Moneglia (Liguria): vacanza tra il borgo, la baia, le spiagge e il mare
Moneglia, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Moneglia dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Un arco dorato, accarezzato dalle onde e teso tra due promontori lussureggianti: si presenta pressappoco così la baia che accoglie Moneglia, paese ligure di circa 3.000 abitanti in provincia di Genova.
Come per differenziarsi dal resto del mondo, la conca naturale è delimitata da due speroni rocciosi invasi dalla vegetazione: ad ovest c’è Punta Moneglia, una scogliera dal sapore selvaggio e incontaminato, mentre ad est si innalza Punta Rospo, con alcune zone residenziali e l’abitato di Lemeglio.
Lungo il litorale si colloca Moneglia, un concentrato irresistibile di cultura e divertimento, perfetto in estate per le vacanze balneari, e ottimo negli altri mesi dell’anno se si cerca un paesaggio variegato tutto da esplorare, che spazi dal mare alla montagna, senza rinunciare alle testimonianze storiche. Forte di un turismo in via di crescita, il paese propone ai turisti un gran numero di attività: le spiagge ampie e sabbiose sono dotate di stabilimenti e servizi confortevoli, ma non occorre allontanarsi troppo per trovare le calette di roccia più selvagge, avvolte in una solitudine affascinante.
Ad accarezzare la costa, con alcune insenature suggestive raggiungibili soltanto via mare, c’è l’acqua cristallina del Mar Ligure, che dal 1990 si è ininterrottamente aggiudicata la Bandiera Blu per la purezza del mare, la cura delle spiagge e dei servizi, e la salvaguardia dell’ambiente. Un ambiente dove la natura viene rispettata, ma anche i visitatori ricevono un trattamento impeccabile, e trovano innumerevoli possibilità di svago: dalle immersioni alla pesca sportiva, dal rimessaggio barche al beach volley, sul litorale si può veramente dar sfogo alla fantasia. E per chi preferisce le passeggiate nel verde ci sono i sentieri dell’entroterra, affacciati sul panorama costiero ma immersi nell’aria frizzante delle prime montagne liguri.
Passeggiando nel cuore di Moneglia si scoprono monumenti e palazzi interessanti, intrisi di storia e leggenda. Tra le costruzioni da non perdere c’è la Chiesa di San Giorgio, edificata nel 1396 ad opera dei monaci benedettini, un vero e proprio scrigno ricolmo di opere d’arte: all’interno si possono ammirare il gruppo scultoreo ligneo di San Giorgio col drago, un dipinto di San Giorgio che uccide il drago probabilmente realizzata da Rubens, un polittico di Giovanni da Pisa e un altro di Giovanni da Barbagelata, e infine un’Adorazione dei Magi di Luca Cambiaso, grande artista originario di Moneglia.
Accanto alla chiesa c’è il chiostro quattrocentesco, realizzato dai Francescani con l’aiuto del doge genovese Paolo Campofregoso, che ottenne il permesso di Papa Sisto IV. Abbandonato dai frati in seguito al decreto napoleonico e all’Unità d’Italia, oggi l’edificio ospita un esclusivo Bed&Breakfast che fa parte del club “Historic Hotels of Europe”.
Da vedere la chiesa Santa Croce, originaria del medioevo ma ristrutturata nel Settecento, custode di una statua dell’Immacolata probabilmente realizzata da Anton Maria Maragliano, un crocifisso bizantino e un dipinto con la Madonna delle Grazie. Sulla facciata barocca sono incastonati due anelli della catena del porto di Pisa, che secondo alcuni storici sarebbero stati prelevati come “trofeo di guerra” nel 1284, dopo lo scontro della Meloria tra le navi genovesi e pisane.
Dopo gli edifici di culto meritano una visita le strutture militari, in particolare la Torre di Villafranca e la Fortezza di Monleone. La torre si erge a est di Moneglia, mentre il castello domina l’abitato dalla cima di un colle e ospita, all’interno del perimetro antico, un più piccolo maniero in stile Liberty, detto “Castello de Fornari”, realizzato all’inizio del Novecento.
Sagre ed eventi
Ad animare le vie del borgo, già vivace grazie ai numerosi turisti che si incontrano per buona parte dell’anno, ci sono diverse manifestazioni e sagre popolari. Tra gli appuntamenti più rappresentativi si ricordano il Carnevale della Zucca di febbraio, con i coloratissimi carri allegorici, la Festa dell’Olio d’Oliva che si celebra il Lunedì dell’Angelo, e infine la festa di Santa Croce, presso l’omonima parrocchia.
Clima
Ad incorniciare il tutto c’è un clima mediterraneo generalmente piacevole, caratterizzato da temperature sempre miti e precipitazioni scarse, concentrate nel periodo autunnale. Le temperature medie del mese più rigido, gennaio, vanno da una minima di 3°C a una massima di 11°C, mentre quelle di luglio variano tra i 18°C e i 29°C. I mesi più colpiti dal maltempo, con una media di 140-149 mm di pioggia ciascuno, sono ottobre e novembre, mentre la primavera e l’estate sono dominate dal sole.
Come arrivare
Per arrivare a Moneglia ci sono diverse possibilità. L’aeroporto più vicino è quello di Genova, a 67 km circa, mentre la stazione ferroviaria del paese è situata sulla linea Genova-La Spezia. Chi viaggia in auto deve percorrere l’autostrada A12 Genova-Livorno e uscire a Sestri Levante, quindi imboccare la provinciale per Riva Trigoso e il tunnel per Moneglia, regolato da impianto semaforico. Il verde scatta ai 15, 35 e 55 minuti di ogni ora.
Come per differenziarsi dal resto del mondo, la conca naturale è delimitata da due speroni rocciosi invasi dalla vegetazione: ad ovest c’è Punta Moneglia, una scogliera dal sapore selvaggio e incontaminato, mentre ad est si innalza Punta Rospo, con alcune zone residenziali e l’abitato di Lemeglio.
Lungo il litorale si colloca Moneglia, un concentrato irresistibile di cultura e divertimento, perfetto in estate per le vacanze balneari, e ottimo negli altri mesi dell’anno se si cerca un paesaggio variegato tutto da esplorare, che spazi dal mare alla montagna, senza rinunciare alle testimonianze storiche. Forte di un turismo in via di crescita, il paese propone ai turisti un gran numero di attività: le spiagge ampie e sabbiose sono dotate di stabilimenti e servizi confortevoli, ma non occorre allontanarsi troppo per trovare le calette di roccia più selvagge, avvolte in una solitudine affascinante.
Ad accarezzare la costa, con alcune insenature suggestive raggiungibili soltanto via mare, c’è l’acqua cristallina del Mar Ligure, che dal 1990 si è ininterrottamente aggiudicata la Bandiera Blu per la purezza del mare, la cura delle spiagge e dei servizi, e la salvaguardia dell’ambiente. Un ambiente dove la natura viene rispettata, ma anche i visitatori ricevono un trattamento impeccabile, e trovano innumerevoli possibilità di svago: dalle immersioni alla pesca sportiva, dal rimessaggio barche al beach volley, sul litorale si può veramente dar sfogo alla fantasia. E per chi preferisce le passeggiate nel verde ci sono i sentieri dell’entroterra, affacciati sul panorama costiero ma immersi nell’aria frizzante delle prime montagne liguri.
Passeggiando nel cuore di Moneglia si scoprono monumenti e palazzi interessanti, intrisi di storia e leggenda. Tra le costruzioni da non perdere c’è la Chiesa di San Giorgio, edificata nel 1396 ad opera dei monaci benedettini, un vero e proprio scrigno ricolmo di opere d’arte: all’interno si possono ammirare il gruppo scultoreo ligneo di San Giorgio col drago, un dipinto di San Giorgio che uccide il drago probabilmente realizzata da Rubens, un polittico di Giovanni da Pisa e un altro di Giovanni da Barbagelata, e infine un’Adorazione dei Magi di Luca Cambiaso, grande artista originario di Moneglia.
Accanto alla chiesa c’è il chiostro quattrocentesco, realizzato dai Francescani con l’aiuto del doge genovese Paolo Campofregoso, che ottenne il permesso di Papa Sisto IV. Abbandonato dai frati in seguito al decreto napoleonico e all’Unità d’Italia, oggi l’edificio ospita un esclusivo Bed&Breakfast che fa parte del club “Historic Hotels of Europe”.
Da vedere la chiesa Santa Croce, originaria del medioevo ma ristrutturata nel Settecento, custode di una statua dell’Immacolata probabilmente realizzata da Anton Maria Maragliano, un crocifisso bizantino e un dipinto con la Madonna delle Grazie. Sulla facciata barocca sono incastonati due anelli della catena del porto di Pisa, che secondo alcuni storici sarebbero stati prelevati come “trofeo di guerra” nel 1284, dopo lo scontro della Meloria tra le navi genovesi e pisane.
Dopo gli edifici di culto meritano una visita le strutture militari, in particolare la Torre di Villafranca e la Fortezza di Monleone. La torre si erge a est di Moneglia, mentre il castello domina l’abitato dalla cima di un colle e ospita, all’interno del perimetro antico, un più piccolo maniero in stile Liberty, detto “Castello de Fornari”, realizzato all’inizio del Novecento.
Sagre ed eventi
Ad animare le vie del borgo, già vivace grazie ai numerosi turisti che si incontrano per buona parte dell’anno, ci sono diverse manifestazioni e sagre popolari. Tra gli appuntamenti più rappresentativi si ricordano il Carnevale della Zucca di febbraio, con i coloratissimi carri allegorici, la Festa dell’Olio d’Oliva che si celebra il Lunedì dell’Angelo, e infine la festa di Santa Croce, presso l’omonima parrocchia.
Clima
Ad incorniciare il tutto c’è un clima mediterraneo generalmente piacevole, caratterizzato da temperature sempre miti e precipitazioni scarse, concentrate nel periodo autunnale. Le temperature medie del mese più rigido, gennaio, vanno da una minima di 3°C a una massima di 11°C, mentre quelle di luglio variano tra i 18°C e i 29°C. I mesi più colpiti dal maltempo, con una media di 140-149 mm di pioggia ciascuno, sono ottobre e novembre, mentre la primavera e l’estate sono dominate dal sole.
Come arrivare
Per arrivare a Moneglia ci sono diverse possibilità. L’aeroporto più vicino è quello di Genova, a 67 km circa, mentre la stazione ferroviaria del paese è situata sulla linea Genova-La Spezia. Chi viaggia in auto deve percorrere l’autostrada A12 Genova-Livorno e uscire a Sestri Levante, quindi imboccare la provinciale per Riva Trigoso e il tunnel per Moneglia, regolato da impianto semaforico. Il verde scatta ai 15, 35 e 55 minuti di ogni ora.