Cerca Hotel al miglior prezzo

Pettenasco (lago d'Orta): visitare la localitą e le sue spiagge

Pettenasco, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Pettenasco dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

Il placido comune di Pettenasco si aggiunge a tutte quelle località che, nella provincia di Novara in Piemonte, formano il diadema cittadino adagiato sul capo del lago d’Orta, una delle zone della regione più visitate a livello turistico poiché altisonante sotto il piano naturalistico.

Cenni di storia

Il paese – popolato da soli 1.376 abitanti - si trova sulla sponda orientale della lacustre meraviglia, in un territorio probabilmente dominato in epoca antica dai Romani (sono emerse alcune tombe che suffragherebbero questa rilevazione storica), come asserisce anche la leggenda della vita di San Giulio in cui è chiamato in causa il prefetto Audenzio che risiedé nell’area intorno al IV secolo d.C.

Il medioevo ha lasciato un’impronta molto più marcata e di facile deducibilità visti i resti delle numerose dimore del tempo decorate con portali in pietra incisi. La più integra, conosciuta con il semplice nome di Casa Medioevale, è situata in Piazza Unità d’Italia dove ha sede il Municipio, ospita la Pro Loco “Pettenasco Nostra”, sale utilizzate per mostre ed esposizioni e una corte che si presta allo svolgimento occasionale di kermesse musicali e concerti.

Cosa vedere a Pettenasco

In relazione alla vita religiosa del luogo sopravvive quanto resta dell’antica Chiesa di San Audenzio, ovverosia un esiguo campanile romanico (d’estrazione duecentesca e dunque fra i più antichi della Riviera) oggi annesso insieme a un secondo esemplare (dotato di orologio a numeri romani) del 1792 alla Parrocchiale dei Santi Audenzio e Caterina. Quest’ultima, edificata nel lontano 1778, prende posto a margine dell’abitato e presenta un’unica navata interna costellata di pregevoli dipinti tra cui spicca l’Adorazione dei Pastori di Cesare Procaccini.

Il carattere agricolo del borgo si evidenzia in quelli che in passato si configuravano quali mulini preposti alla macinazione delle farine: molti di essi sono stati convertiti in tornerie idrauliche utilizzate dai tornitori del legno – i gratagamul – per realizzare oggetti artigianali destinati alla vendita fino alla fine degli anni ’50.

Attualmente una di queste strutture sorge sulla Roggia Molinara e accoglie il Museo dell’Arte della Tornitura del Legno, mostra di utensili e macchinari del mestiere visitabile gratuitamente contattando l’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone di cui fa parte.

Le spiagge sul Lago d'Orta

Il suo prospiciere sul lago ha permesso al comune di derivare delle belle parentesi litoranee per i turisti amanti della natura e della tranquillità: a tal proposito sorgono quiete la spiaggia Approdo, la spiaggia Dolphin’s e, infine, la spiaggia Riva Pisola, tutte poste lungo la Passeggiata del Lungolago.

Escursioni e trekking

Oltre queste fioccano diversi itinerari che interessano il Monte Barro (639 metri d’altezza), il percorso curvato attraverso il peculiare ponte della ferrovia che accede alla Valle del Pescone, solcata dalla Prea Grossa con cui si raggiungono altri due ponti e la suggestiva fonte del Paganetto.

L’Anello Azzurro è un bel giro panoramico che tocca vari paesi limitrofi e relative chiese immerse nei boschi, articolandosi in sentieri sterrati e strade asfaltate arrivando fino al lago.

Dal 2009 è aperta Villa Ortea, residenza risalente al XVIII secolo riconsiderata quale location per eventi e feste, specialmente ricevimenti di matrimonio dati i suoi 250 posti all’interno, area catering, parcheggio privato e un parco di 20.000 metri quadrati che ospita piante piuttosto rare e fioriture autoctone.

Wine Festival

L’evento principale dell’area lago, visti i tanti vigneti e una tradizione vitivinicola importante, è il Lago d’Orta Wine Festival, manifestazione tutta dedicata alla promozione e degustazione di vini locali assaporabili nei molti stand e acquistabili a costo cantina. Si svolge il secondo weekend di settembre di ogni anno.

Come arrivare a Pettenasco

Si percorra in auto l’Autostrada A26 con uscita a Borgomanero o a Gravellona Toce, SP 127 Pettenasco - Agrano o SR 229 Novara – Omegna; Pettenasco è servita dalla linea ferroviaria Novara – Domodossola e ha una propria stazione; disponibile in autobus la linea Arona – Borgomanero – Omegna degli Autoservizi Comazzi; l’aeroporto di riferimento più vicino è il Milano Malpensa che dista ca. 65 km.

  •  

News più lette

18 Aprile 2024 La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, Faenza ...

La Sagra di Primavera a Pieve Corleto, nella campagna di Faenza, ritorna ...

NOVITA' close