Alba Adriatica: vacanza sulla spiaggia della costa abruzzese
Alba Adriatica, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Alba Adriatica dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Ha poco più di cinquant’anni la località balneare più amata della costa abruzzese, un’età in cui si iniziano ad avere solide tradizioni alle spalle ma in cui si guarda con entusiasmo al futuro, con la vivacità di chi ha voglia di farsi conoscere: è proprio questo lo spirito di Alba Adriatica, cittadina di quasi 12 mila abitanti in provincia di Teramo.
Insignita per tanti anni della Bandiera Blu europea, segno che le acque della zona sono estremamente limpide e pulite, Alba Adriatica è una delle cosiddette “sette sorelle” del litorale d’Abruzzo, conosciuta anche come “Spiaggia d’Argento” per la bellezza del paesaggio costiero. Un nastro dorato di sabbia fine si allunga per circa 2 chilometri e si lascia accarezzare ritmicamente da un Adriatico splendido, mentre più all’interno si estende la pista ciclabile parallela alla costa: senza interruzione, da Martinsicuro a Roseto degli Abruzzi, si può pedalare per oltre 20 chilometri passando anche per Alba Adriatica, lanciando un’occhiata al panorama marino che fa venire voglia di un tuffo.
Motivi d’orgoglio di questa terra sono l’artigianato e la pesca costiera, ma il turismo è senza dubbio il fiore all’occhiello di una località irresistibile. Alla bellezza del mare e della costa si aggiunge l’interesse culturale dei monumenti e degli edifici cittadini, da non perdere assolutamente se si trascorre una vacanza in questa zona.
Di origini antiche, molto più antiche del resto della città, è la Torre della Vibrata, che affonda le sue radici al tempo delle incursioni piratesche nel Mediterraneo. Nel XVI secolo, infatti, il viceré napoletano commissionò la costruzione di varie torri costiere di avvistamento, nei pressi dei porti abruzzesi e alla foce dei fiumi. Benché dopo la battaglia di Lepanto, combattuta nel 1571, la pirateria diminuì e molte torri persero la loro importanza, sappiamo con certezza che la Torre della Vibrata continuò a funzionare almeno fino al 1762: la struttura a tronco di piramide, con un lato di base di ben 10 metri, la cinta muraria guelfa e i cannoni collocati su ogni lato grazie alla mancanza di merlatura, ne facevano una roccaforte particolarmente resistente e sicura. Oggi la torre è stata elegantemente restaurata e ospita un ristorante esclusivo.
Fanno parte della città vecchia anche le numerose ville gentilizie di Alba Adriatica. Tra queste spicca Villa Chiarugi, una delle ville residenziali più belle del litorale tanto da essere soprannominata “La Favorita”, ma non sono da meno Villa Gianluca Palma, che si ispira all’architettura romana, e Villa Zanoni, di concezione più moderna, in posizione dominante e rialzata rispetto al piano stradale cittadino. Non mancano le chiese interessanti: da vedere le due piccole chiese parrocchiali, quella di Santa Eufemia e quella di Santa Maria, ma anche la chiesetta di San Vincenzo Ferreri in contrada Basciani. Quest’ultimo edificio ha una facciata semplice e lineare, con un piccolo portone centrale e finestrelle laterali, e sul lato sinistro è affiancata da un modesto campanile.
Ma la parte più animata e conosciuta di Alba Adriatica è quella vicino al mare, entrata in voga negli ultimi cinquant’anni e specialmente dagli anni Settanta, quando la città è stata scelta come sede di importanti eventi mondani e culturali. Da quel momento non si sono mai esauriti i mercatini, gli spettacoli teatrali e comici, le sfilate di moda e i giochi circensi, i concerti e le rassegne culturali. Una celebre manifestazione locale è il carnevale estivo, che si ripete ogni anno nella prima metà di agosto e ha sempre vantato madrine d’eccezione scelte tra i grandi dello spettacolo.
Ad alimentare l’atmosfera festosa partecipa il clima mediterraneo, caratterizzato da tante giornate di sole e temperature piacevoli, miti in inverno e calde d’estate ma addolcite dalla brezza marina. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di 2°C a una massima di 11°C, mentre in agosto si passa dai 17°C ai 29°C. Le precipitazioni sono scarse in estate, e ci concentrano specialmente tra ottobre e dicembre, quando cadono in media 74-77 mm di pioggia mensili.
Raggiungere Alba Adriatica non è difficile anche se, essendo una cittadina di provincia, non ci sono aeroporti di importanza internazionale nelle immediate vicinanze. La struttura più vicina è l’Aeroporto d’Abruzzo a 7 km da Pescara, da cui si arriva a Alba Adriatica tramite la A14 in direzione Bologna. L’altro aeroporto utilizzabile è quello di Ancona Falconara. Per chi sceglie il treno c’è la stazione cittadina all’interno del paese, a meno di un chilometro dal mare, con collegamenti giornalieri per Roma, Ancona, Giulianova, Pescara e altre località. Chi viaggia in auto, per finire, dall’Autostrada A14 in direzione Ancona deve uscire allo svincolo Val Vibrata e seguire le indicazioni fino a destinazione.
Insignita per tanti anni della Bandiera Blu europea, segno che le acque della zona sono estremamente limpide e pulite, Alba Adriatica è una delle cosiddette “sette sorelle” del litorale d’Abruzzo, conosciuta anche come “Spiaggia d’Argento” per la bellezza del paesaggio costiero. Un nastro dorato di sabbia fine si allunga per circa 2 chilometri e si lascia accarezzare ritmicamente da un Adriatico splendido, mentre più all’interno si estende la pista ciclabile parallela alla costa: senza interruzione, da Martinsicuro a Roseto degli Abruzzi, si può pedalare per oltre 20 chilometri passando anche per Alba Adriatica, lanciando un’occhiata al panorama marino che fa venire voglia di un tuffo.
Motivi d’orgoglio di questa terra sono l’artigianato e la pesca costiera, ma il turismo è senza dubbio il fiore all’occhiello di una località irresistibile. Alla bellezza del mare e della costa si aggiunge l’interesse culturale dei monumenti e degli edifici cittadini, da non perdere assolutamente se si trascorre una vacanza in questa zona.
Di origini antiche, molto più antiche del resto della città, è la Torre della Vibrata, che affonda le sue radici al tempo delle incursioni piratesche nel Mediterraneo. Nel XVI secolo, infatti, il viceré napoletano commissionò la costruzione di varie torri costiere di avvistamento, nei pressi dei porti abruzzesi e alla foce dei fiumi. Benché dopo la battaglia di Lepanto, combattuta nel 1571, la pirateria diminuì e molte torri persero la loro importanza, sappiamo con certezza che la Torre della Vibrata continuò a funzionare almeno fino al 1762: la struttura a tronco di piramide, con un lato di base di ben 10 metri, la cinta muraria guelfa e i cannoni collocati su ogni lato grazie alla mancanza di merlatura, ne facevano una roccaforte particolarmente resistente e sicura. Oggi la torre è stata elegantemente restaurata e ospita un ristorante esclusivo.
Fanno parte della città vecchia anche le numerose ville gentilizie di Alba Adriatica. Tra queste spicca Villa Chiarugi, una delle ville residenziali più belle del litorale tanto da essere soprannominata “La Favorita”, ma non sono da meno Villa Gianluca Palma, che si ispira all’architettura romana, e Villa Zanoni, di concezione più moderna, in posizione dominante e rialzata rispetto al piano stradale cittadino. Non mancano le chiese interessanti: da vedere le due piccole chiese parrocchiali, quella di Santa Eufemia e quella di Santa Maria, ma anche la chiesetta di San Vincenzo Ferreri in contrada Basciani. Quest’ultimo edificio ha una facciata semplice e lineare, con un piccolo portone centrale e finestrelle laterali, e sul lato sinistro è affiancata da un modesto campanile.
Ma la parte più animata e conosciuta di Alba Adriatica è quella vicino al mare, entrata in voga negli ultimi cinquant’anni e specialmente dagli anni Settanta, quando la città è stata scelta come sede di importanti eventi mondani e culturali. Da quel momento non si sono mai esauriti i mercatini, gli spettacoli teatrali e comici, le sfilate di moda e i giochi circensi, i concerti e le rassegne culturali. Una celebre manifestazione locale è il carnevale estivo, che si ripete ogni anno nella prima metà di agosto e ha sempre vantato madrine d’eccezione scelte tra i grandi dello spettacolo.
Ad alimentare l’atmosfera festosa partecipa il clima mediterraneo, caratterizzato da tante giornate di sole e temperature piacevoli, miti in inverno e calde d’estate ma addolcite dalla brezza marina. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di 2°C a una massima di 11°C, mentre in agosto si passa dai 17°C ai 29°C. Le precipitazioni sono scarse in estate, e ci concentrano specialmente tra ottobre e dicembre, quando cadono in media 74-77 mm di pioggia mensili.
Raggiungere Alba Adriatica non è difficile anche se, essendo una cittadina di provincia, non ci sono aeroporti di importanza internazionale nelle immediate vicinanze. La struttura più vicina è l’Aeroporto d’Abruzzo a 7 km da Pescara, da cui si arriva a Alba Adriatica tramite la A14 in direzione Bologna. L’altro aeroporto utilizzabile è quello di Ancona Falconara. Per chi sceglie il treno c’è la stazione cittadina all’interno del paese, a meno di un chilometro dal mare, con collegamenti giornalieri per Roma, Ancona, Giulianova, Pescara e altre località. Chi viaggia in auto, per finire, dall’Autostrada A14 in direzione Ancona deve uscire allo svincolo Val Vibrata e seguire le indicazioni fino a destinazione.
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