Sliema (Malta): visita alla cittą, tra mare, spiagge e shopping
Sliema, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Sliema dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Il nome è di origine araba e significa “salve!”, parola con cui i marinai maltesi di un tempo si rivolgevano alla chiesa di Nostra Signora, entrando e uscendo dal porto con le loro imbarcazioni cariche di reti e di pesce. Siamo a Sliema, cittadina marittima situata lungo la costa nord-orientale dell’isola di Malta, località turistica rinomata per le splendide spiagge, il paradisiaco clima mediterraneo e i locali dedicati al divertimento.
Oggi l’antica chiesa di Nostra Signora non esiste più, demolita nel 1789 dagli isolani quando insorsero contro i francesi, ma i pescatori continuano tuttora a solcare le acque placide della baia. Sliema sorge infatti in una grande penisola dai bordi frastagliati, che a nord-ovest delimita il porto di Marsamxett. A sud invece c’è la Marina, che chiude Sliema Creek e ripiega verso la penisola di Tigne, mentre a nord e a est Tower Road costeggia il promontorio di sasso affacciato sul mare aperto, molto amato dai visitatori appassionati di tuffi e di nuotate.
Ovviamente non mancano gli alberghi affacciati al mare, specialmente in direzione di St. Julians, spesso corredati di piscine e campi sportivi per le attività all’aria aperta. Ma il divertimento continua a pieni ritmo anche dopo il tramonto, quando il sole incendia il cielo di tinte rosate e crea la giusta atmosfera per gli aperitivi; più tardi, allo spuntare delle stelle, le discoteche e i locali si affollano di giovani pronti a fare le ore piccole e ballare fino all’alba.
In tutte queste occasioni, e non solo, si possono gustare delle specialità gastronomiche prelibate: i pastizzi sono dei fagottini di pasta sfoglia ripieni di formaggio, le timpana sono timballi di maccheroni, formaggio e uova e il fenek, ovvero il coniglio, viene gustato fritto o cotto in padella.
Oggi l’antica chiesa di Nostra Signora non esiste più, demolita nel 1789 dagli isolani quando insorsero contro i francesi, ma i pescatori continuano tuttora a solcare le acque placide della baia. Sliema sorge infatti in una grande penisola dai bordi frastagliati, che a nord-ovest delimita il porto di Marsamxett. A sud invece c’è la Marina, che chiude Sliema Creek e ripiega verso la penisola di Tigne, mentre a nord e a est Tower Road costeggia il promontorio di sasso affacciato sul mare aperto, molto amato dai visitatori appassionati di tuffi e di nuotate.
Il centro di Sliema
All’interno di questo contorno variegato, fatto di sabbia dorata e scogli, si estende il cuore della cittadina, il cui centro coincide con la congiunzione tra The Strand, Prince of Wales Road e St.Anne’s Square. Sviluppatosi specialmente nel XX secolo, come luogo di vacanza per gli abitanti aristocratici de La Valletta, il paese conta circa 40 mila abitanti ed è il fulcro vitale della zona. Le vecchie fabbriche furono abbandonate gradualmente nel corso dei secoli, e nel 1990 vennero trasformate in un giardino variopinto e ben curato, oggi noto come Ġnien Indipendenza.La costa rocciosa di Sliema
Ma l’attrattiva più famosa di Sliema è la costa, che corre dal paese a St. Julian e accoglie innumerevoli bagnanti, specialmente nel pieno della stagione estiva. Il litorale disegna un’unica infinita spiaggia di roccia, perfetta per chi ama nuotare nelle acque limpidissime del Mar Mediterraneo o semplicemente sdraiarsi sugli scogli scuri, che assomigliano a sculture arse dal sole. Il mare dell’area è piuttosto profondo, pulito, blu intenso o turchese brillante a seconda del tipo di fondale, e sul fondo non mancano mai la flora e la fauna marina che piacciono tanto ai subacquei.Ovviamente non mancano gli alberghi affacciati al mare, specialmente in direzione di St. Julians, spesso corredati di piscine e campi sportivi per le attività all’aria aperta. Ma il divertimento continua a pieni ritmo anche dopo il tramonto, quando il sole incendia il cielo di tinte rosate e crea la giusta atmosfera per gli aperitivi; più tardi, allo spuntare delle stelle, le discoteche e i locali si affollano di giovani pronti a fare le ore piccole e ballare fino all’alba.
Eventi feste e manifestazioni
Per un divertimento meno scatenato ma altrettanto travolgente, all’insegna della tradizione e della buona cucina, si può partecipare alle numerose feste organizzate a Sliema nell’arco dell’anno, la maggior parte delle quali a carattere religioso. Il 17 marzo si comincia con la celebrazione di Gesù di Nazareth, mentre tra marzo e aprile ci sono i festeggiamenti della Pasqua. Il 2 luglio c’è la manifestazione dedicata alla Madonna del Sacro Cuore, il 20 agosto si festeggia la Stella Maris e il 3 di settembre è la volta di San Gregorio. Conclude la bella stagione la festa in onore di San Francesco d’Assisi, che si tiene l’1 di ottobre.In tutte queste occasioni, e non solo, si possono gustare delle specialità gastronomiche prelibate: i pastizzi sono dei fagottini di pasta sfoglia ripieni di formaggio, le timpana sono timballi di maccheroni, formaggio e uova e il fenek, ovvero il coniglio, viene gustato fritto o cotto in padella.