Gouda, Paesi Bassi: visita alla cittą del formaggio olandese
Gouda, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Gouda dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Apprezzata in tutti Paesi Bassi per lo squisito formaggio, Gouda è una località estremamente vitale, in grado di convincere anche il più scettico dei visitatori. Oltre che da una gastronomia ricca e variegata, in cui un ruolo di primissimo piano è occupato anche dagli Stroopwafel, i biscotti rotondi ripieni di sciroppo al caramello, la città offre numerose attrattive di carattere storico e artistico, senza dimenticare i tanti eventi del calendario annuale.
Gouda è quindi la destinazione ideale per una gita di una giornata da qualsiasi altra città dello Zuid Holland , essendo praticamente baricentrica rispetto alla provincia.
Verso l’inizio del XII secolo, la zona dell’odierna Gouda era una landa paludosa e disabitata. La prima menzione di un insediamento risale al 1139, quando il nome Gouda comparve in una missiva scritta dal vescovo di Utrecht. Nonostante un’interminabile serie di incendi, a partire dal XIV secolo la città cominciò ad affermarsi come una delle realtà commerciali principali dei Paesi Bassi meridionali, per poi passare decenni difficili anche a causa delle ripetute epidemie di peste. A segnare la definitiva rinascita del centro fu l’apertura della fabbrica di candele verso la metà dell’Ottocento, seguita a distanza di pochi anni dall’inaugurazione della linea ferroviaria Gouda-Utrecht. Il benessere recente è frutto in gran parte del successo a livello internazionale del suo formaggio, ma anche il turismo rappresenta un settore in continua espansione.
Il centro storico è raccolto, completamente circondato da canali e quasi del tutto pedonalizzato. La grande piazza centrale, il Markt, è il cuore pulsante di Gouda. Qui si affacciano il municipio ed il Waag, l’edificio che ospita la pesa pubblica del formaggio. A breve distanza svettano le guglie di Sint Janskerk, conosciuta in tutta l’Olanda per le magnifiche vetrate che vantano il singolare primato di essere le uniche in tutto il paese a rappresentare sia scene legate al panorama cattolico che a quello protestante. Prima di partire non perdete l’occasione di fare shopping lungo le strade che convogliano nel Markt, delimitate da tanti negozi di formaggio, candele e biscotti.
Tutti i luoghi di interesse turistico si trovano a massimo 10 minuti di cammino dal Markt, la vasta piazza trapezoidale in cui convergono Achter de Kerk e Lage Gouwe, incantevoli stradine pedonali affiancate a placidi canali dove il tempo pare essersi fermato. Ancora più intime sono Lange Tiendeweg e Zeugstraat, intervallate da minuscoli ponti. Al centro della piazza si erge il municipio, un edificio gotico quattrocentesco costruito in arenaria che testimonia il benessere economico della città all’alba del XV secolo. L’elemento distintivo sono le sgargianti imposte bianche e rosse, che si staccano dalla muratura in pietra perfettamente conservata.
Alle spalle del palazzo, sul lato nord-orientale del Markt, si trova il Waag, la pesa pubblica del formaggio risalente al 1668. Al suo interno potrete ammirare decine di qualità di caglio e visitare il Kaaswaag, il museo che descrive la storia del commercio del formaggio in Olanda. il Kaaswaag è aperto da aprile a ottobre da martedì a domenica dalle 13.00 alle 17.00. Il biglietto di ingresso costa 3.50 € (intero) e 3 € (ridotto). Per info: 52 99 96
Dalla fine di giugno ad agosto inoltrato, dalle 10.00 alle 12.30 del giovedì, il Markt ospita il caratteristico mercato del formaggio. Oltre a rappresentare l’occasione ideale per comprare prodotti caseari di grande qualità e decine di souvenir, il mercato consente di ammirare alcuni abiti tipici della tradizione locale, dato che alcuni venditori sono soliti indossarli per invogliare gli acquisti da parte dei tanti turisti presenti.
Poche decine di metri a sud del Markt svetta Sint Janskerk (San Giovanni Battista), una chiesa più volte ricostruita a causa di incendi le cui fattezze odierne risalgono in gran parte alla metà del XVI secolo. Lo stile è tardogotico, ma a rendere celebre la basilica sono soprattutto le immense vetrate (2.000 mq di superficie complessiva) e le dimensioni, dato che, con ben 123 metri di abside, è la più lunga d’Olanda. Le vetrate migliori sono quelle realizzate tra il 1550 ed il 1570 dai fratelli Dirck e Wouter Crabeth e da Lambert van Noort. Le loro opere, numerate in ordine crescente a partire dalla cappella Van der Dussen, comprendono capolavori come la vetrata n.6, raffigurante Giovanni Battista, e la vetrata n.22, in cui Gesù caccia i mercanti dal tempio.
Osservando attentamente le vetrate, oltre a soggetti cattolici, si noteranno rappresentazioni ispirate dalla dottrina protestante, una commistione unica in Olanda e molto rara nel resto d’Europa. La spiegazione è molto semplice: al momento della Riforma (XVI secolo) e del passaggio della struttura dalla fede cattolica a quella protestante, le vetrate erano appena state realizzate a fronte di un ingente investimento economico; di conseguenza fu reputato opportuno non smontare le precedenti, ma affiancargliene di nuove. Questo principio è stato valido anche nel 1947, anno di aggiunta dell’ultima vetrata.
Sint Janskerk è aperta da marzo a ottobre da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 17.00, da novembre a febbraio dalle 10.00 alle 16.00. La domenica, per tutto l’anno, l’orario di apertura e dalle 10.00 alle 17.00. Per accedervi si pagano 3 € (intero) e 2 € (ridotto). Per maggiori informazioni cliccate www.sintjan.com o chiamate il 51 26 84
Uscendo dalla chiesa e dirigendosi a sud-ovest si arriva al Museum het Catharina Gasthuis, che ripercorre la storia di Gouda mediante l’esposizione di diverse opere d’arte. Nel seminterrato è allestita la sezione dedicata alle torture medievali, una delle più apprezzate dai visitatori. Qui si possono vedere i macchinari e gli strumenti estremamente ingegnosi e allo stesso tempo efferati coi quali venivano inferte indicibili sofferenze sia agli uomini che alle donne. Di norma, infatti, l’unica distinzione tra i sessi riguardava la tipologia della morte: gli uomini venivano impiccati, le donne strangolate per evitare che durante l’esecuzione si potesse sbirciare sotto le loro gonne.
Il Museum het Catharina Gasthuis è aperto da mercoledì a venerdì dalle 10.00 alle 17.00, il weekend dalle 12.00 alle 17.00. L’ingresso costa 5 € per gli adulti, mentre è gratuito per i bambini. Per info: 58 84 40.
Terminate le attrattive di carattere storico e architettonico, non resta che dedicarsi allo shopping.
Il punto di partenza non può che essere ‘t Kaaswinkeltje (www.kaaswinkeltje.com), il negozio più rinomato di Gouda nelle vendita dei formaggi. Subito dopo, per non farsi mancare nulla, ci si deve recare da Van Vliet’s (www.siroopwafel.nl), dove ogni giorno vengono prodotti 20.000 Siroopwafelen. Se vi piacciono gli accessori, e nello specifico i cappelli, non dimenticate di passare da ‘t Matelootje (www.matelootje.nl), una delle botteghe storiche del centro.
Per uno spuntino veloce prima di pranzo o un brunch Zoet&Zalig (www.zoetenzalig.nl) è ciò che fa per voi, mentre per un pasto a base di prodotti tipici conviene optare per il centralissimo ristorante Heinde&Ver (www.heinde-ver.nl).
Per sapere di tutto e di più sulla produzione del rinomato formaggio locale ci si può recare a Bergambacht, 13 chilometri a sud del centro di Gouda, per visitare il caseificio Schep (www.kaasboerderijschep.nl). Qui, immersi nel placido contesto rurale olandese, ha sede una delle aziende agricole più apprezzate del territorio per la produzione di formaggi. A gestirla è una cortese famiglia del luogo, che da anni produce formaggi secondo i crismi della tradizione. Oltre alle grandi stalle, ai locali adibiti alla lavorazione del latte e alle camere di stagionatura, al caseificio si trova una spartana rivendita dove acquistare diverse qualità di formaggi.
Gouda è anche una città dinamica dal punto di vista culturale, ed oltre al settimanale mercato del formaggio, ogni anno è interessata da numerosi eventi, alcuni dei quali veramente imperdibili. Si inizia a primavera quando in occasione del Giorno della Regina (Koninginnedag) si svolge la famosa notte arancione, l'Oranjenacht. A maggio si svolgono le Giornate della Ceramica dove artigiani e produttori espongono i loro prodotti ed artefatti. In estate arrivano l'evento dei Goudse Havenstaddagen, letteralemnte i giorni della baia, che dura più giorni, e vede i canai riempiti di imbarcazioni, a cui si affianca il Gouds Montmartre un simpatico mercatino delle pulci. L'estate si chiude a settembre, con la tradizionale fiera di Gouda.
Uno dei momenti più affascinanti è però l'inverno, che vede svolgersi due suggestivi momenti: il primo è a dicembre e si chiama Gouda bij kaarslicht: Gouda a Lume di candele si svolge il secondo e terzo martedì del mese di dicembre, con il centro storico illuminato solamente da candele, uno spettacolo unico che richiama tantissimi vistatori. A seguire fino a gennaio è il tempo del Gouda bij kunstlicht, dove anche qui sono protagoniste le luci, questa volta proiettate sulle pareti di case e palazzi, con tecniche moderne e spettacolari: una sorta di festival delle Luci come si svolge altrove in Europa, ad esempio con la Fete des Lumiere di Lione. Durante l'inverno viene anche allestita una pista di pattinaggio sul Markt.
Come del resto quello di tutti i Paesi Bassi, il clima di Gouda è caratterizzato da un’estrema variabilità. Tendenzialmente gli inverni sono freschi, con le temperature minime intorno gli zero gradi da dicembre a febbraio, e qualche punta negativa, e le estati miti, sebbene non siano rari i pomeriggi afosi in luglio e agosto. Il periodo più indicato per visitare Gouda è la primavera, durante la quale, però, le giornate sono imprevedibili e bisogna essere pronti a tutto.
A prescindere da quale città dello Zuid Holland dobbiate partire, il mezzo di trasporto migliore per raggiungere Gouda è il treno, dato che la stazione ferroviaria si trova a meno di 5 minuti a piedi dal centro. A suo fianco si trova l’autostazione, che però presenta collegamenti comodi solo con Utrecht. Una volta arrivati si può girare tranquillamente a piedi o, in alternativa, noleggiare una bicicletta.
Gouda comunque rimane piuttosto vicina all'aeroporto di Amsterdam, Schiphol. EasyJet collega Milano Malpensa ad Amsterdam con 4 voli al giorno, a partire da € 25,49 a tratta. La Compagnia inoltre vola da Roma Fiumicino ad Amsterdam 2 volte al giorno a partire da € 29,49 a tratta, tasse incluse.
Questa guida è stata redatta durante un viaggio stampa organizzato in occasione della campagna “ Faces of Holland” creata dall’Ente del Turismo Olandese .
Questa campagna verte sulle classiche icone olandesi (fiori, mulini, biciclette, formaggio, maestri della pittura e canali ) con lo scopo di rafforzare l’immagine delle classiche icone olandesi, di aumentarne la percezione e di presentarle anche in chiave moderna.
Il sito della provincia Zuid-Holland che abbiamo visitato è: www.zuid-holland.com
Il Sito Ente turismo Olandese: www.holland.com
Gouda è quindi la destinazione ideale per una gita di una giornata da qualsiasi altra città dello Zuid Holland , essendo praticamente baricentrica rispetto alla provincia.
Verso l’inizio del XII secolo, la zona dell’odierna Gouda era una landa paludosa e disabitata. La prima menzione di un insediamento risale al 1139, quando il nome Gouda comparve in una missiva scritta dal vescovo di Utrecht. Nonostante un’interminabile serie di incendi, a partire dal XIV secolo la città cominciò ad affermarsi come una delle realtà commerciali principali dei Paesi Bassi meridionali, per poi passare decenni difficili anche a causa delle ripetute epidemie di peste. A segnare la definitiva rinascita del centro fu l’apertura della fabbrica di candele verso la metà dell’Ottocento, seguita a distanza di pochi anni dall’inaugurazione della linea ferroviaria Gouda-Utrecht. Il benessere recente è frutto in gran parte del successo a livello internazionale del suo formaggio, ma anche il turismo rappresenta un settore in continua espansione.
Il centro storico è raccolto, completamente circondato da canali e quasi del tutto pedonalizzato. La grande piazza centrale, il Markt, è il cuore pulsante di Gouda. Qui si affacciano il municipio ed il Waag, l’edificio che ospita la pesa pubblica del formaggio. A breve distanza svettano le guglie di Sint Janskerk, conosciuta in tutta l’Olanda per le magnifiche vetrate che vantano il singolare primato di essere le uniche in tutto il paese a rappresentare sia scene legate al panorama cattolico che a quello protestante. Prima di partire non perdete l’occasione di fare shopping lungo le strade che convogliano nel Markt, delimitate da tanti negozi di formaggio, candele e biscotti.
Tutti i luoghi di interesse turistico si trovano a massimo 10 minuti di cammino dal Markt, la vasta piazza trapezoidale in cui convergono Achter de Kerk e Lage Gouwe, incantevoli stradine pedonali affiancate a placidi canali dove il tempo pare essersi fermato. Ancora più intime sono Lange Tiendeweg e Zeugstraat, intervallate da minuscoli ponti. Al centro della piazza si erge il municipio, un edificio gotico quattrocentesco costruito in arenaria che testimonia il benessere economico della città all’alba del XV secolo. L’elemento distintivo sono le sgargianti imposte bianche e rosse, che si staccano dalla muratura in pietra perfettamente conservata.
Alle spalle del palazzo, sul lato nord-orientale del Markt, si trova il Waag, la pesa pubblica del formaggio risalente al 1668. Al suo interno potrete ammirare decine di qualità di caglio e visitare il Kaaswaag, il museo che descrive la storia del commercio del formaggio in Olanda. il Kaaswaag è aperto da aprile a ottobre da martedì a domenica dalle 13.00 alle 17.00. Il biglietto di ingresso costa 3.50 € (intero) e 3 € (ridotto). Per info: 52 99 96
Dalla fine di giugno ad agosto inoltrato, dalle 10.00 alle 12.30 del giovedì, il Markt ospita il caratteristico mercato del formaggio. Oltre a rappresentare l’occasione ideale per comprare prodotti caseari di grande qualità e decine di souvenir, il mercato consente di ammirare alcuni abiti tipici della tradizione locale, dato che alcuni venditori sono soliti indossarli per invogliare gli acquisti da parte dei tanti turisti presenti.
Poche decine di metri a sud del Markt svetta Sint Janskerk (San Giovanni Battista), una chiesa più volte ricostruita a causa di incendi le cui fattezze odierne risalgono in gran parte alla metà del XVI secolo. Lo stile è tardogotico, ma a rendere celebre la basilica sono soprattutto le immense vetrate (2.000 mq di superficie complessiva) e le dimensioni, dato che, con ben 123 metri di abside, è la più lunga d’Olanda. Le vetrate migliori sono quelle realizzate tra il 1550 ed il 1570 dai fratelli Dirck e Wouter Crabeth e da Lambert van Noort. Le loro opere, numerate in ordine crescente a partire dalla cappella Van der Dussen, comprendono capolavori come la vetrata n.6, raffigurante Giovanni Battista, e la vetrata n.22, in cui Gesù caccia i mercanti dal tempio.
Osservando attentamente le vetrate, oltre a soggetti cattolici, si noteranno rappresentazioni ispirate dalla dottrina protestante, una commistione unica in Olanda e molto rara nel resto d’Europa. La spiegazione è molto semplice: al momento della Riforma (XVI secolo) e del passaggio della struttura dalla fede cattolica a quella protestante, le vetrate erano appena state realizzate a fronte di un ingente investimento economico; di conseguenza fu reputato opportuno non smontare le precedenti, ma affiancargliene di nuove. Questo principio è stato valido anche nel 1947, anno di aggiunta dell’ultima vetrata.
Sint Janskerk è aperta da marzo a ottobre da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 17.00, da novembre a febbraio dalle 10.00 alle 16.00. La domenica, per tutto l’anno, l’orario di apertura e dalle 10.00 alle 17.00. Per accedervi si pagano 3 € (intero) e 2 € (ridotto). Per maggiori informazioni cliccate www.sintjan.com o chiamate il 51 26 84
Uscendo dalla chiesa e dirigendosi a sud-ovest si arriva al Museum het Catharina Gasthuis, che ripercorre la storia di Gouda mediante l’esposizione di diverse opere d’arte. Nel seminterrato è allestita la sezione dedicata alle torture medievali, una delle più apprezzate dai visitatori. Qui si possono vedere i macchinari e gli strumenti estremamente ingegnosi e allo stesso tempo efferati coi quali venivano inferte indicibili sofferenze sia agli uomini che alle donne. Di norma, infatti, l’unica distinzione tra i sessi riguardava la tipologia della morte: gli uomini venivano impiccati, le donne strangolate per evitare che durante l’esecuzione si potesse sbirciare sotto le loro gonne.
Il Museum het Catharina Gasthuis è aperto da mercoledì a venerdì dalle 10.00 alle 17.00, il weekend dalle 12.00 alle 17.00. L’ingresso costa 5 € per gli adulti, mentre è gratuito per i bambini. Per info: 58 84 40.
Terminate le attrattive di carattere storico e architettonico, non resta che dedicarsi allo shopping.
Il punto di partenza non può che essere ‘t Kaaswinkeltje (www.kaaswinkeltje.com), il negozio più rinomato di Gouda nelle vendita dei formaggi. Subito dopo, per non farsi mancare nulla, ci si deve recare da Van Vliet’s (www.siroopwafel.nl), dove ogni giorno vengono prodotti 20.000 Siroopwafelen. Se vi piacciono gli accessori, e nello specifico i cappelli, non dimenticate di passare da ‘t Matelootje (www.matelootje.nl), una delle botteghe storiche del centro.
Per uno spuntino veloce prima di pranzo o un brunch Zoet&Zalig (www.zoetenzalig.nl) è ciò che fa per voi, mentre per un pasto a base di prodotti tipici conviene optare per il centralissimo ristorante Heinde&Ver (www.heinde-ver.nl).
Per sapere di tutto e di più sulla produzione del rinomato formaggio locale ci si può recare a Bergambacht, 13 chilometri a sud del centro di Gouda, per visitare il caseificio Schep (www.kaasboerderijschep.nl). Qui, immersi nel placido contesto rurale olandese, ha sede una delle aziende agricole più apprezzate del territorio per la produzione di formaggi. A gestirla è una cortese famiglia del luogo, che da anni produce formaggi secondo i crismi della tradizione. Oltre alle grandi stalle, ai locali adibiti alla lavorazione del latte e alle camere di stagionatura, al caseificio si trova una spartana rivendita dove acquistare diverse qualità di formaggi.
Gouda è anche una città dinamica dal punto di vista culturale, ed oltre al settimanale mercato del formaggio, ogni anno è interessata da numerosi eventi, alcuni dei quali veramente imperdibili. Si inizia a primavera quando in occasione del Giorno della Regina (Koninginnedag) si svolge la famosa notte arancione, l'Oranjenacht. A maggio si svolgono le Giornate della Ceramica dove artigiani e produttori espongono i loro prodotti ed artefatti. In estate arrivano l'evento dei Goudse Havenstaddagen, letteralemnte i giorni della baia, che dura più giorni, e vede i canai riempiti di imbarcazioni, a cui si affianca il Gouds Montmartre un simpatico mercatino delle pulci. L'estate si chiude a settembre, con la tradizionale fiera di Gouda.
Uno dei momenti più affascinanti è però l'inverno, che vede svolgersi due suggestivi momenti: il primo è a dicembre e si chiama Gouda bij kaarslicht: Gouda a Lume di candele si svolge il secondo e terzo martedì del mese di dicembre, con il centro storico illuminato solamente da candele, uno spettacolo unico che richiama tantissimi vistatori. A seguire fino a gennaio è il tempo del Gouda bij kunstlicht, dove anche qui sono protagoniste le luci, questa volta proiettate sulle pareti di case e palazzi, con tecniche moderne e spettacolari: una sorta di festival delle Luci come si svolge altrove in Europa, ad esempio con la Fete des Lumiere di Lione. Durante l'inverno viene anche allestita una pista di pattinaggio sul Markt.
Come del resto quello di tutti i Paesi Bassi, il clima di Gouda è caratterizzato da un’estrema variabilità. Tendenzialmente gli inverni sono freschi, con le temperature minime intorno gli zero gradi da dicembre a febbraio, e qualche punta negativa, e le estati miti, sebbene non siano rari i pomeriggi afosi in luglio e agosto. Il periodo più indicato per visitare Gouda è la primavera, durante la quale, però, le giornate sono imprevedibili e bisogna essere pronti a tutto.
A prescindere da quale città dello Zuid Holland dobbiate partire, il mezzo di trasporto migliore per raggiungere Gouda è il treno, dato che la stazione ferroviaria si trova a meno di 5 minuti a piedi dal centro. A suo fianco si trova l’autostazione, che però presenta collegamenti comodi solo con Utrecht. Una volta arrivati si può girare tranquillamente a piedi o, in alternativa, noleggiare una bicicletta.
Gouda comunque rimane piuttosto vicina all'aeroporto di Amsterdam, Schiphol. EasyJet collega Milano Malpensa ad Amsterdam con 4 voli al giorno, a partire da € 25,49 a tratta. La Compagnia inoltre vola da Roma Fiumicino ad Amsterdam 2 volte al giorno a partire da € 29,49 a tratta, tasse incluse.
Questa guida è stata redatta durante un viaggio stampa organizzato in occasione della campagna “ Faces of Holland” creata dall’Ente del Turismo Olandese .
Questa campagna verte sulle classiche icone olandesi (fiori, mulini, biciclette, formaggio, maestri della pittura e canali ) con lo scopo di rafforzare l’immagine delle classiche icone olandesi, di aumentarne la percezione e di presentarle anche in chiave moderna.
Il sito della provincia Zuid-Holland che abbiamo visitato è: www.zuid-holland.com
Il Sito Ente turismo Olandese: www.holland.com