Abruzzo in Camper, dove andare per Pasqua?
L'Abruzzo in camper è un'idea suggestiva se amate la natura, le passeggiate a piedi o in bicicletta e volete incontrare lupi, cervi oppure vedere l’orso o una lince. Quest'anno Pasqua e Pasquetta arrivano a cavallo tra marzo e aprile (31 marzo e 1 aprile 2024) e, se il meteo lo permette, vi consigliamo un giro nel Centro Italia tra laghi, montagne e borghi suggestivi.
Dove andiamo? Ovviamente nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, alla ricerca di pace e panorami imperdibili.
Il cuore del parco è il Lago di Barrea, un bacino naturale svuotatosi quando la pressione dell’acqua riuscì ad aprire un varco lasciando che il fiume Sangro potesse liberamente defluire verso il Mare Adriatico. Nel 1951 il bacino fu nuovamente colmato grazie a una diga per favorire la produzione di energia elettrica. Oggi è considerato uno dei laghi più belli dell'Abruzzo.
Il perimetro del lago è segnato da tre centri storici – Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Barrea – che si identificano con tre proprie caratteristiche. Non sarà difficile imbattersi in mansueti cervi camminando per le viette di Villetta Barrea. I cervi qui sono di casa, tanto che vli abitanti devono scegliere quali fiori mettere alla finestra in base ai gusti dei cervi.
A Villetta Barrea vi suggeriamo di visitare il Museo della Transumanza, in un casale lungo la strada per Barrea, dove si raccolgono oggetti relativi alla vita dei pastori e pannelli illustrativi degli aspetti storici, economici e sociali di questa attività. Spostatevi lungo il sentiero che costeggia il lago in direzione di Barrea. Potete percorrerlo anche il bicicletta e magari portandovi il pranzo al sacco.
Barrea è proprio dove il Sangro scava la sua orrida gola e dove trovate la diga. Cuore del borgo è il suo castello e il centro fatto di viette e scalette. Chiedete del “garage” e vi ritroverete davanti a un garage dove il proprietario vi farà vedere dal proprio balcone l’orrido dove sfocia il lago.
Prima di entrare nel centro, però, suggeriamo di sostare sul piazzale panoramico. Una tabella informa di essere dinanzi a uno dei migliori panorami del Parco. Comprende tutte le vette del parco, dal Monte Greco a Serra Rocca Chiarano, dall’ormai lontana Civitella ai monti della Meta, con la vetta della Camosciara, e fino al Monte Petroso.
Proseguite la passeggiata lungo i boschi e arrivate a Civitella Alfedena. Il suo centro storico è una linea di case costruite sul dorso della montagna. Qui vi attendono il lupo e la lince e…se siete fortunati anche l’orso.
Il Museo del Lupo a Civitella è degno di visita poiché riguarda l’animale che, con l’orso marsicano, rappresenta il simbolo del Parco Nazionale. Per i più piccoli è fondamentale perché si impara molto del lupo e il difficile rapporto con l’uomo. Nell’adiacente area faunistica vivono lupi che non potrebbero vivere in libertà. Se avete ancora un po’ di forza nelle gambe, proseguite lungo la salita al santuario della Madonna di Canneto, tradizionale luogo di culto degli abitanti di Civitella. Lungo la mulattiera è facile l’avvistamento di camosci.
Punto di sosta per iniziare il percorso vi suggeriamo l’Area Camper Barrea, a nord del borgo sulla SS 83 Marsicana, che con la navetta vi permette di spostarvi anche a piedi, oppure con la bicicletta (e se siete stanchi, con un telefonata arriva la navetta a recuperarvi e portarvi al camper). A titolo informativo, la sosta notturna più i servizi per due persone a Pasqua 2024 costa 90 euro con arrivo venerdì 29 marzo entro le ore 18 e partenza lunedì 1 aprile (entro le ore 17), mentre dal sabato (entro le ore 12) fino al lunedì costa 65 euro.
Ti piace viaggiare? Leggi anche il nostro articolo su dove andare in camper a Pasqua in Italia e visita il nostro canale dedicato alle vacanze di Pasqua.
Dove andiamo? Ovviamente nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, alla ricerca di pace e panorami imperdibili.
Il cuore del parco è il Lago di Barrea, un bacino naturale svuotatosi quando la pressione dell’acqua riuscì ad aprire un varco lasciando che il fiume Sangro potesse liberamente defluire verso il Mare Adriatico. Nel 1951 il bacino fu nuovamente colmato grazie a una diga per favorire la produzione di energia elettrica. Oggi è considerato uno dei laghi più belli dell'Abruzzo.
Il perimetro del lago è segnato da tre centri storici – Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Barrea – che si identificano con tre proprie caratteristiche. Non sarà difficile imbattersi in mansueti cervi camminando per le viette di Villetta Barrea. I cervi qui sono di casa, tanto che vli abitanti devono scegliere quali fiori mettere alla finestra in base ai gusti dei cervi.
A Villetta Barrea vi suggeriamo di visitare il Museo della Transumanza, in un casale lungo la strada per Barrea, dove si raccolgono oggetti relativi alla vita dei pastori e pannelli illustrativi degli aspetti storici, economici e sociali di questa attività. Spostatevi lungo il sentiero che costeggia il lago in direzione di Barrea. Potete percorrerlo anche il bicicletta e magari portandovi il pranzo al sacco.
Pasquetta a Barrea, il borgo sul lago
Barrea è proprio dove il Sangro scava la sua orrida gola e dove trovate la diga. Cuore del borgo è il suo castello e il centro fatto di viette e scalette. Chiedete del “garage” e vi ritroverete davanti a un garage dove il proprietario vi farà vedere dal proprio balcone l’orrido dove sfocia il lago.
Prima di entrare nel centro, però, suggeriamo di sostare sul piazzale panoramico. Una tabella informa di essere dinanzi a uno dei migliori panorami del Parco. Comprende tutte le vette del parco, dal Monte Greco a Serra Rocca Chiarano, dall’ormai lontana Civitella ai monti della Meta, con la vetta della Camosciara, e fino al Monte Petroso.
Civitella Alfedena nel mondo dei lupi, orsi e camosci
Proseguite la passeggiata lungo i boschi e arrivate a Civitella Alfedena. Il suo centro storico è una linea di case costruite sul dorso della montagna. Qui vi attendono il lupo e la lince e…se siete fortunati anche l’orso.
Il Museo del Lupo a Civitella è degno di visita poiché riguarda l’animale che, con l’orso marsicano, rappresenta il simbolo del Parco Nazionale. Per i più piccoli è fondamentale perché si impara molto del lupo e il difficile rapporto con l’uomo. Nell’adiacente area faunistica vivono lupi che non potrebbero vivere in libertà. Se avete ancora un po’ di forza nelle gambe, proseguite lungo la salita al santuario della Madonna di Canneto, tradizionale luogo di culto degli abitanti di Civitella. Lungo la mulattiera è facile l’avvistamento di camosci.
Dove sostare con il camper nel Parco Nazionale d'Abruzzo
Punto di sosta per iniziare il percorso vi suggeriamo l’Area Camper Barrea, a nord del borgo sulla SS 83 Marsicana, che con la navetta vi permette di spostarvi anche a piedi, oppure con la bicicletta (e se siete stanchi, con un telefonata arriva la navetta a recuperarvi e portarvi al camper). A titolo informativo, la sosta notturna più i servizi per due persone a Pasqua 2024 costa 90 euro con arrivo venerdì 29 marzo entro le ore 18 e partenza lunedì 1 aprile (entro le ore 17), mentre dal sabato (entro le ore 12) fino al lunedì costa 65 euro.
Ti piace viaggiare? Leggi anche il nostro articolo su dove andare in camper a Pasqua in Italia e visita il nostro canale dedicato alle vacanze di Pasqua.
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