tutti Oggetti di grande fascino e grande amore, non certo una raccolta Kitsch come rischiava di poter diventare un simile museo a tema.
Altri pezzi importanti sono costituiti da spettacolari case di bambole a tema natalizio, un albero bianco in Art Nouveau, gli immancaili Krampus e la figura di San Nicolò, e delle particolari statuine di fumatori turchi, che forse stonano un po' con il nostro concetto di natale, ma che erano un regalo tipico, nel passato.
Informazioni utili
Salzburger Weihnachtsmuseum
Mozartplatz 2 A-5020 Salzburg
Tel.: +43 662 843523
E-Mail: info@salzburger-weihnachtsmuseum.at
Sito: www.salzburger-weihnachtsmuseum.at
Apertura: Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00 . Resterà chiuso dal 2 febbraio al 18 marzo 2015.
Biglietti: ingresso adulti € 6, bambini 6-16 anni 3 euro, mentre anziani e studenti pagano 5 euro, come anche i gruppi superiori alle 15 unità gli anziani, studenti e servizio militare € 5.