Melun (Francia): il Castello di Vaux-le-Vicomte e la visita alla città
Melun, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Melun dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Chi ha nostalgia della propria infanzia, ci non può fare a meno delle favole e si è sempre identificato in un principe valoroso, piuttosto che in una principessa sognante, troverà nel cuore della Francia lo scenario ideale per continuare a fantasticare. A soli 55 km da Parigi, in direzione sud-est rispetto alla capitale, il dipartimento di Senna e Marna racchiude infatti un gioiello prezioso, abbracciato da una campagna amena: è Vaux le Vicomte, non una vera e propria cittadina, bensì un sontuoso castello situato a 6 km da Melun.
La struttura è interamente ammobiliata. Durante la visita si possono ammirare i saloni di rappresentanza, le stanze private, la sala da pranzo e la sala dei buffet, spaziando da piano inferiore a quello superiore, senza dimenticare gli ambienti più caratteristici come le cucine o la cantina. Lanciando uno sguardo al di fuori delle grandi finestre, si vedono tutt’intorno all’edificio i magnifici giardini cosiddetti ‘alla francese’: quelli di Vaux le Vicomte sono i primi del loro genere ad essere stati curati da un genio come Le Nôtre. Non a caso il re, dopo averli visti, ne restò folgorato e volle concedersi un lusso altrettanto invidiabile: per questo, oggi, Vaux le Vicomte è famoso per essere stato il modello di tantissime regge in ogni parte d’Europa, in particolare per la famosa Reggia di Versailles.
All’interno del castello è anche allestito il Musée des Equipages, che contiene una preziosa collezione di vetture antiche e carrozze d’epoca, risalenti ai secoli XVIII e XIX, accuratamente restaurate e sistemate nelle dépendance del maniero.
Bisogna tornare all’esterno, nel pieno del giardino, per apprezzare le fontane e gli spettacolari giochi d’acqua: i bacini sono alimentati tuttora come si faceva nel Seicento, servendosi di un serbatoio sotterranea collocato al di sotto del Bacino de la Gerbe, a sua volta alimentato da tre acquedotti lunghi diversi chilometri.
Un’esperienza emozionante e estremamente suggestiva è la visita del castello a lume di candela, proposta tra maggio e ottobre e particolarmente apprezzata da chi ama la natura e l’ecologia: per l’occasione oltre 2000 fiammelle brillano nell’oscurità costellando l’interno del castello e il giardino, a partire dalle ore 20. E il primo e il terzo sabato di ogni mese, intorno alle ore 22.30, uno spettacolo pirotecnico sorprende i visitatori e illumina il cielo di colori vivaci, regalando ai più romantici una nottata unica e indimenticabile.
Chi decide di visitare Vaux le Vicomte può calcolare un tempo minimo di tre ore, ma per poter apprezzare davvero la bellezza dell’edificio e del giardino occorrerebbe un’intera giornata. Organizzarsi per tempo e prenotare una visita guidata può rivelarsi molto utile, ma non sono previsti percorsi guidati per visitatori singoli: soltanto i gruppi vengono scortati da un esperto e accompagnati alla scoperta di questo nobile mondo, mentre i singoli potranno noleggiare una comoda audio guida.
Dello stesso periodo storico è il Prieuré Saint-Sauveur, che nel corso della sua lunga storia, oltre che priorato, ha anche funto da magazzino del sale.
Un fascino più lugubre è quello fornito da un grande edifico che si affaccia sulla Senna: si tratta del Penitenziario di Melun costruito sull'Isola Sant'Etienne, In origine convento dal 1808 venne trasformato in un carcere, e tutt'or svolge questa funzione.
Il Castello e il giardino di Vaux-le-Vicomte
Incastonato nella bella regione della Île-de-France, il maniero incanta i visitatori con la sua eleganza: fiero e sontuoso, se ne sta impettito tra giardini e parchi meravigliosi e accoglie ogni giorno numerosissimi turisti, ma fa anche da scenario per set fotografici, filmati e cerimonie.La struttura è interamente ammobiliata. Durante la visita si possono ammirare i saloni di rappresentanza, le stanze private, la sala da pranzo e la sala dei buffet, spaziando da piano inferiore a quello superiore, senza dimenticare gli ambienti più caratteristici come le cucine o la cantina. Lanciando uno sguardo al di fuori delle grandi finestre, si vedono tutt’intorno all’edificio i magnifici giardini cosiddetti ‘alla francese’: quelli di Vaux le Vicomte sono i primi del loro genere ad essere stati curati da un genio come Le Nôtre. Non a caso il re, dopo averli visti, ne restò folgorato e volle concedersi un lusso altrettanto invidiabile: per questo, oggi, Vaux le Vicomte è famoso per essere stato il modello di tantissime regge in ogni parte d’Europa, in particolare per la famosa Reggia di Versailles.
All’interno del castello è anche allestito il Musée des Equipages, che contiene una preziosa collezione di vetture antiche e carrozze d’epoca, risalenti ai secoli XVIII e XIX, accuratamente restaurate e sistemate nelle dépendance del maniero.
Bisogna tornare all’esterno, nel pieno del giardino, per apprezzare le fontane e gli spettacolari giochi d’acqua: i bacini sono alimentati tuttora come si faceva nel Seicento, servendosi di un serbatoio sotterranea collocato al di sotto del Bacino de la Gerbe, a sua volta alimentato da tre acquedotti lunghi diversi chilometri.
Un’esperienza emozionante e estremamente suggestiva è la visita del castello a lume di candela, proposta tra maggio e ottobre e particolarmente apprezzata da chi ama la natura e l’ecologia: per l’occasione oltre 2000 fiammelle brillano nell’oscurità costellando l’interno del castello e il giardino, a partire dalle ore 20. E il primo e il terzo sabato di ogni mese, intorno alle ore 22.30, uno spettacolo pirotecnico sorprende i visitatori e illumina il cielo di colori vivaci, regalando ai più romantici una nottata unica e indimenticabile.
Chi decide di visitare Vaux le Vicomte può calcolare un tempo minimo di tre ore, ma per poter apprezzare davvero la bellezza dell’edificio e del giardino occorrerebbe un’intera giornata. Organizzarsi per tempo e prenotare una visita guidata può rivelarsi molto utile, ma non sono previsti percorsi guidati per visitatori singoli: soltanto i gruppi vengono scortati da un esperto e accompagnati alla scoperta di questo nobile mondo, mentre i singoli potranno noleggiare una comoda audio guida.
Cosa vedere in città
Risalente all'XI secolo la Collegiata di Notre Dame è l'attrazione pricipale del centro storico di Melun. Fa parte della lista dei Monumenti storici di Francia e al suo interno contiene il celebre Dittico di Melun, opera di Jean Fouquet.Dello stesso periodo storico è il Prieuré Saint-Sauveur, che nel corso della sua lunga storia, oltre che priorato, ha anche funto da magazzino del sale.
Un fascino più lugubre è quello fornito da un grande edifico che si affaccia sulla Senna: si tratta del Penitenziario di Melun costruito sull'Isola Sant'Etienne, In origine convento dal 1808 venne trasformato in un carcere, e tutt'or svolge questa funzione.