Bauen, vacanze sul lago e le montagne del Cantone di Uri
Bauen, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bauen dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Adagiata sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni (Vierwaldstättersee), Bauen è una tranquilla cittadina di poco più di cento abitanti conosciuta per aver dato i natali al celebre compositore Alberik Zwyssig (1808-1854), autore dell’inno nazionale svizzero (Trittst im Morgenrot Daher). Il centro, appartenente al Cantone di Uri, è una località turistica apprezzata per la sua collocazione che lo pone al centro di un’area splendida dal punto di vista paesaggistico, nonché ideale per praticare sport all’aria aperta anche grazie a un clima particolarmente mite. La maggior parte dei visitatori giunge a Bauen a margine di una visita a Lucerna, situata al capo opposto del Lago dei Quattro Cantoni e comodamente raggiungibile in battello.
Il nome di Bauen, o meglio Bawen, comparve per la prima volta in un documento ufficiale nel 1150, qualche anno prima del raggiungimento dell’indipendenza da parte di Lucerna nei confronti della giurisdizione dell’Abbazia di Murbach, in Alsazia. Fin dalla fondazione Bauen ha mantenuto il suo carattere di piccolo villaggio, restando quasi sempre al di fuori delle rilevanti vicende storiche che hanno interessato tante altre località della zona. Il suo grande momento di gloria venne nel 1841, anno della composizione del Salmo Svizzero ad opera del monaco cistercense Alberik Zwyssig, una vera e propria istituzione per tutti gli abitanti del paese.
A ricordare il più illustre cittadino di Bauen è il busto collocato dinanzi alla chiesa del paese, un luogo tranquillo, particolarmente gradevole per rilassarsi e ammirare i suggestivi scenari paesaggistici che circondano l’abitato. Proprio la natura, insieme alla storia, è grande protagonista nella cosiddetta “Via Svizzera” (Swiss Path), l’itinerario di circa 35 km suddiviso in diverse tappe che da Brunnen termina a Rütli facendo tappa anche a Bauen. Il percorso costeggia le sponde del lago e dopo Brunnen, la città dei celebri coltelli Victorinox, transita da Morschach, Sisikon, Flüelen, Isleten e Bauen, prima di concludersi a Rütli. Per compierlo tutto a piedi occorrono almeno un paio di giorni, ma in molti si lasciano tentare dalla vicinanza del lago e risparmiano parte della fatica prendendo il battello.
Un ulteriore incentivo a visitare Bauen è fornito dal microclima che la contraddistingue. Grazie alla protezione delle montagne e allo spirare del favonio, meglio noto come Föhn, il clima di Bauen è più mite rispetto a quello delle altre località della zona. E’ proprio in quest’ansa del lago, ed in particolare dalle montagne alle spalle di Flüelen, che il vento caldo e secco scende dal cuore delle Alpi facendo crescere bruscamente la temperatura ed abbassando il tasso di umidità dell’aria. Potendo scegliere, primavera e autunno sono le stagioni migliori per visitare Bauen e il Lago dei Quattro Cantoni, mentre d’inverno la temperatura si mantiene di qualche grado sotto lo zero e le frequenti nevicate imbiancano non solo le vette delle montagne ma anche i villaggi lungo le sponde del lago.
Affacciandosi sul Lago dei Quattro Cantoni, il mezzo di trasporto migliore per raggiungere Bauen è il battello. Ad ogni ora del giorno diverse imbarcazioni fanno la spola tra Lucerna e Flüelen, ovvero tra le due estremità del lago, effettuando scalo in diverse località tra cui Brunnen, Rütli, Weggis e naturalmente Bauen. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Flüelen, ma il consiglio è di prendere come riferimento quella di Lucerna visto il maggior numero di treni che sosta presso il capoluogo dell’omonimo cantone.
Il nome di Bauen, o meglio Bawen, comparve per la prima volta in un documento ufficiale nel 1150, qualche anno prima del raggiungimento dell’indipendenza da parte di Lucerna nei confronti della giurisdizione dell’Abbazia di Murbach, in Alsazia. Fin dalla fondazione Bauen ha mantenuto il suo carattere di piccolo villaggio, restando quasi sempre al di fuori delle rilevanti vicende storiche che hanno interessato tante altre località della zona. Il suo grande momento di gloria venne nel 1841, anno della composizione del Salmo Svizzero ad opera del monaco cistercense Alberik Zwyssig, una vera e propria istituzione per tutti gli abitanti del paese.
A ricordare il più illustre cittadino di Bauen è il busto collocato dinanzi alla chiesa del paese, un luogo tranquillo, particolarmente gradevole per rilassarsi e ammirare i suggestivi scenari paesaggistici che circondano l’abitato. Proprio la natura, insieme alla storia, è grande protagonista nella cosiddetta “Via Svizzera” (Swiss Path), l’itinerario di circa 35 km suddiviso in diverse tappe che da Brunnen termina a Rütli facendo tappa anche a Bauen. Il percorso costeggia le sponde del lago e dopo Brunnen, la città dei celebri coltelli Victorinox, transita da Morschach, Sisikon, Flüelen, Isleten e Bauen, prima di concludersi a Rütli. Per compierlo tutto a piedi occorrono almeno un paio di giorni, ma in molti si lasciano tentare dalla vicinanza del lago e risparmiano parte della fatica prendendo il battello.
Un ulteriore incentivo a visitare Bauen è fornito dal microclima che la contraddistingue. Grazie alla protezione delle montagne e allo spirare del favonio, meglio noto come Föhn, il clima di Bauen è più mite rispetto a quello delle altre località della zona. E’ proprio in quest’ansa del lago, ed in particolare dalle montagne alle spalle di Flüelen, che il vento caldo e secco scende dal cuore delle Alpi facendo crescere bruscamente la temperatura ed abbassando il tasso di umidità dell’aria. Potendo scegliere, primavera e autunno sono le stagioni migliori per visitare Bauen e il Lago dei Quattro Cantoni, mentre d’inverno la temperatura si mantiene di qualche grado sotto lo zero e le frequenti nevicate imbiancano non solo le vette delle montagne ma anche i villaggi lungo le sponde del lago.
Affacciandosi sul Lago dei Quattro Cantoni, il mezzo di trasporto migliore per raggiungere Bauen è il battello. Ad ogni ora del giorno diverse imbarcazioni fanno la spola tra Lucerna e Flüelen, ovvero tra le due estremità del lago, effettuando scalo in diverse località tra cui Brunnen, Rütli, Weggis e naturalmente Bauen. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Flüelen, ma il consiglio è di prendere come riferimento quella di Lucerna visto il maggior numero di treni che sosta presso il capoluogo dell’omonimo cantone.