Tortoreto (Abruzzo), vacanza sulle spiagge del mare Adriatico
Tortoreto, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Tortoreto dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La cornice è delle più pregiate: a est c’è il mare Adriatico, che lungo le sponde abruzzesi assume delle magnifiche sfumature turchesi; a sud, a disegnare il confine col comune di Giulianova, scorre il fiume Salinello; a nord, quasi senza soluzione di continuità, c’è la nota meta balneare di Alba Adriatica; infine a ovest si schierano i graziosi comuni di Corropoli, Sant’Omero e Mosciano Sant’Angelo. Siamo a Tortoreto, cittadina marittima di quasi diecimila abitanti in provincia di Teramo, sulla dorata costa d’Abruzzo.
Nel cuore del paese pulsano, in realtà, due anime distinte: in collina si sviluppa la parte più antica, più genuina, nota come Tortoreto Alta e composta da un pittoresco borgo medievale e dai due storici rioni di Terravecchia e Terranova. Nella parte bassa del territorio, invece, si trova la frazione più conosciuta del comune: è Tortoreto Lido, a livello del mare, con una spiaggia incantevole di circa 4 chilometri che ogni estate richiama un flusso notevole di turisti.
A favorire il fiorente turismo balneare contribuisce il clima di Tortoreto, caratterizzato da estati calde e soleggiate ma mai troppo afose, addolcite dalla brezza leggera che spira costantemente dal mare, e da inverni freddi ma non troppo rigidi, con precipitazioni contenute. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno dai 2°C agli 11°C, mentre in luglio e agosto, i periodi più caldi, si passa dai 17°C ai 29°C. Le precipitazioni si concentrano tra ottobre e dicembre, quando cadono mediamente dai 74 ai 77 mm di pioggia mensili.
Ma la vita di mare e il relax sulla spiaggia non sono le uniche attrattive della località: soprattutto nella parte antica, ma non solo, non mancano gli edifici storici interessanti, gli scorci pittoreschi e gli intrattenimenti culturali. Tra le meraviglie che si possono ammirare a Tortoreto Alta c’è la chiesa di Santa Maria della Misericordia, fondata nel 1348 dopo una violenta epidemia di peste, decorata all’interno da splendidi affreschi che rappresentano la vita e la Passione di Cristo, realizzati nel Cinquecento dall’ascolano Giacomo Bonfini e dai suoi allievi.
Non sono da meno la chiesa parrocchiale di San Nicola, fondata ancor prima dell’XI secolo ma ricostruita nel 1534, con una bella facciata del XVIII secolo e segni di varie ristrutturazioni recenti, eseguite tra il 1950 e il 2005, e la chiesa seicentesca di Sant’Agostino. Quest’ultima, in stile barocco, è a una sola navata con volta a vela e altari decorati in stucco, ed è affiancata da un imponente convento di frati agostiniani attivo sin dall’inizio dell’Ottocento.
Non mancano scavi archeologici interessanti, come quello della villa archeologica del II secolo a.C., e aree naturali da esplorare, come l’oasi naturalistica “Le fonti del Vascello”, nata alla fine del XX secolo intorno a un lago artificiale sul versante orientale della collina di Tortoreto Alta. E’ l’habitat ideale per molte specie di volatili e alcuni esemplari di daini, e vi si può ammirare una rigogliosa vegetazione tipicamente lacustre.
Al di fuori del centro storico vero e proprio non finiscono le attrattive. A Tortoreto Lido, ad esempio, si può visitare il Museo della Cultura Marinara, istituito nel 1998, oppure si può percorrere il Corridoio Verde Adriatico, la pista ciclabile che attraversa l’intera frazione. Da vedere anche il monumento al pescatore, che si erge impettito sul lungomare in memoria dei marinai e di chi ha perso la vita in mare, con tanto di iscrizione firmata Gabriele D’Annunzio. Per chi non si accontenta della spiaggia sul mare adriatico, consigliamo una visita al grande Acquapark Onda Blu, sempre a Tortoreto Lido, un parco giochi acquatico che copre una soperficie di ben 120.000 metri quadrati attrazzatti con tutto cioò di più moderno per divertirsi con scivoli e giochi d'acaqua. Fornito di area verde e ampi parcheggi, costituisce un'ottima alternativa ad una giornata trascorsa in spiaggia.
Infine Tortoreto delizia i turisti con innumerevoli occasioni di festa, eventi culturali e manifestazioni popolari, che si susseguono nell’arco dell’anno e in particolare durante la stagione estiva. A fine giugno da non perdere la gustosa Sagra della Seppia a Tortoreto Lido. L’appuntamento più rappresentativo è forse il palio del Barone del 18 agosto, che mete in scena il matrimonio avvenuto tra due esponenti di nobili famiglie locali nel XIII secolo: oltre ala cerimonia si riproducono i giochi, i banchetti e le sfilate con i costumi medievali. In concomitanza del palio si celebrano due ricorrenze religiose molto sentite, quella della Madonna della Neve dell’8 agosto e quella dell’Assunta, che si festeggia al Lido tra il 13 e il 15 agosto. I più golosi apprezzeranno ancora di più le sagre gastronomiche: a luglio c’è una bella sagra di prodotti tipici abruzzesi, mentre in agosto ci sono la sagra della vongola e la tradizionale “abbuffata di pesce”.
Raggiungere Tortoreto non è difficile, essendo servita da ottimi collegamenti stradali e ferroviari. Chi sceglie il treno può scendere direttamente alla stazione del paese, mentre chi viaggia in macchina dovrà percorrere l’Adriatica A14, in direzione Ancona se viene da nord e in direzione Pescara se arriva da sud, per poi uscire a Val Vibrata, continuare sulla SP 259 verso Pescara e seguire le indicazioni fino a Tortoreto. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Pescara e di Ancona, rispettivamente a 50 km e 110 km di distanza.
Nel cuore del paese pulsano, in realtà, due anime distinte: in collina si sviluppa la parte più antica, più genuina, nota come Tortoreto Alta e composta da un pittoresco borgo medievale e dai due storici rioni di Terravecchia e Terranova. Nella parte bassa del territorio, invece, si trova la frazione più conosciuta del comune: è Tortoreto Lido, a livello del mare, con una spiaggia incantevole di circa 4 chilometri che ogni estate richiama un flusso notevole di turisti.
A favorire il fiorente turismo balneare contribuisce il clima di Tortoreto, caratterizzato da estati calde e soleggiate ma mai troppo afose, addolcite dalla brezza leggera che spira costantemente dal mare, e da inverni freddi ma non troppo rigidi, con precipitazioni contenute. Le temperature medie di gennaio, il mese più freddo, vanno dai 2°C agli 11°C, mentre in luglio e agosto, i periodi più caldi, si passa dai 17°C ai 29°C. Le precipitazioni si concentrano tra ottobre e dicembre, quando cadono mediamente dai 74 ai 77 mm di pioggia mensili.
Ma la vita di mare e il relax sulla spiaggia non sono le uniche attrattive della località: soprattutto nella parte antica, ma non solo, non mancano gli edifici storici interessanti, gli scorci pittoreschi e gli intrattenimenti culturali. Tra le meraviglie che si possono ammirare a Tortoreto Alta c’è la chiesa di Santa Maria della Misericordia, fondata nel 1348 dopo una violenta epidemia di peste, decorata all’interno da splendidi affreschi che rappresentano la vita e la Passione di Cristo, realizzati nel Cinquecento dall’ascolano Giacomo Bonfini e dai suoi allievi.
Non sono da meno la chiesa parrocchiale di San Nicola, fondata ancor prima dell’XI secolo ma ricostruita nel 1534, con una bella facciata del XVIII secolo e segni di varie ristrutturazioni recenti, eseguite tra il 1950 e il 2005, e la chiesa seicentesca di Sant’Agostino. Quest’ultima, in stile barocco, è a una sola navata con volta a vela e altari decorati in stucco, ed è affiancata da un imponente convento di frati agostiniani attivo sin dall’inizio dell’Ottocento.
Non mancano scavi archeologici interessanti, come quello della villa archeologica del II secolo a.C., e aree naturali da esplorare, come l’oasi naturalistica “Le fonti del Vascello”, nata alla fine del XX secolo intorno a un lago artificiale sul versante orientale della collina di Tortoreto Alta. E’ l’habitat ideale per molte specie di volatili e alcuni esemplari di daini, e vi si può ammirare una rigogliosa vegetazione tipicamente lacustre.
Al di fuori del centro storico vero e proprio non finiscono le attrattive. A Tortoreto Lido, ad esempio, si può visitare il Museo della Cultura Marinara, istituito nel 1998, oppure si può percorrere il Corridoio Verde Adriatico, la pista ciclabile che attraversa l’intera frazione. Da vedere anche il monumento al pescatore, che si erge impettito sul lungomare in memoria dei marinai e di chi ha perso la vita in mare, con tanto di iscrizione firmata Gabriele D’Annunzio. Per chi non si accontenta della spiaggia sul mare adriatico, consigliamo una visita al grande Acquapark Onda Blu, sempre a Tortoreto Lido, un parco giochi acquatico che copre una soperficie di ben 120.000 metri quadrati attrazzatti con tutto cioò di più moderno per divertirsi con scivoli e giochi d'acaqua. Fornito di area verde e ampi parcheggi, costituisce un'ottima alternativa ad una giornata trascorsa in spiaggia.
Infine Tortoreto delizia i turisti con innumerevoli occasioni di festa, eventi culturali e manifestazioni popolari, che si susseguono nell’arco dell’anno e in particolare durante la stagione estiva. A fine giugno da non perdere la gustosa Sagra della Seppia a Tortoreto Lido. L’appuntamento più rappresentativo è forse il palio del Barone del 18 agosto, che mete in scena il matrimonio avvenuto tra due esponenti di nobili famiglie locali nel XIII secolo: oltre ala cerimonia si riproducono i giochi, i banchetti e le sfilate con i costumi medievali. In concomitanza del palio si celebrano due ricorrenze religiose molto sentite, quella della Madonna della Neve dell’8 agosto e quella dell’Assunta, che si festeggia al Lido tra il 13 e il 15 agosto. I più golosi apprezzeranno ancora di più le sagre gastronomiche: a luglio c’è una bella sagra di prodotti tipici abruzzesi, mentre in agosto ci sono la sagra della vongola e la tradizionale “abbuffata di pesce”.
Raggiungere Tortoreto non è difficile, essendo servita da ottimi collegamenti stradali e ferroviari. Chi sceglie il treno può scendere direttamente alla stazione del paese, mentre chi viaggia in macchina dovrà percorrere l’Adriatica A14, in direzione Ancona se viene da nord e in direzione Pescara se arriva da sud, per poi uscire a Val Vibrata, continuare sulla SP 259 verso Pescara e seguire le indicazioni fino a Tortoreto. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Pescara e di Ancona, rispettivamente a 50 km e 110 km di distanza.