Visita alla Union Station, la grande Stazione ferroviaria di Washington D.C.
Union Station, la stazione dei treni di Washington D.C., non solo treni ma anche negozi e ristoranti. Informazioni utili alla visita.
Certe stazioni non sono semplici luoghi di passaggio, ma gomitoli di storie che diventano delle vere e proprie attrazioni turistiche. Come la Union Station di Washington D.C., USA, che fu inaugurata nel 1907 e da allora ha conosciuto milioni di sguardi e di viaggi: durante la Seconda Guerra Mondiale vi transitavano 200 mila persone al giorno, e oggi riceve 32 milioni di visite all’anno. Servita dai treni della Amtrack, della MARC e della Virginia Railway Express, dalle metropolitane della Washington Metro e dagli autobus locali, è uno snodo fondamentale del traffico statunitense, ma anche un monumento dall’architettura grandiosa.
L’idea di creare una nuova stazione ferroviaria, annunciata nel 1901, venne accolta con entusiasmo dai residenti: significava che la Pennsylvania Railroad e la Baltimore and Ohio Railroad avrebbero tolto i loro terminal dal National Mall, il viale monumentale di Washington che va dal Campidoglio al Lincoln Memorial. Inoltre, concentrare le fermate di tutte le ferrovie cittadine sotto uno stesso tetto, voleva dire consegnare alla città una grande stazione degna di una capitale federale. Il 27 ottobre del 1907 fu il giorno dell’inaugurazione, e da quel momento il successo fu crescente: la Union Station era per tutti l’accesso al Campidoglio, e durante il secondo conflitto mondiale visse il momento di maggiore popolarità.
Ancora oggi è uno dei luoghi più affollati e più conosciuti della città. Corse più o meno lunghe, diurne o notturne, si avvicendano veloci sui binari, collegando Washington al Maryland e alla Virginia, o spingendosi verso sudest e ovest con fermate intermedie a Chicago, Atlanta, New Orleans e Miami. La Union Station è all’estremità meridionale del Northeast Corridor, una linea ferroviaria elettrificata che si estende a nord tra grandi città come Baltimora, Philadelphia, New York City e Boston.
Ma non tutti vanno alla Union Station per partire: c’è chi vuole fare proprio la sua conoscenza, assaporandone la storia e magari facendo un giro tra i negozi, i caffè e i ristoranti. L’ambiente in sé è sorprendente: l’architetto Daniel Burnham, assistito da Pierce Anderson, si lasciò ispirare da diversi stili, ma soprattutto dall’arte classica. Per le arcate esterne della facciata principale sembra aver ripreso l’Arco di Costantino di Roma, e gli ambienti con alto soffitto a volta ricordano le Terme romane di Dioclezioano; sopra l’ingresso, fiere e imponenti, sei statue mitiche poggiano su grosse colonne ioniche: sono Prometeo e il suo fuoco indomabile, Talete che compì i primi studi sull’elettrostatica, Themis come simbolo di libertà e giustizia, Apollo per celebrare l’immaginazione e il genio artistico, Cerere che simboleggia la fertilità dell’agricoltura, e infine Archimede, padre della meccanica. L’insieme scultoreo è intitolato “The Progress of Railroading” (il progresso delle ferrovie), e ben rappresenta la fiducia degli americani nell’impresa della Union Station. Una scalinata imponente, iscrizioni solenni e motivi allegorici in stile Beaux-Arts completano l’atmosfera gloriosa, insieme a materiali pregiati come il marmo, la foglia d’oro e il granito bianco.
Visite
Le gallerie e gli ambienti della Union Station sono fatti per allietare la visita dei turisti e dei viaggiatori.
Tra caffetterie, fast-food e ristoranti si contano una quarantina di locali, ideali per una pausa al volo o un’appagante mangiata (www.unionstationdc.com/Restaurants), e ci sono circa 70 negozi di abbigliamento, accessori, oggettistica e alimentari (www.unionstationdc.com/shopping). Nell’arco dell’anno non mancano mai le promozioni, sia per la ristorazione che per lo shopping (www.unionstationdc.com/sales/bycat), e tra un acquisto e un peccato di gola potreste imbattervi in una festa o un incontro culturale organizzato all’interno della stazione. Al momento non sono disponibili tour guidati della Union Station, ma per qualsiasi informazione sulla sua storia e l’architettura potete consultare il sito ufficiale (www.unionstationdc.com).
Orari
I negozi, i ristoranti e i supermarket della Union Station sono aperti tutti i giorni, secondo i seguenti orari:
Negozi al dettaglio: lun–sab, 10.00-21.00 / dom 12.00-18.00
Food Court: lun-ven, 6.00-21.00, sab 9.00-21.00, dom 7.00-18.00 (ma gli orari possono variare: non tutti i venditori aprono alle 6.00 ed è meglio controllare sul sito).
Ristoranti: orari variabili. Potete contattare direttamente il ristorante di vostro interesse, facendo riferimento alla pagina dedicata nel sito.
Mercati all’aperto: da aprile a ottobre, lun-sab, 7.00-19.00.
Trasporti
In metropolitana si raggiunge la Union Station mediante la Red Line. Vedi sito www.wmata.com.
In loco troverete un noleggio bici e varie compagnie di pullman a due piani che organizzano tour guidati della città (www.unionstationdc.com/info/sightseeing).
Contatti
L’indirizzo della Union Station (riconosciuto dai navigatori GPS) è 2 West /40 Massachusetts Ave., NE, Washington, DC 20002.
Per informazioni rivolgetevi al 50 Massachusetts Ave., NE, o chiamate il numero 202.289.1908.
L’idea di creare una nuova stazione ferroviaria, annunciata nel 1901, venne accolta con entusiasmo dai residenti: significava che la Pennsylvania Railroad e la Baltimore and Ohio Railroad avrebbero tolto i loro terminal dal National Mall, il viale monumentale di Washington che va dal Campidoglio al Lincoln Memorial. Inoltre, concentrare le fermate di tutte le ferrovie cittadine sotto uno stesso tetto, voleva dire consegnare alla città una grande stazione degna di una capitale federale. Il 27 ottobre del 1907 fu il giorno dell’inaugurazione, e da quel momento il successo fu crescente: la Union Station era per tutti l’accesso al Campidoglio, e durante il secondo conflitto mondiale visse il momento di maggiore popolarità.
Ancora oggi è uno dei luoghi più affollati e più conosciuti della città. Corse più o meno lunghe, diurne o notturne, si avvicendano veloci sui binari, collegando Washington al Maryland e alla Virginia, o spingendosi verso sudest e ovest con fermate intermedie a Chicago, Atlanta, New Orleans e Miami. La Union Station è all’estremità meridionale del Northeast Corridor, una linea ferroviaria elettrificata che si estende a nord tra grandi città come Baltimora, Philadelphia, New York City e Boston.
Ma non tutti vanno alla Union Station per partire: c’è chi vuole fare proprio la sua conoscenza, assaporandone la storia e magari facendo un giro tra i negozi, i caffè e i ristoranti. L’ambiente in sé è sorprendente: l’architetto Daniel Burnham, assistito da Pierce Anderson, si lasciò ispirare da diversi stili, ma soprattutto dall’arte classica. Per le arcate esterne della facciata principale sembra aver ripreso l’Arco di Costantino di Roma, e gli ambienti con alto soffitto a volta ricordano le Terme romane di Dioclezioano; sopra l’ingresso, fiere e imponenti, sei statue mitiche poggiano su grosse colonne ioniche: sono Prometeo e il suo fuoco indomabile, Talete che compì i primi studi sull’elettrostatica, Themis come simbolo di libertà e giustizia, Apollo per celebrare l’immaginazione e il genio artistico, Cerere che simboleggia la fertilità dell’agricoltura, e infine Archimede, padre della meccanica. L’insieme scultoreo è intitolato “The Progress of Railroading” (il progresso delle ferrovie), e ben rappresenta la fiducia degli americani nell’impresa della Union Station. Una scalinata imponente, iscrizioni solenni e motivi allegorici in stile Beaux-Arts completano l’atmosfera gloriosa, insieme a materiali pregiati come il marmo, la foglia d’oro e il granito bianco.
Visite
Le gallerie e gli ambienti della Union Station sono fatti per allietare la visita dei turisti e dei viaggiatori.
Tra caffetterie, fast-food e ristoranti si contano una quarantina di locali, ideali per una pausa al volo o un’appagante mangiata (www.unionstationdc.com/Restaurants), e ci sono circa 70 negozi di abbigliamento, accessori, oggettistica e alimentari (www.unionstationdc.com/shopping). Nell’arco dell’anno non mancano mai le promozioni, sia per la ristorazione che per lo shopping (www.unionstationdc.com/sales/bycat), e tra un acquisto e un peccato di gola potreste imbattervi in una festa o un incontro culturale organizzato all’interno della stazione. Al momento non sono disponibili tour guidati della Union Station, ma per qualsiasi informazione sulla sua storia e l’architettura potete consultare il sito ufficiale (www.unionstationdc.com).
Orari
I negozi, i ristoranti e i supermarket della Union Station sono aperti tutti i giorni, secondo i seguenti orari:
Negozi al dettaglio: lun–sab, 10.00-21.00 / dom 12.00-18.00
Food Court: lun-ven, 6.00-21.00, sab 9.00-21.00, dom 7.00-18.00 (ma gli orari possono variare: non tutti i venditori aprono alle 6.00 ed è meglio controllare sul sito).
Ristoranti: orari variabili. Potete contattare direttamente il ristorante di vostro interesse, facendo riferimento alla pagina dedicata nel sito.
Mercati all’aperto: da aprile a ottobre, lun-sab, 7.00-19.00.
Trasporti
In metropolitana si raggiunge la Union Station mediante la Red Line. Vedi sito www.wmata.com.
In loco troverete un noleggio bici e varie compagnie di pullman a due piani che organizzano tour guidati della città (www.unionstationdc.com/info/sightseeing).
Contatti
L’indirizzo della Union Station (riconosciuto dai navigatori GPS) è 2 West /40 Massachusetts Ave., NE, Washington, DC 20002.
Per informazioni rivolgetevi al 50 Massachusetts Ave., NE, o chiamate il numero 202.289.1908.