Betania oltre il Giordano, il sito del Battesimo di Gesł
Betania, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Betania dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La sacralità che si respira permea ogni singolo angolo di "Betania oltre il Giordano" (Bethabara), considerata il luogo in cui Gesù Cristo fu battezzato da Giovanni il Battista. La sua individuazione è recente. Gli scavi, condotti sulle orme delle testimonianze lasciate da antichi pellegrini, hanno portato solo nel 1994 all'identificazione del punto esatto, un’ansa del fiume Giordano a pochi passi dal Mar Morto (5 km) e soprattutto dal confine con Israele che fino ad allora vantava la presenza nel suo territorio, di fronte a Gerico, della fonte battesimale.
Il territorio bonificato dai militari, è accessibile lungo i percorsi delimitati. Sono state le stupefacenti scoperte archeologiche registrate a partire dal 1966 tra il Fiume Giordano e Tell Al-Kharrar a consentire di identificare la regione come la biblica "Betania oltre il Giordano", dove Giovanni viveva al tempo in cui battezzò Gesù.
Papa Giovanni Paolo II vi ha fatto visita, durante il pellegrinaggio compiuto in Terra Santa all'inizio del nuovo millennio. Tell Al Kharrar (Collina di Sant'Elia), altra destinazione importante per i pellegrinaggi, ricorda le opere del profeta Elia che su questa altura ascese al cielo su un carro di fuoco.
Il Colle di Sant'Elia è anche il luogo simbolo del sacramento del Battesimo; vi sorgono i resti di un monastero bizantino, chiese, ampie vasche battesimali e un sistema di serbatoi per l'acqua. Sulla sua sommità si trova anche la grotta in cui, secondo numerosi testi di pellegrini bizantini, Giovanni Battista visse e battezzò Gesù Cristo.
La chiesa bizantina è stata costruita intorno alla grotta e, di recente, è stato scavato un canale artificiale che la rende visitabile.
Scoperte risalenti al I secolo d.C. confermano che il sito era abitato ai tempi di Gesù e di Giovanni Battista, e gli storici sono oramai unanimi a credere che questa è la sponda giusta in cui venne battezato il Cristo.
Sul promontorio creato artificialmente sopra la fonte battesimale sorgono i resti di una chiesa, uno dei primi edifici cristiani al mondo dedicati alla preghiera, risalente al III secolo ed impreziosita da un pavimento in mosaico bianco.
Ad occuparsi della manutenzione del sito è l’Ente del luogo del Battesimo, fondazione curata direttamente dalla famiglia reale. Sul promontorio creato artificialmente sopra la fonte battesimale è stata realizzata una chiesa, uno dei primi edifici cristiani al mondo dedicati alla preghiera, risalente al III secolo ed impreziosita da un pavimento in mosaico bianco.
Sepre in questi luoghi, sulle collinette nella parte opposta all'entrata nel sito, sorgono anche altri edifici religiosi, sorti per celebrare la pluralità del credo: una chiesa anglicana, una cattolica, una armena, una copta ed una casa del pellegrino russo.
Mukawir
Un altro luogo rinomato per il pellegrinaggi è Mukawir, visibile lungo la Strada dei Re procedendo a Sud verso Madaba, già nota come Macheronte, roccaforte collinare di Erode il Grande. La fortezza ereditata dal figlio, Erode Antipa, fu luogo di uno degli episodi biblici più noti, la decapitazione di Giovanni il Battista dopo la fatale danza dei sette veli di Salomè.
Informazioni utili
Per la vostra visita tenete conto che Betania si trova quasi allo stesso livello del Mar Morto quindi a quasi 400 metri sotto il livello del mare. Ne consegue un clima molto caldo, specie in estate quando le temperature possono risultare probitive, anche a causa degli elevati tassi di umidità e l'afa persistente. Portatevi con voi scorte di acqua ed un copricapo per coprirvi dal sole.
Come arrivare a Bethania? Prendete l'Autostrada del Mar Morto e, raggiunto lo svincolo di Suwaymeh, svoltate a destra verso nord, quindi seguite i cartelli stradali. Betania si trova a circa 45 minuti da Amman.
Il territorio bonificato dai militari, è accessibile lungo i percorsi delimitati. Sono state le stupefacenti scoperte archeologiche registrate a partire dal 1966 tra il Fiume Giordano e Tell Al-Kharrar a consentire di identificare la regione come la biblica "Betania oltre il Giordano", dove Giovanni viveva al tempo in cui battezzò Gesù.
Papa Giovanni Paolo II vi ha fatto visita, durante il pellegrinaggio compiuto in Terra Santa all'inizio del nuovo millennio. Tell Al Kharrar (Collina di Sant'Elia), altra destinazione importante per i pellegrinaggi, ricorda le opere del profeta Elia che su questa altura ascese al cielo su un carro di fuoco.
Il Colle di Sant'Elia è anche il luogo simbolo del sacramento del Battesimo; vi sorgono i resti di un monastero bizantino, chiese, ampie vasche battesimali e un sistema di serbatoi per l'acqua. Sulla sua sommità si trova anche la grotta in cui, secondo numerosi testi di pellegrini bizantini, Giovanni Battista visse e battezzò Gesù Cristo.
La chiesa bizantina è stata costruita intorno alla grotta e, di recente, è stato scavato un canale artificiale che la rende visitabile.
Scoperte risalenti al I secolo d.C. confermano che il sito era abitato ai tempi di Gesù e di Giovanni Battista, e gli storici sono oramai unanimi a credere che questa è la sponda giusta in cui venne battezato il Cristo.
Sul promontorio creato artificialmente sopra la fonte battesimale sorgono i resti di una chiesa, uno dei primi edifici cristiani al mondo dedicati alla preghiera, risalente al III secolo ed impreziosita da un pavimento in mosaico bianco.
Ad occuparsi della manutenzione del sito è l’Ente del luogo del Battesimo, fondazione curata direttamente dalla famiglia reale. Sul promontorio creato artificialmente sopra la fonte battesimale è stata realizzata una chiesa, uno dei primi edifici cristiani al mondo dedicati alla preghiera, risalente al III secolo ed impreziosita da un pavimento in mosaico bianco.
Sepre in questi luoghi, sulle collinette nella parte opposta all'entrata nel sito, sorgono anche altri edifici religiosi, sorti per celebrare la pluralità del credo: una chiesa anglicana, una cattolica, una armena, una copta ed una casa del pellegrino russo.
Mukawir
Un altro luogo rinomato per il pellegrinaggi è Mukawir, visibile lungo la Strada dei Re procedendo a Sud verso Madaba, già nota come Macheronte, roccaforte collinare di Erode il Grande. La fortezza ereditata dal figlio, Erode Antipa, fu luogo di uno degli episodi biblici più noti, la decapitazione di Giovanni il Battista dopo la fatale danza dei sette veli di Salomè.
Informazioni utili
Per la vostra visita tenete conto che Betania si trova quasi allo stesso livello del Mar Morto quindi a quasi 400 metri sotto il livello del mare. Ne consegue un clima molto caldo, specie in estate quando le temperature possono risultare probitive, anche a causa degli elevati tassi di umidità e l'afa persistente. Portatevi con voi scorte di acqua ed un copricapo per coprirvi dal sole.
Come arrivare a Bethania? Prendete l'Autostrada del Mar Morto e, raggiunto lo svincolo di Suwaymeh, svoltate a destra verso nord, quindi seguite i cartelli stradali. Betania si trova a circa 45 minuti da Amman.