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Eastern Cape: da Port Elizabeth il tour della regione e dei parchi

Eastern Cape, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Eastern Cape dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

  • Addo Elephant Park
  • Port Elizabeth
Port Elizabeth, conosciuta come ‘città dell’amicizia” e luogo di divertimenti per l’intera famiglia, è la porta d’ingresso dell’Eastern Cape (Sudafrica). Tra i siti storici ricordiamo Donkin Street, con le residenze dei coloni inglesi qui sbarcati nel 1820. Ad ovest, c’è la lussureggiante foresta Tsitsikamma, nome che significa ‘luogo di acque abbondanti’, mentre ad est si ergono i monti Amatola, luoghi ideali per le attività all’aria aperta. All’interno è l’arido Karoo, con la sua abbondante fauna selvatica, che contrasta fortemente con il paesaggio della Sunshine Coast e della Wild Coast dell’oceano Indiano. Nella provincia c’è il villaggio dove nacque Nelson Mandela e l’università di Fort Hare dove studiò. L’Eastern Cape è la patria tradizionale degli Xhosa. La provincia vanta una grande ricchezza di flora e di fauna, ivi inclusi i Big Five (elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo), in un ambiente privo di malaria. Tra le aree protette, il Parco nazionale Mountain Zebra e il Parco nazionale Addo Elephant. Le acque costiere sono ricche di fauna marina, con abbondante presenza di delfini e occasionale avvistamento di balene.

Itinerario interno del Karoo: Vaste pianure, maestose montagne e cittadine storiche caratterizzano il Karoo. Da Port Elizabeth ci si dirige verso Uitenhage, dove sorgono numerosi edifici storici e alcuni deliziosi parchi e giardini. Cradock è una buona base per visitare il Parco nazionale del Mountain Zebra. La regione del Karoo è ricca di percorsi per escursionisti, mentre gli amanti della canoa possono cimentarsi nelle acque del Fish River.

Nel villaggio di Nieu-Bethesda si possono ammirare le insolite creazioni scolpite dell’artista Helen Martins nella Owl Hose, e il Camel Yard. Il vicino Parco nazionale del Mountain Zebra ospita varie specie di antilopi, piccoli predatori e 200 specie di uccelli oltre alle zebre di montagna che lo caratterizzano. Graaff-Reinet, situata nel bel mezzo della Riserva naturale del Karoo, fu fondata nel 1786. Vanta più di 300 monumenti nazionali, più di qualsiasi altra città del Sudafrica; il Drosdty Hotel fu costruito nel 1806. Nelle vicinanze, la Valle della Desolazione, con spettacolari formazioni geologiche.

Itinerario delle Montagne Amatola - Le boscose montagne della catena Amatola si estendono da Adelaide ad est fino a Stutterheim a ovest, quest’ultima influenzata dall’insediamento di coloni tedeschi nella regione. Quest’area, ricca di foreste e di campi di battaglia, è impregnata di cultura Xhosa e di storia della prima colonizzazione. La regione è il luogo ideale per escursioni a piedi e in mountain bike, per scalate, per il kayak e per la pesca. Da East London ci si dirige verso King William’s Town e successivamente verso Alice, alla cui università (Fort Hare) studiarono molti leader africani, incluso Nelson Mandela. L’università è nota oggi per la sua notevole collezione di arte africana.

Cathcart attira soprattutto gli appassionati della vita all’aria aperta per le grandi opportunità di escursioni a piedi e a cavallo, equitazione, pesca di trote. La città di Hogsback è suggestiva per il suo carattere di piccolo centro inglese. L’atmosfera mistica di quest’area ricoperta di foreste lussureggianti e ricca di cascate, specialmente in primavera, ispirò a J.R.R.Tolkien il celebre ‘Hobbit’, il personaggio del famoso film “Il signore degli anelli”.

L’autostrada N6 è la spina dorsale dell’itinerario fra la capitale del Free State, Bloemfontein, e la città costiera di East London. Tocca alcuni notevoli centri, come Aliwal North, famosa per le sue sorgenti termali e per il Parco della Rimembranza dedicato ai caduti della guerra anglo-boera, e Lady Grey, con i suoi numerosi siti storici. Barkly East è nota invece per il suo Festival della Trota che si svolge ogni anno a marzo, mentre Rhodes è una comunità di artisti che prende nome da Cecil Rhodes. Durante l’inverno sudafricano si può sciare sulle pendici del vicino Ben MacDhui. Nella fattoria Denorbin, tra Barkly East e Elliot, si può ammirare la più lunga galleria di pitture rupestri dei San in Sudafrica.

Queenstown, situata sul fiume Komani tra i monti Katberg e Stormberg, è famosa per la fioritura delle rose. La città, fondata come avamposto militare nel 1853, è costruita attorno a un insolito centro di forma esagonale e vanta numerosi musei e gallerie d’arte. Da Queenstown ci si può dirigere verso East London passando per Cathcart e Stutterheim.

Itinerario avventuroso Tsitsikamma - Partendo da Port Elizabeth si va alla scoperta di questo spettacolare tratto della Garden Route, dove le montagne, la foresta, le profonde gole e la vegetazione lussureggiante si fondono con l’impervia costa e le spiagge sabbiose. Vi si trova una flora abbondante, che spazia dagli antichi alberi yellowwtree al magnifico fynbos, e una ricca avifauna.

Per i più avventurosi ci sono le esaltanti discese sul fiume Storms e il più alto bungee jumping del mondo (216 m). Gli escursionisti possono cimentarsi con l’Otter Trail della durata di cinque giorni; altre possibilità sono la mountain bike e le immersioni.

Spettacolari paesaggi attendono i visitatori nella valle Langkloof, mentre la Strada della Frutta offre la visione incantata della fioritura primaverile dei peschi, dei meli, degli albicocchi e dei susini. Il centro principale dell’industria conserviera è Joubertina.
Presso il fiume Klassies, vicino a Humansdorp, si sono trovate testimonianze di insediamenti umani risalenti a più di 100.000 anni fa.

Sunshine Coast e l'entroterra - La Sunshine Coast, o Costa del Sole, vanta centinaia di chilometri di spiagge incontaminate. Port Elizabeth, con la sua ricca offerta di attività sportive, turistiche e di divertimento, è un punto di partenza per esplorare la costa e il suo entroterra. La valle Gamtoos è una regione impervia e incontaminata che include la Baviaanskloof Wilderness Area, ricoperta di foresta primigenia e di piante del fynbos e popolata da 58 specie di mammiferi e 293 tipi di uccelli.

La valle del Sunday’s River, importante area di produzione frutticola, merita una visita. Il Parco nazionale Addo Elephant, che oltre all’elefante ospita il rinoceronte, il bufalo del Capo e l’antilope, è in fase di allargamento e miglioramento. Si esplora l’area della Frontiera, costellata di forti e campi di battaglia che ricordano i violenti scontri tra i primi coloni e i Xhosa. Anche Fort Beaufort, già avamposto militare, è ricco di storia sia coloniale sia dei Xhosa. Il Museo Storico conserva testimonianze di vita della frontiera mentre la Torre Martello e il Museo Militare conservano ricordi delle battaglie tra coloni e Xhosa.

Una delle principali attrazioni di Grahamstown è il monumento nazionale ai Coloni del 1820 con annesso museo che ospita una raccolta di oggetti dei primi coloni britannici, dai giocattoli alle armi. La città è famosa per il suo Festival delle Arti che si svolge ogni anno in luglio. Bathurst, situata sulla strada tra Grahamstown e la costa è la quintessenza di un villaggio inglese, completo di mulino e di vecchio pub. Anche King William’s Town, fondata come missione nel 1825, è impregnata di storia coloniale e vanta l’affascinante Museo Amothole. Il Museo di East London, unico porto fluviale del Sudafrica, raccoglie testimonianze di naufragi, un esemplare di celacantide, pesce preistorico, e l’unico uovo al mondo di uccello dodo.

Fonte: South African Tourism
Maggiori informazioni al numero verde: 800 925 245
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