Cambia nome il Big Ben? La torre forse intitolata alla Regina Elisabetta

Tutti parlano del 2012 come anno delle Olimpiadi di Londra, ed è vero, ma il cuore di un vero inglese batterà soprattutto per i 60 anni di regno della Regina Elisabetta, il primo regnate della corona d'Inghilterra a raggiungere il traguardo del “Diamond jubilee” come fece la mitica Queen Victoria , la Regina Vittoria, che segnò un era della storia britannica.

Per festeggiare in modo degno questo evento storico, sono molti i legislatori britannici che stanno chiedendo un tributo particolare alla regina: addirittura di cambiare il nome della torre che ospita il Big Ben, l'amata storica campana di Londra, da Torre dell'orologio a Torre Regina Elisabetta II. La cosa può suonare strana, ma in effetti si tende a chiamare in modo erroneo la torre come Big Ben, il vero nome è Clock Tower, e la campana è il Big Ben, ma per molti quest'ultimo è divenuto anche il nome stesso del campanile!

Ben ventitré membri del Parlamento hanno pertanto firmato una mozione sollecitando la Commissione della House of Commons a prendere in considerazione la ridenominazione del torrione orientale del Palazzo di Westminster in favore della Regina Elisabetta. La mozione è stata proposta dal conservatore Tobias Ellwood e gode del sostegno dei tre partiti principali della Gran Bretagna .

La richiesta ha una sua logica: quando il Palazzo di Westminster venne ricostruito nel 1860 e la sua torre ovest, fu ribattezzata come Torre Vittoria (Victoria Tower) per commemorare regno della regina Vittoria, allora il monarca più longevo della storia di Inghilterra. Non sono però mancate le polemiche, dato che per molti parlamentari, che sarebbero per una inghilterra repubblicana, la torre in questione è un un punto di riferimento del parlamento democratico, e per loro, l'intitolazione alla Regina suona come un qualche cosa di quasi blasfemo. Vedremo gli sviluppi, ma certo se passerà la mozione nella votazione del Parlamento Inglese, il lungo regno di Elisabetta II verrà ricordato continuamente, grazie all'inconfondibile e quotidiano suono del Big Ben.

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