Senj (Segna): vacanza nella localitą turistica della Croazia
Senj, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Senj dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Ai lati è circondata dalle città di Fiume e di Zara, mentre dall’Adriatico la osservano le isole di Veglia e Pervicchio; e se alle spalle della città le montagne del Velebit e del Gorski Kotar fanno fischiare la bora tra le loro spaccature, di fronte ad essa il mare solleva una brezza carezzevole e salata. E’ questo il paesaggio variegato che accoglie la località di Sejn, in italiano Segna, bella città turistica della Croazia nonché capoluogo della contea omonima.
La pietra bianca e un’acqua spettacolare, tanto trasparente da sembrare invisibile, sono le componenti che caratterizzano Senj: roccia antica sotto le sue fondamenta, pietre arse dal sole nei muri delle vecchie case, ciottoli arrotondati dal mare sul fondale delle spiagge incantevoli.Sulla pietra si colgono ancora i segni, come iscrizioni incancellabili, lasciati dai diversi popoli che l’hanno conquistata e attraversata: antica patria dei valorosi romani e poi dei bizantini, la città ha conosciuto gli austriaci, gli ungheresi e i francesi. Oggi, grazie alle efficienti e confortevoli strutture turistiche, continuano ad accorrere da tutta Europa, e non solo, per godere delle sue calette mozzafiato.
Le spiagge di Senj (Segna) sono infatti particolarmente amate, non solo per la loro bellezza, ma anche per la loro conformazione accogliente e sicura: anche chi non sa nuotare o porta con sé i bambini troverà le spiagge ideali, con un’acqua bassa e limpida che invita ad immergere le gambe e a passeggiare tra i pesci iridescenti. Dopo aver goduto appieno delle meraviglie che la natura ha da offrire, gli appassionati di arte, storia e cultura potranno addentrarsi nel cuore del nucleo abitato, alla scoperta dei piccolo gioielli che Senj offre ai visitatori.
Da non perdere è ad esempio il Castello Nehaj, vero e proprio simbolo della cittadina: si tratta di un’imponente fortezza, eretta nel 1558, alta 18 m, larga 23 e circondata da mura massicce, rafforzata da torrioni angolari e traforata di feritoie e aperture per i cannoni. Utilizzato per difendersi dagli invasori, specialmente turchi e veneziani, il maniero è stato realizzato con le pietre delle vecchie chiese, delle abitazioni e dei monasteri distrutti, che un tempo si trovavano al di fuori della cinta cittadina. Oggi si può visitare il castello dalle ore 10 alle 21 in luglio e agosto, e dalle 10 alle 18 per il resto dell’anno: al suo interno sono custodite le collezioni di costumi tradizionali, le armature e gli oggetti di guerra, oltre alla mostra permanente di fotografia e all’esposizione di stemmi cittadini e gentilizi.
Ma Senj (Segna) non è soltanto mare e antiche pietre erose dai secoli: il centro del borgo vi stupirà con i negozietti, i locali e il pittoresco mercato locale, dove vale la pena di acquistare i liquori artigianali, i vini, i formaggi e soprattutto il pesce freschissimo. Non mancano poi le occasioni di festa: la manifestazione più famosa e amata dalla popolazione è certamente il carnevale, tra gli eventi più grandiosi e sentiti in Croazia. Il carnevale si protrae per quattro giorni, solitamente verso metà agosto, e termina con una spettacolare sfilata di maschere, tradizionali non solo della Croazia ma anche di altri paesi del mondo.
La ciliegina sulla torta, che rende Senj ancora più adatta ad una vacanza estiva di tutto rispetto, è il clima di tipo mediterraneo: i mesi più caldi sono luglio e agosto, con temperature medie variabili tra una minima di 19°C e una massima di 28°C, ma l’afa non è mai insopportabile grazie al vento fresco e gradevole che spira dal mare. L’inverno è più freddo, soprattutto in gennaio, quando la minima media raggiunge i 3°C e la massima i 9°C, ma non si scende quasi mai al di sotto dello zero. La sensazione del freddo è però garantita dalla bora, che qui soffia con particolare intensità grazie alla porta del Vrata, l'apertura nelle Alpi Dinariche, da dove il forte vento si infila con le sue poderose raffiche.
Le piogge, infine, si distribuiscono in maniera piuttosto equilibrata nel corso dell’anno, concentrandosi leggermente nei mesi invernali: in generale si va dai 9 ai 12 giorni piovosi ogni mese.
Per raggiungere Senj (Segna) ci si può servire dell’aereo, atterrando all’aeroporto di Rijeka (Fiume), sull’isola di Krk, a circa 40 km da Senj: la struttura è servita, soprattutto nei mesi estivi, da moltissimi voli charter provenienti da diverse città europee. Chi decide invece di viaggiare in auto e proviene dall’Italia dovrà attraversare le frontiere di Rupa e Pasjak, non lontano da Rijeka, e immettersi sulla A7 in direzione Split: la meta finale dista circa 65 km da Rijeka. In alternativa si può viaggiare sulla A1 in direzione Zagreb-Split fino all’uscita Zuta Lokva, da cui seguire le indicazioni per Senj.
La pietra bianca e un’acqua spettacolare, tanto trasparente da sembrare invisibile, sono le componenti che caratterizzano Senj: roccia antica sotto le sue fondamenta, pietre arse dal sole nei muri delle vecchie case, ciottoli arrotondati dal mare sul fondale delle spiagge incantevoli.Sulla pietra si colgono ancora i segni, come iscrizioni incancellabili, lasciati dai diversi popoli che l’hanno conquistata e attraversata: antica patria dei valorosi romani e poi dei bizantini, la città ha conosciuto gli austriaci, gli ungheresi e i francesi. Oggi, grazie alle efficienti e confortevoli strutture turistiche, continuano ad accorrere da tutta Europa, e non solo, per godere delle sue calette mozzafiato.
Le spiagge di Senj (Segna) sono infatti particolarmente amate, non solo per la loro bellezza, ma anche per la loro conformazione accogliente e sicura: anche chi non sa nuotare o porta con sé i bambini troverà le spiagge ideali, con un’acqua bassa e limpida che invita ad immergere le gambe e a passeggiare tra i pesci iridescenti. Dopo aver goduto appieno delle meraviglie che la natura ha da offrire, gli appassionati di arte, storia e cultura potranno addentrarsi nel cuore del nucleo abitato, alla scoperta dei piccolo gioielli che Senj offre ai visitatori.
Da non perdere è ad esempio il Castello Nehaj, vero e proprio simbolo della cittadina: si tratta di un’imponente fortezza, eretta nel 1558, alta 18 m, larga 23 e circondata da mura massicce, rafforzata da torrioni angolari e traforata di feritoie e aperture per i cannoni. Utilizzato per difendersi dagli invasori, specialmente turchi e veneziani, il maniero è stato realizzato con le pietre delle vecchie chiese, delle abitazioni e dei monasteri distrutti, che un tempo si trovavano al di fuori della cinta cittadina. Oggi si può visitare il castello dalle ore 10 alle 21 in luglio e agosto, e dalle 10 alle 18 per il resto dell’anno: al suo interno sono custodite le collezioni di costumi tradizionali, le armature e gli oggetti di guerra, oltre alla mostra permanente di fotografia e all’esposizione di stemmi cittadini e gentilizi.
Ma Senj (Segna) non è soltanto mare e antiche pietre erose dai secoli: il centro del borgo vi stupirà con i negozietti, i locali e il pittoresco mercato locale, dove vale la pena di acquistare i liquori artigianali, i vini, i formaggi e soprattutto il pesce freschissimo. Non mancano poi le occasioni di festa: la manifestazione più famosa e amata dalla popolazione è certamente il carnevale, tra gli eventi più grandiosi e sentiti in Croazia. Il carnevale si protrae per quattro giorni, solitamente verso metà agosto, e termina con una spettacolare sfilata di maschere, tradizionali non solo della Croazia ma anche di altri paesi del mondo.
La ciliegina sulla torta, che rende Senj ancora più adatta ad una vacanza estiva di tutto rispetto, è il clima di tipo mediterraneo: i mesi più caldi sono luglio e agosto, con temperature medie variabili tra una minima di 19°C e una massima di 28°C, ma l’afa non è mai insopportabile grazie al vento fresco e gradevole che spira dal mare. L’inverno è più freddo, soprattutto in gennaio, quando la minima media raggiunge i 3°C e la massima i 9°C, ma non si scende quasi mai al di sotto dello zero. La sensazione del freddo è però garantita dalla bora, che qui soffia con particolare intensità grazie alla porta del Vrata, l'apertura nelle Alpi Dinariche, da dove il forte vento si infila con le sue poderose raffiche.
Le piogge, infine, si distribuiscono in maniera piuttosto equilibrata nel corso dell’anno, concentrandosi leggermente nei mesi invernali: in generale si va dai 9 ai 12 giorni piovosi ogni mese.
Per raggiungere Senj (Segna) ci si può servire dell’aereo, atterrando all’aeroporto di Rijeka (Fiume), sull’isola di Krk, a circa 40 km da Senj: la struttura è servita, soprattutto nei mesi estivi, da moltissimi voli charter provenienti da diverse città europee. Chi decide invece di viaggiare in auto e proviene dall’Italia dovrà attraversare le frontiere di Rupa e Pasjak, non lontano da Rijeka, e immettersi sulla A7 in direzione Split: la meta finale dista circa 65 km da Rijeka. In alternativa si può viaggiare sulla A1 in direzione Zagreb-Split fino all’uscita Zuta Lokva, da cui seguire le indicazioni per Senj.